…all’abbraccio con Anna alla stazione di Maida Vale, il 15 Gennaio.
…al compleanno di Ivana in una stanza di ostello ad Earls Court.
…al servizio fotografico con cui io e Caterina abbiamo cercato di sfondare come modelli.
… al negozio Tuklu
…ai cappuccini con Caterina nel Caffè Nero di Covent Garden.
…alla cadenza veneta di Caterina.
…ai pranzi all’Istituto Italiano di Cultura.
…alla canzone “Changes” di Tupac.
…alla ragazza conosciuta in uno dei primi eventi annuali dell’Istituto Italiano di Cultura.
…al gestore dell’Internet Point di Holloway Road che mi chiamava “boss”.
…al saluto di Mrs Messina mentre lasciavo la sua casa siculo-inglese.
…all’accoglienza di Mike nella casa di Gipsy Hill.
…alla camera aggratis di Caterina.
…alla camera aggratis di Eddie.
…alle cinque sterline trovate per strada il 4 Febbraio.
…allo sguardo di Stefano mentre gli pagavo il cappuccino con le cinque sterline trovate poco prima.
…al tempo dedicatomi da Stefano.
…a Londra.
…alla prima chiamata di Andrea per propormi il lavoro di dimostratore di giocattoli.
…ai consigli di Gabbie il giorno prima dell’intervista.
…alla seconda chiamata di Andrea per confermarmi di esser stato assunto, l’11 Febbraio.
…alle chiamate effettuate pochi minuti dopo a mia madre, a C. e S.
…all’abbraccio con Anna cinque minuti dopo la chiamata di Andrea.
…alla prima volta che ho indossato la maglietta Hamleys.
…ai primi bambini fatti giocare.
…alle prime scatole vendute.
…al messaggio di Stefano conclusosi con un “te lo meriti tutto.”
…al pollo fritto mangiato con Anna una Domenica di Febbraio.
…all’unica settimana in cui Caterina è rimasta con me e Mike.
…alla maglietta prestatami da Stefano.
…alla lettera datami da Stefano una mattina di Marzo.
…al calore dei primi colleghi conosciuti in negozio.
…alla prima connessione sul mio letto matrimoniale.
…ad Harrow Road.
…alle parole “…perchè prima o poi gira” di “Al posto tuo” dei Zero Positivo.
…alle mail di Fabio de “La Differenza”.
…ai Social Distortion.
…alla cena irlandese con la famiglia di Aiden.
…alla prima carta di credito arrivatami a casa, della HSBC.
…ai primi soldi che ho ritirato dallo sportello bancomat.
…al party di Italians a Notting Hill con Anna.
…ai primi riscontri positivi del blog.
…alla prima partita a calcio ad Hyde Park coi miei colleghi, il 5 Aprile.
…al primo gol segnato con un sinistro da quindici metri, il 5 Aprile.
…a Canard Wharf con Stefano, Silvia e Daniela.
…alla lezione di urbanistica londinese di Stefano.
…all’abbraccio di Stefano fuori dalla stazione di Kilburn Park.
…alle chat giornaliere con Claudia.
…alle chat notturne con Elisa.
…alle vetrine di Selfridges.
…all’annuncio del 110 e lode di Claudia.
…al gol di testa segnato nella seconda partita coi miei colleghi.
…ai complimenti di Shuman “you’re good man”, calcisticamente parlando.
…al pranzo di Pasqua al Beirut Cafè di Edgware Road con Anna e i suoi genitori.
…alla cena di addio di Anna a Willesden Green.
…al libro di Stephen King regalatomi da Hugo.
…all’’abbraccio con Anna sulla soglia di casa sua.
…alle lacrime di Carolina durante i funerali del Papa.
…agli occhi di Josephin.
…al naso di Kasia.
…ai capelli di Andrea.
…al soprannome “Paolo Di Canio” datomi da Steve.
…alle risate con Daniele nel party d’addio di Ione.
…al vomito di Maria Sole mentre si parlava da soli.
…all’abbraccio con Maria Sole la mattina dopo.
…al giro in scooter con Yara per Wimbledon Park.
…a Darth Vader in negozio.
…alla conferma che mi sarei trasferito a Wimbledon Park.
…al Dvd recorder epoca cretacea di Riffel Road.
…alla interessante interpretazione Ferrariana di Mulholland Drive.
…a David Lynch e Twin Peaks.
…al portentoso computer di Daniele che ha salvato il corso di una retrospettiva.
…al bacio con l’americana del Texas.
…al Metro di Tottenham Court Road.
…agli spaghetti notturni a casa di Josephin.
…al mio ingresso in campo nella partita Hamleys versus Debenhams.
…alla demenzialità di Elio.
…al giro di basso di “Jenny was a friend of mine” dei Killers.
…a “Mr Brightside”.
…al Butthead.
…al primo gol segnato nella partita ad Hyde Park del 17 Maggio.
…al secondo gol \ \ \.
…al terzo gol \ \ \
…al quarto gol \ \ \
…al quinto gol \ \ \
…al sesto gol \ \ \.
…ai complimenti della mia squadra per i sei gol segnati.
…al bagno caldo dopo la partita a pallone del 17 Maggio.
…ai riscontri ottimali dopo aver scritto il primo articolo sull’uomo menshelthiano.
…al gelato con Giulia sull’erba di St James Park, il 25 Maggio.
…alla pizza con Caterina, Francesca e Mara in una pizzeria di South Kensington, il 25 Maggio.
…al primo gol di Maldini nella finale di Coppa Campioni, il 25 Maggio.
…al secondo gol di Crespo nella finale di Coppa.
…al terzo gol di Crespo nella finale di Coppa.
…al primo tempo di telefonate, esultanze, gloria e sfottò.
…a Pilli.
…a Shibli, l’impiegata di Barclays.
…alla seconda carta di credito arrivatami a casa.
…alle prime giornate calde.
…all’uomo che avverte “Mind The Gap”.
…alla colazione in giardino col portatile davanti.
…ai falsetti di “Estate” dei Negramaro.
…ai party di Riffel Road.
…a David Lynch, non il regista, l’altro.
…ai party di Blackheath.
…ai londinesi.
…all’abbraccio di mia madre quando mi ha rivisto dopo sei mesi.
…all’abbraccio con mia sorella.
…alla mia camera dopo sei mesi di assenza.
…all’abbraccio con Claudia.
…all’abbraccio con Chicco.
…alla velocità della C3.
…al concerto del gruppo di Stramonio ad Oristano.
…all’esatto momento in cui Vasco è entrato in scena.
…alle luci di scena che hanno folgorato appena “Un Gran Bel Film” ha concluso la sua prima parte acustica.
…al ritornello di “Stupido Hotel”.
…a Eleonora e Gabriele.
…al gruppo riunitosi in completo per la laurea di Alice.
…alla cena con mio padre e mia sorella.
…alla serata con metà gruppo a Calamosca.
…alla Domenica con Yara all’Ikea…
(pensavo di metterci mezz’ora, ci ho preso la mano e si è fatto tardi, devo prepararmi per il party di Capodanno; la seconda metà 2005 rinviata all’anno prossimo. Buon Anno!)