A quanto pare io e gli anticorpi nn andiamo d’accordo… e nn sto parlando del mio sistema immunitario che, poverino, pur essendo depresso (e’ triste perche’ sono un fumatore) se la cavicchia e, tipicamente, si fa sfuggire solo un paio di raffreddori l’anno…
Sto parlando dei quei fottutissimi anticorpi commerciali che si comprano per gli esperimenti di laboratorio… a quanto pare la loro caratteristica peculiare, cio’ che li rende cosi interessanti (talmemte interessanti che 100µg costano 200£ = 300 euro c.a.) e’ il fatto che ognuno di loro e’ in grado di riconoscere una specifica proteina e quindi aiutare il povero ricercatore/PhD/tesista a stabilire se la data proteina e’ presente nel campione che gli interessa.
Dico “a quanto pare” perche’ i miei molto spesso nn funzionano!!!! (Gli unici che funzionano sono quelli avuti gratis, guarda un po’, da un altro lab in Canada e che stanno finendo)
Voi direte: nn funzionano perche’ nel tuo campione nn c’e’ la proteina che stai cercando, poverini, nn e’ mica colpa loro se sei una pippa.
E invece no, porca paletta, perche’ questi rintronati sembrano spesso nn essere neanche in grado di riconoscere il controllo positivo (dove la proteina c’e’)…
… E nessuno batte ciglio…!!
Io compro un anticorpo specifico per la data proteina, pago, lo ricevo, lo testo, non funziona… e’ capitato + di una volta… e nessuno batte ciglio… “Gli anticorpi sono cosi’… nn si sa mai…”
Allora mi domando e chiedo: invece di stare qui a fare il PhD e farmi un fegato da pate’ ( e nn per le birre, o almeno nn solo) nn avrei piu’ successo a riempire boccettine con µg di zucchero in polvere e farmi pagare 300 euro a botta etichettandole come anticorpi per uso di laboratorio?
Tanto… “Gli anticorpi sono cosi’… nn si sa mai…”