« Back to Previous Page
0

Beppe Grillo , as usually…https://www.youtube.com/watch?v=ZmtzdbenKw0

Marked as spam
Posted by unknown (Domande: 3577, Risposte: 0)
Asked on June 15, 2012 11:46 am
91 views
Private answer
https://www.youtube.com/watch?v=SZlOd4ShPtQ&feature=related :)
Marked as spam
Posted by evilove (Domande: 0, Risposte: 0)
Answered on June 18, 2012 1:16 pm
    Private answer
    questo è ancora piu interessante. https://www.youtube.com/watch?v=SD8n4bN4SLg&feature=related
    Marked as spam
    Posted by guitarfree (Domande: 0, Risposte: 0)
    Answered on June 15, 2012 5:09 pm
      Private answer
      @guitarfree divertente il secondo... Commento solo la parte bancaria, per competenza...Partiamo dal fatto che si intitola banche e derivati e ne parla solo 2 minuti... (per la serie attiriamo la gente)... Se poi analizziamo quello che ha detto sui derivati, bhe, ha parlato di algoritmi, cioè di una sola specie di derivati (ce ne sono almeno 10 diversi, alcuni semplicissimi e utilissimi, ma tant'è...) Sul debito ha parzialmente ragione, alcuni passaggi sono corretti, altri non troppo... Mi stupisce la frase finale:come, l'Islanda non ripaga i suoi debiti e crea la crisi mondiale... e tu mi vieni a dire "decide il popolo"???? E il debito chi l'ha deciso? Il popolo? No... I politici islandesi, che hanno approfittato dei soldi prestati per farsi i cavoli loro e poi... Ciao Europa.... Quindi è lecito, a suo parere, che uno stato contragga i debiti e poi decida di non ripagarli creando buchi di miliardi nelle banche di tutta Europa, creando difficoltà alle banche che hanno in tasca titoli islandesi, difficoltà che dove arrivano? Nelle nostre tasche, con meno prestiti, mutui, accesso al credito... Etc etc... È come dire chiedo ad un mio amico in prestito dei soldi, non riesco a restituirli, va beh, ciao... Ed il mio amico, che ne ha bisogno si trova nella palta... E magai non può aiutare i figli che nel frattempo hanno delle necessità... Bella roba... Il resto del filmato è invece condivisibile, a mio parere...
      Marked as spam
      Posted by Apache71 (Domande: 0, Risposte: 0)
      Answered on June 16, 2012 6:47 pm
        Private answer
        aahah si forse , ma è vero che sono falliti subito i 2 tipi dei derivati?? i debiti vanno ripagati ma non è chiara sta cosa dei debiti che passano da un paese ad un altro.. sembra comunque che alla fine il popolo islandese abbia deciso di abbandonare l europa pur di non sobbarcarsi un debito che alla fine non dipende da loro cittadini.. poi tutti siamo daccordo credo sul fatto che se si fa un referendum (tipo quello sulle centrali nucleari)ed il 90per cento del popolo dice no sia una mossa infima quello di poi autorizzarle lo stesso avendo gettato al fiume anche i soldi spesi per fare un referendum(che sono soldoni!)
        Marked as spam
        Posted by evilove (Domande: 0, Risposte: 0)
        Answered on June 16, 2012 7:15 pm
          Private answer
          good!si comunque se l islanda esce dall europa il debito non c è piu? o lo ha comprato qualcun altro? lol
          Marked as spam
          Posted by guitarfree (Domande: 0, Risposte: 0)
          Answered on June 16, 2012 7:31 pm
            Private answer
            Un paio di considerazioni La prima é che l'Islanda non puó uscire dall'Europa: non ha mai fatto parte dell'Unione Europea. La seconda é che il governo islandese non ha chiesto in prestito soldi che poi non ha restituito. In realtá, le tre maggiori banche islandesi si erano specializzate nella vendita di prodotti finanziari, i derivati, a enti pubblici, in particolare europei. Nel 2008 queste tre banche falliscono, trascinando nel baratro i loro clienti, tra i quali, come detto molti enti pubblici europei, britannici in particolare. A quel punto, il governo britannico cominció a premere in sede diplomatica affinché il governo islandese si sobbarcasse la spesa di tirar fuori dai guai queste banche. Al che, in Islanda ci fu una sollevazione popolare, con i cittadini che si rifiutarono di pagare di tasca propria, con le loro tasse, i buchi creati dalle operazioni spericolate intentate da quelle tre banche. In fin dei conti, essendo le banche istituti privati, quando realizzavano profitti erano loro a beneficiarne, non i cittadini islandesi. Ora che realizzano perdite, perché i cittadini dovrebbero essere chiamati a farsene carico? Ricordo, inoltre, che il Borough di Hammersmith and Fulham era tra gli enti pubblici che aveva investito di piú in derivati islandesi, dunque in grossi guai. Questa perdita finanziaria significó senz'altro un deterioramento dei servizi offerti ai propri residenti, che per quei servizi pagano le tasse. Io allora mi chiedo se é giusto che un ente pubblico utilizzi i soldi del cittadino che paga le tasse per giocare all'alta finanza. I credo che il cittadino paga le tasse per ottenere servizi. Il pubblico amministratore é per quello che deve spendere il denaro pubblico, non per giochi di alta finanza.
            Marked as spam
            Posted by coccobill (Domande: 0, Risposte: 0)
            Answered on June 18, 2012 12:16 am
              Private answer
              Riguardo alle operazioni di salvataggio delle banche da parte dei governi, dunque con soldi pubblici, date un'occhiata a questo https://www.youtube.com/watch?v=TN_1mF-3JTI "A hundred billion is put up for the Spanish banking system, and 20% of this money has to come from Italy, and, under the deal, the Italians have to lend to the Spanish banks at 3%, but to get that money they have to borrow on the markets at 7%. It's genius, isn't it? It really is brilliant! So, what we're doing with this package is we're actually driving countries like Italy towards needing to be bailed out themselves" [Nigel Farage]
              Marked as spam
              Posted by coccobill (Domande: 0, Risposte: 0)
              Answered on June 18, 2012 10:05 am
                Private answer
                https://www.youtube.com/watch?v=SZlOd4ShPtQ&feature=related :)
                Marked as spam
                Posted by evilove (Domande: 0, Risposte: 0)
                Answered on June 18, 2012 1:16 pm
                  Private answer
                  questo è ancora piu interessante. https://www.youtube.com/watch?v=SD8n4bN4SLg&feature=related
                  Marked as spam
                  Posted by guitarfree (Domande: 0, Risposte: 0)
                  Answered on June 15, 2012 5:09 pm
                    Private answer
                    @guitarfree divertente il secondo... Commento solo la parte bancaria, per competenza...Partiamo dal fatto che si intitola banche e derivati e ne parla solo 2 minuti... (per la serie attiriamo la gente)... Se poi analizziamo quello che ha detto sui derivati, bhe, ha parlato di algoritmi, cioè di una sola specie di derivati (ce ne sono almeno 10 diversi, alcuni semplicissimi e utilissimi, ma tant'è...) Sul debito ha parzialmente ragione, alcuni passaggi sono corretti, altri non troppo... Mi stupisce la frase finale:come, l'Islanda non ripaga i suoi debiti e crea la crisi mondiale... e tu mi vieni a dire "decide il popolo"???? E il debito chi l'ha deciso? Il popolo? No... I politici islandesi, che hanno approfittato dei soldi prestati per farsi i cavoli loro e poi... Ciao Europa.... Quindi è lecito, a suo parere, che uno stato contragga i debiti e poi decida di non ripagarli creando buchi di miliardi nelle banche di tutta Europa, creando difficoltà alle banche che hanno in tasca titoli islandesi, difficoltà che dove arrivano? Nelle nostre tasche, con meno prestiti, mutui, accesso al credito... Etc etc... È come dire chiedo ad un mio amico in prestito dei soldi, non riesco a restituirli, va beh, ciao... Ed il mio amico, che ne ha bisogno si trova nella palta... E magai non può aiutare i figli che nel frattempo hanno delle necessità... Bella roba... Il resto del filmato è invece condivisibile, a mio parere...
                    Marked as spam
                    Posted by Apache71 (Domande: 0, Risposte: 0)
                    Answered on June 16, 2012 6:47 pm
                      Private answer
                      aahah si forse , ma è vero che sono falliti subito i 2 tipi dei derivati?? i debiti vanno ripagati ma non è chiara sta cosa dei debiti che passano da un paese ad un altro.. sembra comunque che alla fine il popolo islandese abbia deciso di abbandonare l europa pur di non sobbarcarsi un debito che alla fine non dipende da loro cittadini.. poi tutti siamo daccordo credo sul fatto che se si fa un referendum (tipo quello sulle centrali nucleari)ed il 90per cento del popolo dice no sia una mossa infima quello di poi autorizzarle lo stesso avendo gettato al fiume anche i soldi spesi per fare un referendum(che sono soldoni!)
                      Marked as spam
                      Posted by evilove (Domande: 0, Risposte: 0)
                      Answered on June 16, 2012 7:15 pm
                        Private answer
                        good!si comunque se l islanda esce dall europa il debito non c è piu? o lo ha comprato qualcun altro? lol
                        Marked as spam
                        Posted by guitarfree (Domande: 0, Risposte: 0)
                        Answered on June 16, 2012 7:31 pm
                          Private answer
                          Un paio di considerazioni La prima é che l'Islanda non puó uscire dall'Europa: non ha mai fatto parte dell'Unione Europea. La seconda é che il governo islandese non ha chiesto in prestito soldi che poi non ha restituito. In realtá, le tre maggiori banche islandesi si erano specializzate nella vendita di prodotti finanziari, i derivati, a enti pubblici, in particolare europei. Nel 2008 queste tre banche falliscono, trascinando nel baratro i loro clienti, tra i quali, come detto molti enti pubblici europei, britannici in particolare. A quel punto, il governo britannico cominció a premere in sede diplomatica affinché il governo islandese si sobbarcasse la spesa di tirar fuori dai guai queste banche. Al che, in Islanda ci fu una sollevazione popolare, con i cittadini che si rifiutarono di pagare di tasca propria, con le loro tasse, i buchi creati dalle operazioni spericolate intentate da quelle tre banche. In fin dei conti, essendo le banche istituti privati, quando realizzavano profitti erano loro a beneficiarne, non i cittadini islandesi. Ora che realizzano perdite, perché i cittadini dovrebbero essere chiamati a farsene carico? Ricordo, inoltre, che il Borough di Hammersmith and Fulham era tra gli enti pubblici che aveva investito di piú in derivati islandesi, dunque in grossi guai. Questa perdita finanziaria significó senz'altro un deterioramento dei servizi offerti ai propri residenti, che per quei servizi pagano le tasse. Io allora mi chiedo se é giusto che un ente pubblico utilizzi i soldi del cittadino che paga le tasse per giocare all'alta finanza. I credo che il cittadino paga le tasse per ottenere servizi. Il pubblico amministratore é per quello che deve spendere il denaro pubblico, non per giochi di alta finanza.
                          Marked as spam
                          Posted by coccobill (Domande: 0, Risposte: 0)
                          Answered on June 18, 2012 12:16 am
                            Private answer
                            Riguardo alle operazioni di salvataggio delle banche da parte dei governi, dunque con soldi pubblici, date un'occhiata a questo https://www.youtube.com/watch?v=TN_1mF-3JTI "A hundred billion is put up for the Spanish banking system, and 20% of this money has to come from Italy, and, under the deal, the Italians have to lend to the Spanish banks at 3%, but to get that money they have to borrow on the markets at 7%. It's genius, isn't it? It really is brilliant! So, what we're doing with this package is we're actually driving countries like Italy towards needing to be bailed out themselves" [Nigel Farage]
                            Marked as spam
                            Posted by coccobill (Domande: 0, Risposte: 0)
                            Answered on June 18, 2012 10:05 am
                              Private answer
                              https://www.youtube.com/watch?v=SZlOd4ShPtQ&feature=related :)
                              Marked as spam
                              Posted by evilove (Domande: 0, Risposte: 0)
                              Answered on June 18, 2012 1:16 pm
                                Private answer
                                questo è ancora piu interessante. https://www.youtube.com/watch?v=SD8n4bN4SLg&feature=related
                                Marked as spam
                                Posted by guitarfree (Domande: 0, Risposte: 0)
                                Answered on June 15, 2012 5:09 pm
                                  Private answer
                                  @guitarfree divertente il secondo... Commento solo la parte bancaria, per competenza...Partiamo dal fatto che si intitola banche e derivati e ne parla solo 2 minuti... (per la serie attiriamo la gente)... Se poi analizziamo quello che ha detto sui derivati, bhe, ha parlato di algoritmi, cioè di una sola specie di derivati (ce ne sono almeno 10 diversi, alcuni semplicissimi e utilissimi, ma tant'è...) Sul debito ha parzialmente ragione, alcuni passaggi sono corretti, altri non troppo... Mi stupisce la frase finale:come, l'Islanda non ripaga i suoi debiti e crea la crisi mondiale... e tu mi vieni a dire "decide il popolo"???? E il debito chi l'ha deciso? Il popolo? No... I politici islandesi, che hanno approfittato dei soldi prestati per farsi i cavoli loro e poi... Ciao Europa.... Quindi è lecito, a suo parere, che uno stato contragga i debiti e poi decida di non ripagarli creando buchi di miliardi nelle banche di tutta Europa, creando difficoltà alle banche che hanno in tasca titoli islandesi, difficoltà che dove arrivano? Nelle nostre tasche, con meno prestiti, mutui, accesso al credito... Etc etc... È come dire chiedo ad un mio amico in prestito dei soldi, non riesco a restituirli, va beh, ciao... Ed il mio amico, che ne ha bisogno si trova nella palta... E magai non può aiutare i figli che nel frattempo hanno delle necessità... Bella roba... Il resto del filmato è invece condivisibile, a mio parere...
                                  Marked as spam
                                  Posted by Apache71 (Domande: 0, Risposte: 0)
                                  Answered on June 16, 2012 6:47 pm
                                    Private answer
                                    aahah si forse , ma è vero che sono falliti subito i 2 tipi dei derivati?? i debiti vanno ripagati ma non è chiara sta cosa dei debiti che passano da un paese ad un altro.. sembra comunque che alla fine il popolo islandese abbia deciso di abbandonare l europa pur di non sobbarcarsi un debito che alla fine non dipende da loro cittadini.. poi tutti siamo daccordo credo sul fatto che se si fa un referendum (tipo quello sulle centrali nucleari)ed il 90per cento del popolo dice no sia una mossa infima quello di poi autorizzarle lo stesso avendo gettato al fiume anche i soldi spesi per fare un referendum(che sono soldoni!)
                                    Marked as spam
                                    Posted by evilove (Domande: 0, Risposte: 0)
                                    Answered on June 16, 2012 7:15 pm
                                      Private answer
                                      good!si comunque se l islanda esce dall europa il debito non c è piu? o lo ha comprato qualcun altro? lol
                                      Marked as spam
                                      Posted by guitarfree (Domande: 0, Risposte: 0)
                                      Answered on June 16, 2012 7:31 pm
                                        Private answer
                                        Un paio di considerazioni La prima é che l'Islanda non puó uscire dall'Europa: non ha mai fatto parte dell'Unione Europea. La seconda é che il governo islandese non ha chiesto in prestito soldi che poi non ha restituito. In realtá, le tre maggiori banche islandesi si erano specializzate nella vendita di prodotti finanziari, i derivati, a enti pubblici, in particolare europei. Nel 2008 queste tre banche falliscono, trascinando nel baratro i loro clienti, tra i quali, come detto molti enti pubblici europei, britannici in particolare. A quel punto, il governo britannico cominció a premere in sede diplomatica affinché il governo islandese si sobbarcasse la spesa di tirar fuori dai guai queste banche. Al che, in Islanda ci fu una sollevazione popolare, con i cittadini che si rifiutarono di pagare di tasca propria, con le loro tasse, i buchi creati dalle operazioni spericolate intentate da quelle tre banche. In fin dei conti, essendo le banche istituti privati, quando realizzavano profitti erano loro a beneficiarne, non i cittadini islandesi. Ora che realizzano perdite, perché i cittadini dovrebbero essere chiamati a farsene carico? Ricordo, inoltre, che il Borough di Hammersmith and Fulham era tra gli enti pubblici che aveva investito di piú in derivati islandesi, dunque in grossi guai. Questa perdita finanziaria significó senz'altro un deterioramento dei servizi offerti ai propri residenti, che per quei servizi pagano le tasse. Io allora mi chiedo se é giusto che un ente pubblico utilizzi i soldi del cittadino che paga le tasse per giocare all'alta finanza. I credo che il cittadino paga le tasse per ottenere servizi. Il pubblico amministratore é per quello che deve spendere il denaro pubblico, non per giochi di alta finanza.
                                        Marked as spam
                                        Posted by coccobill (Domande: 0, Risposte: 0)
                                        Answered on June 18, 2012 12:16 am
                                          Private answer
                                          Riguardo alle operazioni di salvataggio delle banche da parte dei governi, dunque con soldi pubblici, date un'occhiata a questo https://www.youtube.com/watch?v=TN_1mF-3JTI "A hundred billion is put up for the Spanish banking system, and 20% of this money has to come from Italy, and, under the deal, the Italians have to lend to the Spanish banks at 3%, but to get that money they have to borrow on the markets at 7%. It's genius, isn't it? It really is brilliant! So, what we're doing with this package is we're actually driving countries like Italy towards needing to be bailed out themselves" [Nigel Farage]
                                          Marked as spam
                                          Posted by coccobill (Domande: 0, Risposte: 0)
                                          Answered on June 18, 2012 10:05 am
                                            Private answer
                                            https://www.youtube.com/watch?v=SZlOd4ShPtQ&feature=related :)
                                            Marked as spam
                                            Posted by evilove (Domande: 0, Risposte: 0)
                                            Answered on June 18, 2012 1:16 pm
                                              Private answer
                                              questo è ancora piu interessante. https://www.youtube.com/watch?v=SD8n4bN4SLg&feature=related
                                              Marked as spam
                                              Posted by guitarfree (Domande: 0, Risposte: 0)
                                              Answered on June 15, 2012 5:09 pm
                                                Private answer
                                                @guitarfree divertente il secondo... Commento solo la parte bancaria, per competenza...Partiamo dal fatto che si intitola banche e derivati e ne parla solo 2 minuti... (per la serie attiriamo la gente)... Se poi analizziamo quello che ha detto sui derivati, bhe, ha parlato di algoritmi, cioè di una sola specie di derivati (ce ne sono almeno 10 diversi, alcuni semplicissimi e utilissimi, ma tant'è...) Sul debito ha parzialmente ragione, alcuni passaggi sono corretti, altri non troppo... Mi stupisce la frase finale:come, l'Islanda non ripaga i suoi debiti e crea la crisi mondiale... e tu mi vieni a dire "decide il popolo"???? E il debito chi l'ha deciso? Il popolo? No... I politici islandesi, che hanno approfittato dei soldi prestati per farsi i cavoli loro e poi... Ciao Europa.... Quindi è lecito, a suo parere, che uno stato contragga i debiti e poi decida di non ripagarli creando buchi di miliardi nelle banche di tutta Europa, creando difficoltà alle banche che hanno in tasca titoli islandesi, difficoltà che dove arrivano? Nelle nostre tasche, con meno prestiti, mutui, accesso al credito... Etc etc... È come dire chiedo ad un mio amico in prestito dei soldi, non riesco a restituirli, va beh, ciao... Ed il mio amico, che ne ha bisogno si trova nella palta... E magai non può aiutare i figli che nel frattempo hanno delle necessità... Bella roba... Il resto del filmato è invece condivisibile, a mio parere...
                                                Marked as spam
                                                Posted by Apache71 (Domande: 0, Risposte: 0)
                                                Answered on June 16, 2012 6:47 pm
                                                  Private answer
                                                  aahah si forse , ma è vero che sono falliti subito i 2 tipi dei derivati?? i debiti vanno ripagati ma non è chiara sta cosa dei debiti che passano da un paese ad un altro.. sembra comunque che alla fine il popolo islandese abbia deciso di abbandonare l europa pur di non sobbarcarsi un debito che alla fine non dipende da loro cittadini.. poi tutti siamo daccordo credo sul fatto che se si fa un referendum (tipo quello sulle centrali nucleari)ed il 90per cento del popolo dice no sia una mossa infima quello di poi autorizzarle lo stesso avendo gettato al fiume anche i soldi spesi per fare un referendum(che sono soldoni!)
                                                  Marked as spam
                                                  Posted by evilove (Domande: 0, Risposte: 0)
                                                  Answered on June 16, 2012 7:15 pm
                                                    Private answer
                                                    good!si comunque se l islanda esce dall europa il debito non c è piu? o lo ha comprato qualcun altro? lol
                                                    Marked as spam
                                                    Posted by guitarfree (Domande: 0, Risposte: 0)
                                                    Answered on June 16, 2012 7:31 pm
                                                      Private answer
                                                      Un paio di considerazioni La prima é che l'Islanda non puó uscire dall'Europa: non ha mai fatto parte dell'Unione Europea. La seconda é che il governo islandese non ha chiesto in prestito soldi che poi non ha restituito. In realtá, le tre maggiori banche islandesi si erano specializzate nella vendita di prodotti finanziari, i derivati, a enti pubblici, in particolare europei. Nel 2008 queste tre banche falliscono, trascinando nel baratro i loro clienti, tra i quali, come detto molti enti pubblici europei, britannici in particolare. A quel punto, il governo britannico cominció a premere in sede diplomatica affinché il governo islandese si sobbarcasse la spesa di tirar fuori dai guai queste banche. Al che, in Islanda ci fu una sollevazione popolare, con i cittadini che si rifiutarono di pagare di tasca propria, con le loro tasse, i buchi creati dalle operazioni spericolate intentate da quelle tre banche. In fin dei conti, essendo le banche istituti privati, quando realizzavano profitti erano loro a beneficiarne, non i cittadini islandesi. Ora che realizzano perdite, perché i cittadini dovrebbero essere chiamati a farsene carico? Ricordo, inoltre, che il Borough di Hammersmith and Fulham era tra gli enti pubblici che aveva investito di piú in derivati islandesi, dunque in grossi guai. Questa perdita finanziaria significó senz'altro un deterioramento dei servizi offerti ai propri residenti, che per quei servizi pagano le tasse. Io allora mi chiedo se é giusto che un ente pubblico utilizzi i soldi del cittadino che paga le tasse per giocare all'alta finanza. I credo che il cittadino paga le tasse per ottenere servizi. Il pubblico amministratore é per quello che deve spendere il denaro pubblico, non per giochi di alta finanza.
                                                      Marked as spam
                                                      Posted by coccobill (Domande: 0, Risposte: 0)
                                                      Answered on June 18, 2012 12:16 am
                                                        Private answer
                                                        Riguardo alle operazioni di salvataggio delle banche da parte dei governi, dunque con soldi pubblici, date un'occhiata a questo https://www.youtube.com/watch?v=TN_1mF-3JTI "A hundred billion is put up for the Spanish banking system, and 20% of this money has to come from Italy, and, under the deal, the Italians have to lend to the Spanish banks at 3%, but to get that money they have to borrow on the markets at 7%. It's genius, isn't it? It really is brilliant! So, what we're doing with this package is we're actually driving countries like Italy towards needing to be bailed out themselves" [Nigel Farage]
                                                        Marked as spam
                                                        Posted by coccobill (Domande: 0, Risposte: 0)
                                                        Answered on June 18, 2012 10:05 am
                                                          « Back to Previous Page