♥ 0 | ciao a tutti, mi chiamo Mario, ho 36 anni e mi sono laureato da un anno circa in Ing.Meccanica (V.O.5anni). Al liceo ho preso la maturità linguistica, per quel che vale (però mi piace imparare le lingue e conoscere nuove culture questo sì) Dopo aver sbattuto la testa per diversi mesi qui in ITA, sto pensando di emigrare a Londra (non sono tipo da “ok provo 2 mesi” per intenderci). Il punto è che c’è crisi ovunque, su tutti i forum la gente parla di crisi e di 2-3 mesi solo per trovare da lavapiatti, in nero e con turni massacranti, senza poter fare scuola di inglese o impararlo (se stai 10ore in cucina..) Quello che c’è da capire però è, seppur nella crisi, cosa offrirebbe a me, a una persona del mio profilo questa bellissima città. Se mi darebbe una chance (e spero più di una chance) in più rispetto a restare in ITA e continuare a cercare qui. Qualcosa di me: per motivi vari famigliari e anche conscio di non essere Einstein ci ho messo tempo a laurearmi. Ho fatto lavoretti saltuari tipo commerciante ambulante e collaboratore scolastico part time (addetto alla sorveglianza) oltre a ripetizioni, assistenza software base, ufficio, tutti saltuari ma solo quello a scuola avevo un contratto e quindi potrò metterlo sul cv..purtroppo non ho esperienza nella ristorazione (che a quanto leggo è il lavoro iniziale più gettonato) Veniamo ai miei hobby, magari come si dice ci sono skill nascoste: ballo caraibico (salsa cubana, merengue, bachata da 8anni con frequentazione di diverse scuole top) Scusate se sono stato prolisso…poi se qualcosa mi sfugge la dirò lungo il cammino. Non che io abbia l’idea di volere il lavoro di ufficio perchè “sono laureato e mi spetta”, io penso che a me non spetti nulla, però chiedo solo a Londra di darmi una possibilità di avere un lavoretto che mi permetta di sopravvivere (e finalmente di avere una mia autonomia personale che sinceramente vale più dei pounds), inserirmi e ambientarmi nella cultura anglosassone, avere una vita dignitosa, non che devo uscire ogni sera, ma neppure stare chiuso in casa 6 mesi e uscire solo per stare dentro una cucina, magari 2 mesi si, 6 mesi no, non sarebbe “vita” Non partirei quindi con tutte ste “pretese” ma con quelle minime che mi darebbero un motivo per restare pur con tanto sacrificio. Vorrei venire a Londra anche per migliorare l’inglese (che ormai è indispensabile ovunque) ma trovo difficile giudicare il mio di inglese, ma lo riterrei intermediate, quando ho parlato con persone in inglese che parlavano abbastanza piano senza mangiarsi le parole riuscivo a fare dei brevi discorsi e a farmi capire anche se la mia pronuncia non è perfetta. Di certo discorsi troppo articolati, conversazioni tecniche e slang veloce avrei difficoltà. E’ anche vero che la mia tesi prevedevi TUTTI articoli scientifici in inglese e ci sono riuscito seppur con qualche termine da ricercare sul vocabolario…leggo in modo giornaliero siti come nfl.com che cmq è tutto in inglese… Ecco aggiungiamo anche questo al desiderio di indipendenza, ovvero imparare un inglese fluent per avere più chance in futuro. grazie a tutti dei consigli e pareri che vorrete darmi sulla mia situazione (schietti, anche se mi dite “sei un fallito stattene a casa” lo accetto eh) Il punto quindi è: vado o resto? 😉 grazie 🙂 Marked as spam |
ciao a tutti e consiglio per emigrare a Londra
« Back to Previous Page
« Back to Previous Page