COME FUNZIONA LA MATERNITà a Londra?

be guardati intornocon tutti questi bambini che nascono, anche 2 o 3 per famiglia.vuoi far fatica tu con uno? Un figlio e un dono percio sippene felice e per quanti sacrifici potrai fare vedrai che ne sarai fiera............. ciao

Sei la seconda possibile mamma in circa un mese su questo forum... Forse è meglio se verifichi sul sito del governo la questione: lo scorso anno ci son stati dei cambiamenti alla legge, e sebbene ogni consiglio possa essere utile è meglio integrarlo con dati oggettivi.

be guardati intornocon tutti questi bambini che nascono, anche 2 o 3 per famiglia.vuoi far fatica tu con uno? Un figlio e un dono percio sippene felice e per quanti sacrifici potrai fare vedrai che ne sarai fiera............. ciao

@laretta77 senza voler nulla togliere al messaggio che hai scritto, la maggior parte dei bambini che vedi qua sono fatti per "lavoro", sono un vero e proprio business per donne e ragazze che non vogliono lavorare e sono cresciuti senza le attenzioni dovute ad un figlio. Un esempio per tutti, i casi di rachitismo sono in forte aumento a causa della pessima nutrizione (junk food per pranzo quando va bene, ma troppo spesso solo patatine o altri snack) e della mancata esposizione al sole (un alto numero di bambini viene tenuto in casa per "paura" del cancro della pelle). Non a caso il governo ha posto, lo scorso anno, un tetto ai child benefits, che saranno disponibili solo per il primo figlio. Crescere un figlio comporta uno sforzo. Io ne ho uno di 20 anni, è cresciuto in un ambiente sano, ed è costato fatica. Crescere appropriatamente un figlio a Londra deve essere molto più faticoso. Secondo me Rosy deve documentarsi bene se ha diritto a qualche aiuto o meno, spesso legati al fatto se si tratta di una madre sola oppure no, quali sono le prospettive future di lavoro e di coppia, etc. E tenere conto che un aborto ha spesso conseguenze psicologiche e può averne anche di fisiche sul lungo periodo. Non deve essere fatto alla leggera e sulla sola base economica. Non sono un antiabortista, ma non considero l'aborto una bella cosa, dovrebbe essere lasciato come ultima ratio e non scelto per "poter uscire il venerdì sera". La decisione deve essere presa senza guardare cosa fa la fauna locale, che ha preso alla lettera la frase "Andate e riproducetevi" perché tanto qualcun altro pagherà per loro.

bisanzio concordo con te ma a pensarci bisogna farlo prima, oramai che il bambino ce gia ,non penso ci sia tanto da dire o da fare, giusto se ti spiego come io ho cresciuto mio figlio capiresti che nessun sacrificio e mai abbastanza per la gioia che ti danno. Lei e' italiana e penso che se fa nascere suo figlio/figlia sia per amore non me denaro......i benefit le aspettano comunque se ne necessita.....concordo con te che fare i figli e una cosa importante e che qui non e ponderata......ciao

Sei la seconda possibile mamma in circa un mese su questo forum... Forse è meglio se verifichi sul sito del governo la questione: lo scorso anno ci son stati dei cambiamenti alla legge, e sebbene ogni consiglio possa essere utile è meglio integrarlo con dati oggettivi.

be guardati intornocon tutti questi bambini che nascono, anche 2 o 3 per famiglia.vuoi far fatica tu con uno? Un figlio e un dono percio sippene felice e per quanti sacrifici potrai fare vedrai che ne sarai fiera............. ciao

@laretta77 senza voler nulla togliere al messaggio che hai scritto, la maggior parte dei bambini che vedi qua sono fatti per "lavoro", sono un vero e proprio business per donne e ragazze che non vogliono lavorare e sono cresciuti senza le attenzioni dovute ad un figlio. Un esempio per tutti, i casi di rachitismo sono in forte aumento a causa della pessima nutrizione (junk food per pranzo quando va bene, ma troppo spesso solo patatine o altri snack) e della mancata esposizione al sole (un alto numero di bambini viene tenuto in casa per "paura" del cancro della pelle). Non a caso il governo ha posto, lo scorso anno, un tetto ai child benefits, che saranno disponibili solo per il primo figlio. Crescere un figlio comporta uno sforzo. Io ne ho uno di 20 anni, è cresciuto in un ambiente sano, ed è costato fatica. Crescere appropriatamente un figlio a Londra deve essere molto più faticoso. Secondo me Rosy deve documentarsi bene se ha diritto a qualche aiuto o meno, spesso legati al fatto se si tratta di una madre sola oppure no, quali sono le prospettive future di lavoro e di coppia, etc. E tenere conto che un aborto ha spesso conseguenze psicologiche e può averne anche di fisiche sul lungo periodo. Non deve essere fatto alla leggera e sulla sola base economica. Non sono un antiabortista, ma non considero l'aborto una bella cosa, dovrebbe essere lasciato come ultima ratio e non scelto per "poter uscire il venerdì sera". La decisione deve essere presa senza guardare cosa fa la fauna locale, che ha preso alla lettera la frase "Andate e riproducetevi" perché tanto qualcun altro pagherà per loro.

bisanzio concordo con te ma a pensarci bisogna farlo prima, oramai che il bambino ce gia ,non penso ci sia tanto da dire o da fare, giusto se ti spiego come io ho cresciuto mio figlio capiresti che nessun sacrificio e mai abbastanza per la gioia che ti danno. Lei e' italiana e penso che se fa nascere suo figlio/figlia sia per amore non me denaro......i benefit le aspettano comunque se ne necessita.....concordo con te che fare i figli e una cosa importante e che qui non e ponderata......ciao

Sei la seconda possibile mamma in circa un mese su questo forum... Forse è meglio se verifichi sul sito del governo la questione: lo scorso anno ci son stati dei cambiamenti alla legge, e sebbene ogni consiglio possa essere utile è meglio integrarlo con dati oggettivi.

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@laretta77 senza voler nulla togliere al messaggio che hai scritto, la maggior parte dei bambini che vedi qua sono fatti per "lavoro", sono un vero e proprio business per donne e ragazze che non vogliono lavorare e sono cresciuti senza le attenzioni dovute ad un figlio. Un esempio per tutti, i casi di rachitismo sono in forte aumento a causa della pessima nutrizione (junk food per pranzo quando va bene, ma troppo spesso solo patatine o altri snack) e della mancata esposizione al sole (un alto numero di bambini viene tenuto in casa per "paura" del cancro della pelle). Non a caso il governo ha posto, lo scorso anno, un tetto ai child benefits, che saranno disponibili solo per il primo figlio. Crescere un figlio comporta uno sforzo. Io ne ho uno di 20 anni, è cresciuto in un ambiente sano, ed è costato fatica. Crescere appropriatamente un figlio a Londra deve essere molto più faticoso. Secondo me Rosy deve documentarsi bene se ha diritto a qualche aiuto o meno, spesso legati al fatto se si tratta di una madre sola oppure no, quali sono le prospettive future di lavoro e di coppia, etc. E tenere conto che un aborto ha spesso conseguenze psicologiche e può averne anche di fisiche sul lungo periodo. Non deve essere fatto alla leggera e sulla sola base economica. Non sono un antiabortista, ma non considero l'aborto una bella cosa, dovrebbe essere lasciato come ultima ratio e non scelto per "poter uscire il venerdì sera". La decisione deve essere presa senza guardare cosa fa la fauna locale, che ha preso alla lettera la frase "Andate e riproducetevi" perché tanto qualcun altro pagherà per loro.

bisanzio concordo con te ma a pensarci bisogna farlo prima, oramai che il bambino ce gia ,non penso ci sia tanto da dire o da fare, giusto se ti spiego come io ho cresciuto mio figlio capiresti che nessun sacrificio e mai abbastanza per la gioia che ti danno. Lei e' italiana e penso che se fa nascere suo figlio/figlia sia per amore non me denaro......i benefit le aspettano comunque se ne necessita.....concordo con te che fare i figli e una cosa importante e che qui non e ponderata......ciao

Sei la seconda possibile mamma in circa un mese su questo forum... Forse è meglio se verifichi sul sito del governo la questione: lo scorso anno ci son stati dei cambiamenti alla legge, e sebbene ogni consiglio possa essere utile è meglio integrarlo con dati oggettivi.

bisanzio concordo con te ma a pensarci bisogna farlo prima, oramai che il bambino ce gia ,non penso ci sia tanto da dire o da fare, giusto se ti spiego come io ho cresciuto mio figlio capiresti che nessun sacrificio e mai abbastanza per la gioia che ti danno. Lei e' italiana e penso che se fa nascere suo figlio/figlia sia per amore non me denaro......i benefit le aspettano comunque se ne necessita.....concordo con te che fare i figli e una cosa importante e che qui non e ponderata......ciao

@laretta77 senza voler nulla togliere al messaggio che hai scritto, la maggior parte dei bambini che vedi qua sono fatti per "lavoro", sono un vero e proprio business per donne e ragazze che non vogliono lavorare e sono cresciuti senza le attenzioni dovute ad un figlio. Un esempio per tutti, i casi di rachitismo sono in forte aumento a causa della pessima nutrizione (junk food per pranzo quando va bene, ma troppo spesso solo patatine o altri snack) e della mancata esposizione al sole (un alto numero di bambini viene tenuto in casa per "paura" del cancro della pelle). Non a caso il governo ha posto, lo scorso anno, un tetto ai child benefits, che saranno disponibili solo per il primo figlio. Crescere un figlio comporta uno sforzo. Io ne ho uno di 20 anni, è cresciuto in un ambiente sano, ed è costato fatica. Crescere appropriatamente un figlio a Londra deve essere molto più faticoso. Secondo me Rosy deve documentarsi bene se ha diritto a qualche aiuto o meno, spesso legati al fatto se si tratta di una madre sola oppure no, quali sono le prospettive future di lavoro e di coppia, etc. E tenere conto che un aborto ha spesso conseguenze psicologiche e può averne anche di fisiche sul lungo periodo. Non deve essere fatto alla leggera e sulla sola base economica. Non sono un antiabortista, ma non considero l'aborto una bella cosa, dovrebbe essere lasciato come ultima ratio e non scelto per "poter uscire il venerdì sera". La decisione deve essere presa senza guardare cosa fa la fauna locale, che ha preso alla lettera la frase "Andate e riproducetevi" perché tanto qualcun altro pagherà per loro.

bisanzio concordo con te ma a pensarci bisogna farlo prima, oramai che il bambino ce gia ,non penso ci sia tanto da dire o da fare, giusto se ti spiego come io ho cresciuto mio figlio capiresti che nessun sacrificio e mai abbastanza per la gioia che ti danno. Lei e' italiana e penso che se fa nascere suo figlio/figlia sia per amore non me denaro......i benefit le aspettano comunque se ne necessita.....concordo con te che fare i figli e una cosa importante e che qui non e ponderata......ciao

Sei la seconda possibile mamma in circa un mese su questo forum... Forse è meglio se verifichi sul sito del governo la questione: lo scorso anno ci son stati dei cambiamenti alla legge, e sebbene ogni consiglio possa essere utile è meglio integrarlo con dati oggettivi.

be guardati intornocon tutti questi bambini che nascono, anche 2 o 3 per famiglia.vuoi far fatica tu con uno? Un figlio e un dono percio sippene felice e per quanti sacrifici potrai fare vedrai che ne sarai fiera............. ciao

@laretta77 senza voler nulla togliere al messaggio che hai scritto, la maggior parte dei bambini che vedi qua sono fatti per "lavoro", sono un vero e proprio business per donne e ragazze che non vogliono lavorare e sono cresciuti senza le attenzioni dovute ad un figlio. Un esempio per tutti, i casi di rachitismo sono in forte aumento a causa della pessima nutrizione (junk food per pranzo quando va bene, ma troppo spesso solo patatine o altri snack) e della mancata esposizione al sole (un alto numero di bambini viene tenuto in casa per "paura" del cancro della pelle). Non a caso il governo ha posto, lo scorso anno, un tetto ai child benefits, che saranno disponibili solo per il primo figlio. Crescere un figlio comporta uno sforzo. Io ne ho uno di 20 anni, è cresciuto in un ambiente sano, ed è costato fatica. Crescere appropriatamente un figlio a Londra deve essere molto più faticoso. Secondo me Rosy deve documentarsi bene se ha diritto a qualche aiuto o meno, spesso legati al fatto se si tratta di una madre sola oppure no, quali sono le prospettive future di lavoro e di coppia, etc. E tenere conto che un aborto ha spesso conseguenze psicologiche e può averne anche di fisiche sul lungo periodo. Non deve essere fatto alla leggera e sulla sola base economica. Non sono un antiabortista, ma non considero l'aborto una bella cosa, dovrebbe essere lasciato come ultima ratio e non scelto per "poter uscire il venerdì sera". La decisione deve essere presa senza guardare cosa fa la fauna locale, che ha preso alla lettera la frase "Andate e riproducetevi" perché tanto qualcun altro pagherà per loro.

bisanzio concordo con te ma a pensarci bisogna farlo prima, oramai che il bambino ce gia ,non penso ci sia tanto da dire o da fare, giusto se ti spiego come io ho cresciuto mio figlio capiresti che nessun sacrificio e mai abbastanza per la gioia che ti danno. Lei e' italiana e penso che se fa nascere suo figlio/figlia sia per amore non me denaro......i benefit le aspettano comunque se ne necessita.....concordo con te che fare i figli e una cosa importante e che qui non e ponderata......ciao

Sei la seconda possibile mamma in circa un mese su questo forum... Forse è meglio se verifichi sul sito del governo la questione: lo scorso anno ci son stati dei cambiamenti alla legge, e sebbene ogni consiglio possa essere utile è meglio integrarlo con dati oggettivi.

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@laretta77 senza voler nulla togliere al messaggio che hai scritto, la maggior parte dei bambini che vedi qua sono fatti per "lavoro", sono un vero e proprio business per donne e ragazze che non vogliono lavorare e sono cresciuti senza le attenzioni dovute ad un figlio. Un esempio per tutti, i casi di rachitismo sono in forte aumento a causa della pessima nutrizione (junk food per pranzo quando va bene, ma troppo spesso solo patatine o altri snack) e della mancata esposizione al sole (un alto numero di bambini viene tenuto in casa per "paura" del cancro della pelle). Non a caso il governo ha posto, lo scorso anno, un tetto ai child benefits, che saranno disponibili solo per il primo figlio. Crescere un figlio comporta uno sforzo. Io ne ho uno di 20 anni, è cresciuto in un ambiente sano, ed è costato fatica. Crescere appropriatamente un figlio a Londra deve essere molto più faticoso. Secondo me Rosy deve documentarsi bene se ha diritto a qualche aiuto o meno, spesso legati al fatto se si tratta di una madre sola oppure no, quali sono le prospettive future di lavoro e di coppia, etc. E tenere conto che un aborto ha spesso conseguenze psicologiche e può averne anche di fisiche sul lungo periodo. Non deve essere fatto alla leggera e sulla sola base economica. Non sono un antiabortista, ma non considero l'aborto una bella cosa, dovrebbe essere lasciato come ultima ratio e non scelto per "poter uscire il venerdì sera". La decisione deve essere presa senza guardare cosa fa la fauna locale, che ha preso alla lettera la frase "Andate e riproducetevi" perché tanto qualcun altro pagherà per loro.

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Sei la seconda possibile mamma in circa un mese su questo forum... Forse è meglio se verifichi sul sito del governo la questione: lo scorso anno ci son stati dei cambiamenti alla legge, e sebbene ogni consiglio possa essere utile è meglio integrarlo con dati oggettivi.

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@laretta77 senza voler nulla togliere al messaggio che hai scritto, la maggior parte dei bambini che vedi qua sono fatti per "lavoro", sono un vero e proprio business per donne e ragazze che non vogliono lavorare e sono cresciuti senza le attenzioni dovute ad un figlio. Un esempio per tutti, i casi di rachitismo sono in forte aumento a causa della pessima nutrizione (junk food per pranzo quando va bene, ma troppo spesso solo patatine o altri snack) e della mancata esposizione al sole (un alto numero di bambini viene tenuto in casa per "paura" del cancro della pelle). Non a caso il governo ha posto, lo scorso anno, un tetto ai child benefits, che saranno disponibili solo per il primo figlio. Crescere un figlio comporta uno sforzo. Io ne ho uno di 20 anni, è cresciuto in un ambiente sano, ed è costato fatica. Crescere appropriatamente un figlio a Londra deve essere molto più faticoso. Secondo me Rosy deve documentarsi bene se ha diritto a qualche aiuto o meno, spesso legati al fatto se si tratta di una madre sola oppure no, quali sono le prospettive future di lavoro e di coppia, etc. E tenere conto che un aborto ha spesso conseguenze psicologiche e può averne anche di fisiche sul lungo periodo. Non deve essere fatto alla leggera e sulla sola base economica. Non sono un antiabortista, ma non considero l'aborto una bella cosa, dovrebbe essere lasciato come ultima ratio e non scelto per "poter uscire il venerdì sera". La decisione deve essere presa senza guardare cosa fa la fauna locale, che ha preso alla lettera la frase "Andate e riproducetevi" perché tanto qualcun altro pagherà per loro.