FARE I BAGAGLI….istruitemi please…

ho capito...intanto vi ringrazio per le dritte!! Ma da qualche parte devo cominciare...per ora ho il mio pezzo di carta...ma manca l'aggancio...voi avete fatto il vostro fagotto e siete partiti alla ventura carichi di belle speranze....oppure avevate un aggancio???

La tua potrai dirla di sicuro. O meglio, potrai se te la lasceranno dire. Non conosco il tuo settore, ma per la mia esperienza e i racconti che ho raccolto la tendenza inglese e' di ignorare, se possono, i titoli stranieri. Non che una laurea straniera non sia valida, ma molti fanno finta che non lo sia. Stessa cosa o ancora peggio per le esperienze lavorative fatte all'estero. Ovvio che per cose come l'IT, che dove vai vai il web e' lo stesso, non possono farlo. Nella ricerca del lavoro devi saperti vendere bene, con un CV scritto a modo loro e che li impressioni, se miri ad entrare subito ad un buon livello; oppure mantenere un basso profilo per entrare in una azienda in cui fare carriera. Magari qualcuno con esperienza nel settore ti consigliera' meglio. tieni comunque conto che sono molto classisti, e se sul CV riporti esperienza in un settore preciso sara' poi difficile passare ad un altro anche se simile. Per farti un esempio pratico, io ho iniziato con "maintenance gardening" ed non riesco a passare al "landscaping", anche se le ditte per cui ho lavorato mi usano in quel settore abbondantemente. Per consigli su tutti gli altri argomenti puoi fare delle ricerche all'interno del sito, usando l'apposita barra. A volte, pero', trovi piu' risultati se usi Google, scrivendo "Italianialondra+parola chiave".

Grazie mille amico..mi sei stato d'aiuto! quindi ricapitolando se possono fanno finta che non vali una ceppa( e fin qui fa parte dei personaggi a me ben noti..senza contare che avranno i loro cavoli anche loro con la crisi..e ok...ci sarà da sgomitare...era gia messo in preventivo) Per quanto riguarda l'entrare subito ad un buon livello o meno..beh...io non lo disdegnerei di certo..ma sono anche neo laureato..quindi grosse esperienze lavorative non ne ho..anche se ho un bagaglio teorico che, proprioperchè vengo da una valida scuola italiana, potrebbe reggere il gioco.... quindi faccio una ricerca specifica per il mio settore..e cerco di mettermi in contatto direttamente con la relativa gente??...TI RINGRAZIO..ora provo... invece..per quanto riguarda la vita la??..ci si riesce a mantenere bene..a vivere dignitosamente...avere prospettive...come siamo visti e valutati ???? Io l'ho sempre vissuta da studente o turista..quindi diciamo..da tutelato.....per chil lavora è diverso?? Premettiamo che...penso sia molto facile che il confronto vinca con l'italia visto che ora come ora ..da noi..offrono lavori..NON PAGATI..rendiamocene conto

L'esperienza lavorativa all'estero non la considerano quasi mai...se il tuo titolo di studio, una qualche specializzazione che hai preso dovesse avere, per qualunque motivo, un valore internazionale, allora te la puoi giocare. Ma sto parlando di cose completamente fuori dal mio campo di esperienza, per sentito dire. Per i contatti trova agenzie di recruiting del tuo settore (io non ne conosco, non posso segnalartene) e comincia ad applicare per i lavori offerti. Non ti prenderanno in considerazione finche' non sarai presente sul territorio, ma magari riesci ad instaurare una comunicazione e dando una data certa di arrivo a fissare delle interviews per i giorni successivi. Io feci cosi'. Londra e' molto costosa, non a tutti piace (a me fa schifo), e, dipende ovviamente dalla situazione personale, ma per cominciare a parlare di vita dignitosa serve una paga di almeno 24k l'anno pre-tasse.

Bisanzius ti fa schifo Londra in che senso?

Puoi leggerti questi, per cominciare a capire: https://mondialternialternateworlds.blogspot.co.uk/2012/11/stanco-di-vivere-con-le-bestie.html https://mondialternialternateworlds.blogspot.co.uk/2013/02/breve-post-riguardo-la-vita-in-flat.html https://mondialternialternateworlds.blogspot.co.uk/2013/06/attraversamenti-pedonali-londra.html Trovi altro sul mio blog, se hai voglia di leggere.

Volentieri quando ho un po' di tempo li leggo. Con me sai che sfondi una porta aperta,ma quindi intendevi in generale non riferito alla citta' in se',capito. Io ti posterei volentieri i miei link ma purtroppo non posso piu' accedere all'altro forum,(e non voglio nemmeno accedervi),basta che leggi parrucco e li trovi tutti.

Quindi sconsigliate di scappare in UK..o a Londra?? Ragazzi partite dal presupposto che dall'Italia a prescindere tocca scappare...magari non è tutto rose e fiori..ma qua..vi assicuro che di rose e fiori non c'è nemmeno l'ombra....

c'è chi si trova bene e chi si trova male , come dappertutto

"Io parto con l'unica convinzione che un laureato italiano può quantomeno dire la sua in ogni sitauzione e che, come per ogni cosa, basta un pizzico di coraggio..." Qui sicuramente la tua non te la faranno dire,anche perche' non esiste la meritocrazia ma in compenso c'e' molto classismo. Per quanto riguarda il trasferirsi,varia ovviamente da persona a persona. E' una citta' inospitale,sporca,ingiustificatamente cara e il clima di merda non ti aiuta di certo. Il 70% degli inglesi sono:ignoranti,falsi,ipocriti,freddi,razzisti,sporchi e poco socievoli,l'unico modo per entrare nella loro tribu' e andare al pub aspettare che si scolino 10 pinte e poi tentare un approccio. Ma il piu' delle volte rischierai un occhio nero. Lavoro in generale lo trovi piu' facilmente che in Italia,per sentito dire,in quanto il lavoro gia' ce l'ho. Pero' anche qua sta arrivando enesorabile la crisi. Da 2 anni a questa parte le cose stanno peggiorando e andranno sempre peggio,fino a che anche questo paese diventera' una nuova Grecia. Sta crescendo l'intolleranza,si vantavano di avere una mentalita' aperta,moderna e multietnica,invece come sempre erano solo parole,sono bravi loro a parlare. Se non hai esperienze qui,il tuo CV vale 0. Se non hai titoli di studio,corsi,ecc acquisiti qui,il tuo CV vale 0. Se non parli "inglese",il tuo CV vale 0. Per farti un esempio : c'e' la lista d'attesa per fare il lavapiatti. Londra e' invasa da italiani e spagnoli disperati e senza la minima idea di cosa fare qui. Vengono sfruttati peggio che in Italia,sottopagati,orari da incubo,bullissmo,mobbing e vessazzioni di ogni tipo. E' un momento di immigrazione selvaggia e la concorrenza e altissima,anche per lavorare in un call centre adesso bisogna essere minimo blilingua a volte anche trlingua. Il governo brutannico sta correndo ai ripari e le ditte stanno iniziando ad assumere solo personale qualificato,in quanto c'e' un eccedenza di manodopera mostruosa. Io vi do un consiglio,questa isoletta sta per collassare economicamente e presto colera' a picco cosi' come il resto d'Europa,fatta eccezzione,per ora di Svizzera e Germania. In Italia non sono rose e fiori ma qui e in molti altri paesi che stanno faticosamente resistendo alla recessione,presto sara' la fine. Lasciate l'Europa buttatevi su Asia,Nord America e Oceania,quello e' il futuro.

Concordo con tutto quanto ha detto Stromboli, eccetto per il fatto che la Germania non rischi di colare a picco. Fin'ora ha fatto la furba grazie all'Euro, ma ha semplicemente distrutto i suoi mercati di sbocco, ovvero Italia, Portogallo, Spagna e Grecia. Ai cinesi non puo' di certo andare a vendere. Quindi... La questione del titolo di studio, vale o non vale, lo guardano o basta saper fare? Dipende dal titolo, quello mp88 non saprei. Di sicuro prendere un loro certificato o riuscire ad iscriversi ad una delle loro Societa' (l'equivalente delle Associazioni di Categoria) vorrebbe dire molto. Ho sentito dire a molti che qui guardano se le cose le sai fare, ma per esperienza personale non ho mai visto nulla del genere, anche per gli inglesi stessi: se hai il pezzo di carta hai gli sbocchi e una paga migliore. Se non hai il pezzo di carta ti attacchi. Personalmente lascerei Londra "ieri": forse il resto dell' Inghilterra e' meglio per certi aspetti, sicuramente piu' a misura d'uomo. Peccato che non ci sia molto lavoro, fuori Londra. In buona sostanza siamo troppi, ormai, e i datori di lavoro se ne approfittano. La possibilita' di ricavarsi la propria nicchia esiste ancora, ma sta diventando sempre piu' difficile riuscirci. Nel mio settore vedo succedere pari pari le stesse cose successe in Italia. Poi, ovviamente, qui non hanno l'Euro, ma hanno gia' iniziato a declassare le loro banche.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

ho capito...intanto vi ringrazio per le dritte!! Ma da qualche parte devo cominciare...per ora ho il mio pezzo di carta...ma manca l'aggancio...voi avete fatto il vostro fagotto e siete partiti alla ventura carichi di belle speranze....oppure avevate un aggancio???

La tua potrai dirla di sicuro. O meglio, potrai se te la lasceranno dire. Non conosco il tuo settore, ma per la mia esperienza e i racconti che ho raccolto la tendenza inglese e' di ignorare, se possono, i titoli stranieri. Non che una laurea straniera non sia valida, ma molti fanno finta che non lo sia. Stessa cosa o ancora peggio per le esperienze lavorative fatte all'estero. Ovvio che per cose come l'IT, che dove vai vai il web e' lo stesso, non possono farlo. Nella ricerca del lavoro devi saperti vendere bene, con un CV scritto a modo loro e che li impressioni, se miri ad entrare subito ad un buon livello; oppure mantenere un basso profilo per entrare in una azienda in cui fare carriera. Magari qualcuno con esperienza nel settore ti consigliera' meglio. tieni comunque conto che sono molto classisti, e se sul CV riporti esperienza in un settore preciso sara' poi difficile passare ad un altro anche se simile. Per farti un esempio pratico, io ho iniziato con "maintenance gardening" ed non riesco a passare al "landscaping", anche se le ditte per cui ho lavorato mi usano in quel settore abbondantemente. Per consigli su tutti gli altri argomenti puoi fare delle ricerche all'interno del sito, usando l'apposita barra. A volte, pero', trovi piu' risultati se usi Google, scrivendo "Italianialondra+parola chiave".

Grazie mille amico..mi sei stato d'aiuto! quindi ricapitolando se possono fanno finta che non vali una ceppa( e fin qui fa parte dei personaggi a me ben noti..senza contare che avranno i loro cavoli anche loro con la crisi..e ok...ci sarà da sgomitare...era gia messo in preventivo) Per quanto riguarda l'entrare subito ad un buon livello o meno..beh...io non lo disdegnerei di certo..ma sono anche neo laureato..quindi grosse esperienze lavorative non ne ho..anche se ho un bagaglio teorico che, proprioperchè vengo da una valida scuola italiana, potrebbe reggere il gioco.... quindi faccio una ricerca specifica per il mio settore..e cerco di mettermi in contatto direttamente con la relativa gente??...TI RINGRAZIO..ora provo... invece..per quanto riguarda la vita la??..ci si riesce a mantenere bene..a vivere dignitosamente...avere prospettive...come siamo visti e valutati ???? Io l'ho sempre vissuta da studente o turista..quindi diciamo..da tutelato.....per chil lavora è diverso?? Premettiamo che...penso sia molto facile che il confronto vinca con l'italia visto che ora come ora ..da noi..offrono lavori..NON PAGATI..rendiamocene conto

L'esperienza lavorativa all'estero non la considerano quasi mai...se il tuo titolo di studio, una qualche specializzazione che hai preso dovesse avere, per qualunque motivo, un valore internazionale, allora te la puoi giocare. Ma sto parlando di cose completamente fuori dal mio campo di esperienza, per sentito dire. Per i contatti trova agenzie di recruiting del tuo settore (io non ne conosco, non posso segnalartene) e comincia ad applicare per i lavori offerti. Non ti prenderanno in considerazione finche' non sarai presente sul territorio, ma magari riesci ad instaurare una comunicazione e dando una data certa di arrivo a fissare delle interviews per i giorni successivi. Io feci cosi'. Londra e' molto costosa, non a tutti piace (a me fa schifo), e, dipende ovviamente dalla situazione personale, ma per cominciare a parlare di vita dignitosa serve una paga di almeno 24k l'anno pre-tasse.

Bisanzius ti fa schifo Londra in che senso?

Puoi leggerti questi, per cominciare a capire: https://mondialternialternateworlds.blogspot.co.uk/2012/11/stanco-di-vivere-con-le-bestie.html https://mondialternialternateworlds.blogspot.co.uk/2013/02/breve-post-riguardo-la-vita-in-flat.html https://mondialternialternateworlds.blogspot.co.uk/2013/06/attraversamenti-pedonali-londra.html Trovi altro sul mio blog, se hai voglia di leggere.

Volentieri quando ho un po' di tempo li leggo. Con me sai che sfondi una porta aperta,ma quindi intendevi in generale non riferito alla citta' in se',capito. Io ti posterei volentieri i miei link ma purtroppo non posso piu' accedere all'altro forum,(e non voglio nemmeno accedervi),basta che leggi parrucco e li trovi tutti.

Quindi sconsigliate di scappare in UK..o a Londra?? Ragazzi partite dal presupposto che dall'Italia a prescindere tocca scappare...magari non è tutto rose e fiori..ma qua..vi assicuro che di rose e fiori non c'è nemmeno l'ombra....

c'è chi si trova bene e chi si trova male , come dappertutto

"Io parto con l'unica convinzione che un laureato italiano può quantomeno dire la sua in ogni sitauzione e che, come per ogni cosa, basta un pizzico di coraggio..." Qui sicuramente la tua non te la faranno dire,anche perche' non esiste la meritocrazia ma in compenso c'e' molto classismo. Per quanto riguarda il trasferirsi,varia ovviamente da persona a persona. E' una citta' inospitale,sporca,ingiustificatamente cara e il clima di merda non ti aiuta di certo. Il 70% degli inglesi sono:ignoranti,falsi,ipocriti,freddi,razzisti,sporchi e poco socievoli,l'unico modo per entrare nella loro tribu' e andare al pub aspettare che si scolino 10 pinte e poi tentare un approccio. Ma il piu' delle volte rischierai un occhio nero. Lavoro in generale lo trovi piu' facilmente che in Italia,per sentito dire,in quanto il lavoro gia' ce l'ho. Pero' anche qua sta arrivando enesorabile la crisi. Da 2 anni a questa parte le cose stanno peggiorando e andranno sempre peggio,fino a che anche questo paese diventera' una nuova Grecia. Sta crescendo l'intolleranza,si vantavano di avere una mentalita' aperta,moderna e multietnica,invece come sempre erano solo parole,sono bravi loro a parlare. Se non hai esperienze qui,il tuo CV vale 0. Se non hai titoli di studio,corsi,ecc acquisiti qui,il tuo CV vale 0. Se non parli "inglese",il tuo CV vale 0. Per farti un esempio : c'e' la lista d'attesa per fare il lavapiatti. Londra e' invasa da italiani e spagnoli disperati e senza la minima idea di cosa fare qui. Vengono sfruttati peggio che in Italia,sottopagati,orari da incubo,bullissmo,mobbing e vessazzioni di ogni tipo. E' un momento di immigrazione selvaggia e la concorrenza e altissima,anche per lavorare in un call centre adesso bisogna essere minimo blilingua a volte anche trlingua. Il governo brutannico sta correndo ai ripari e le ditte stanno iniziando ad assumere solo personale qualificato,in quanto c'e' un eccedenza di manodopera mostruosa. Io vi do un consiglio,questa isoletta sta per collassare economicamente e presto colera' a picco cosi' come il resto d'Europa,fatta eccezzione,per ora di Svizzera e Germania. In Italia non sono rose e fiori ma qui e in molti altri paesi che stanno faticosamente resistendo alla recessione,presto sara' la fine. Lasciate l'Europa buttatevi su Asia,Nord America e Oceania,quello e' il futuro.

Concordo con tutto quanto ha detto Stromboli, eccetto per il fatto che la Germania non rischi di colare a picco. Fin'ora ha fatto la furba grazie all'Euro, ma ha semplicemente distrutto i suoi mercati di sbocco, ovvero Italia, Portogallo, Spagna e Grecia. Ai cinesi non puo' di certo andare a vendere. Quindi... La questione del titolo di studio, vale o non vale, lo guardano o basta saper fare? Dipende dal titolo, quello mp88 non saprei. Di sicuro prendere un loro certificato o riuscire ad iscriversi ad una delle loro Societa' (l'equivalente delle Associazioni di Categoria) vorrebbe dire molto. Ho sentito dire a molti che qui guardano se le cose le sai fare, ma per esperienza personale non ho mai visto nulla del genere, anche per gli inglesi stessi: se hai il pezzo di carta hai gli sbocchi e una paga migliore. Se non hai il pezzo di carta ti attacchi. Personalmente lascerei Londra "ieri": forse il resto dell' Inghilterra e' meglio per certi aspetti, sicuramente piu' a misura d'uomo. Peccato che non ci sia molto lavoro, fuori Londra. In buona sostanza siamo troppi, ormai, e i datori di lavoro se ne approfittano. La possibilita' di ricavarsi la propria nicchia esiste ancora, ma sta diventando sempre piu' difficile riuscirci. Nel mio settore vedo succedere pari pari le stesse cose successe in Italia. Poi, ovviamente, qui non hanno l'Euro, ma hanno gia' iniziato a declassare le loro banche.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

ho capito...intanto vi ringrazio per le dritte!! Ma da qualche parte devo cominciare...per ora ho il mio pezzo di carta...ma manca l'aggancio...voi avete fatto il vostro fagotto e siete partiti alla ventura carichi di belle speranze....oppure avevate un aggancio???

La tua potrai dirla di sicuro. O meglio, potrai se te la lasceranno dire. Non conosco il tuo settore, ma per la mia esperienza e i racconti che ho raccolto la tendenza inglese e' di ignorare, se possono, i titoli stranieri. Non che una laurea straniera non sia valida, ma molti fanno finta che non lo sia. Stessa cosa o ancora peggio per le esperienze lavorative fatte all'estero. Ovvio che per cose come l'IT, che dove vai vai il web e' lo stesso, non possono farlo. Nella ricerca del lavoro devi saperti vendere bene, con un CV scritto a modo loro e che li impressioni, se miri ad entrare subito ad un buon livello; oppure mantenere un basso profilo per entrare in una azienda in cui fare carriera. Magari qualcuno con esperienza nel settore ti consigliera' meglio. tieni comunque conto che sono molto classisti, e se sul CV riporti esperienza in un settore preciso sara' poi difficile passare ad un altro anche se simile. Per farti un esempio pratico, io ho iniziato con "maintenance gardening" ed non riesco a passare al "landscaping", anche se le ditte per cui ho lavorato mi usano in quel settore abbondantemente. Per consigli su tutti gli altri argomenti puoi fare delle ricerche all'interno del sito, usando l'apposita barra. A volte, pero', trovi piu' risultati se usi Google, scrivendo "Italianialondra+parola chiave".

Grazie mille amico..mi sei stato d'aiuto! quindi ricapitolando se possono fanno finta che non vali una ceppa( e fin qui fa parte dei personaggi a me ben noti..senza contare che avranno i loro cavoli anche loro con la crisi..e ok...ci sarà da sgomitare...era gia messo in preventivo) Per quanto riguarda l'entrare subito ad un buon livello o meno..beh...io non lo disdegnerei di certo..ma sono anche neo laureato..quindi grosse esperienze lavorative non ne ho..anche se ho un bagaglio teorico che, proprioperchè vengo da una valida scuola italiana, potrebbe reggere il gioco.... quindi faccio una ricerca specifica per il mio settore..e cerco di mettermi in contatto direttamente con la relativa gente??...TI RINGRAZIO..ora provo... invece..per quanto riguarda la vita la??..ci si riesce a mantenere bene..a vivere dignitosamente...avere prospettive...come siamo visti e valutati ???? Io l'ho sempre vissuta da studente o turista..quindi diciamo..da tutelato.....per chil lavora è diverso?? Premettiamo che...penso sia molto facile che il confronto vinca con l'italia visto che ora come ora ..da noi..offrono lavori..NON PAGATI..rendiamocene conto

L'esperienza lavorativa all'estero non la considerano quasi mai...se il tuo titolo di studio, una qualche specializzazione che hai preso dovesse avere, per qualunque motivo, un valore internazionale, allora te la puoi giocare. Ma sto parlando di cose completamente fuori dal mio campo di esperienza, per sentito dire. Per i contatti trova agenzie di recruiting del tuo settore (io non ne conosco, non posso segnalartene) e comincia ad applicare per i lavori offerti. Non ti prenderanno in considerazione finche' non sarai presente sul territorio, ma magari riesci ad instaurare una comunicazione e dando una data certa di arrivo a fissare delle interviews per i giorni successivi. Io feci cosi'. Londra e' molto costosa, non a tutti piace (a me fa schifo), e, dipende ovviamente dalla situazione personale, ma per cominciare a parlare di vita dignitosa serve una paga di almeno 24k l'anno pre-tasse.

Bisanzius ti fa schifo Londra in che senso?

Puoi leggerti questi, per cominciare a capire: https://mondialternialternateworlds.blogspot.co.uk/2012/11/stanco-di-vivere-con-le-bestie.html https://mondialternialternateworlds.blogspot.co.uk/2013/02/breve-post-riguardo-la-vita-in-flat.html https://mondialternialternateworlds.blogspot.co.uk/2013/06/attraversamenti-pedonali-londra.html Trovi altro sul mio blog, se hai voglia di leggere.

Volentieri quando ho un po' di tempo li leggo. Con me sai che sfondi una porta aperta,ma quindi intendevi in generale non riferito alla citta' in se',capito. Io ti posterei volentieri i miei link ma purtroppo non posso piu' accedere all'altro forum,(e non voglio nemmeno accedervi),basta che leggi parrucco e li trovi tutti.

Quindi sconsigliate di scappare in UK..o a Londra?? Ragazzi partite dal presupposto che dall'Italia a prescindere tocca scappare...magari non è tutto rose e fiori..ma qua..vi assicuro che di rose e fiori non c'è nemmeno l'ombra....

c'è chi si trova bene e chi si trova male , come dappertutto

"Io parto con l'unica convinzione che un laureato italiano può quantomeno dire la sua in ogni sitauzione e che, come per ogni cosa, basta un pizzico di coraggio..." Qui sicuramente la tua non te la faranno dire,anche perche' non esiste la meritocrazia ma in compenso c'e' molto classismo. Per quanto riguarda il trasferirsi,varia ovviamente da persona a persona. E' una citta' inospitale,sporca,ingiustificatamente cara e il clima di merda non ti aiuta di certo. Il 70% degli inglesi sono:ignoranti,falsi,ipocriti,freddi,razzisti,sporchi e poco socievoli,l'unico modo per entrare nella loro tribu' e andare al pub aspettare che si scolino 10 pinte e poi tentare un approccio. Ma il piu' delle volte rischierai un occhio nero. Lavoro in generale lo trovi piu' facilmente che in Italia,per sentito dire,in quanto il lavoro gia' ce l'ho. Pero' anche qua sta arrivando enesorabile la crisi. Da 2 anni a questa parte le cose stanno peggiorando e andranno sempre peggio,fino a che anche questo paese diventera' una nuova Grecia. Sta crescendo l'intolleranza,si vantavano di avere una mentalita' aperta,moderna e multietnica,invece come sempre erano solo parole,sono bravi loro a parlare. Se non hai esperienze qui,il tuo CV vale 0. Se non hai titoli di studio,corsi,ecc acquisiti qui,il tuo CV vale 0. Se non parli "inglese",il tuo CV vale 0. Per farti un esempio : c'e' la lista d'attesa per fare il lavapiatti. Londra e' invasa da italiani e spagnoli disperati e senza la minima idea di cosa fare qui. Vengono sfruttati peggio che in Italia,sottopagati,orari da incubo,bullissmo,mobbing e vessazzioni di ogni tipo. E' un momento di immigrazione selvaggia e la concorrenza e altissima,anche per lavorare in un call centre adesso bisogna essere minimo blilingua a volte anche trlingua. Il governo brutannico sta correndo ai ripari e le ditte stanno iniziando ad assumere solo personale qualificato,in quanto c'e' un eccedenza di manodopera mostruosa. Io vi do un consiglio,questa isoletta sta per collassare economicamente e presto colera' a picco cosi' come il resto d'Europa,fatta eccezzione,per ora di Svizzera e Germania. In Italia non sono rose e fiori ma qui e in molti altri paesi che stanno faticosamente resistendo alla recessione,presto sara' la fine. Lasciate l'Europa buttatevi su Asia,Nord America e Oceania,quello e' il futuro.

Concordo con tutto quanto ha detto Stromboli, eccetto per il fatto che la Germania non rischi di colare a picco. Fin'ora ha fatto la furba grazie all'Euro, ma ha semplicemente distrutto i suoi mercati di sbocco, ovvero Italia, Portogallo, Spagna e Grecia. Ai cinesi non puo' di certo andare a vendere. Quindi... La questione del titolo di studio, vale o non vale, lo guardano o basta saper fare? Dipende dal titolo, quello mp88 non saprei. Di sicuro prendere un loro certificato o riuscire ad iscriversi ad una delle loro Societa' (l'equivalente delle Associazioni di Categoria) vorrebbe dire molto. Ho sentito dire a molti che qui guardano se le cose le sai fare, ma per esperienza personale non ho mai visto nulla del genere, anche per gli inglesi stessi: se hai il pezzo di carta hai gli sbocchi e una paga migliore. Se non hai il pezzo di carta ti attacchi. Personalmente lascerei Londra "ieri": forse il resto dell' Inghilterra e' meglio per certi aspetti, sicuramente piu' a misura d'uomo. Peccato che non ci sia molto lavoro, fuori Londra. In buona sostanza siamo troppi, ormai, e i datori di lavoro se ne approfittano. La possibilita' di ricavarsi la propria nicchia esiste ancora, ma sta diventando sempre piu' difficile riuscirci. Nel mio settore vedo succedere pari pari le stesse cose successe in Italia. Poi, ovviamente, qui non hanno l'Euro, ma hanno gia' iniziato a declassare le loro banche.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

ho capito...intanto vi ringrazio per le dritte!! Ma da qualche parte devo cominciare...per ora ho il mio pezzo di carta...ma manca l'aggancio...voi avete fatto il vostro fagotto e siete partiti alla ventura carichi di belle speranze....oppure avevate un aggancio???

La tua potrai dirla di sicuro. O meglio, potrai se te la lasceranno dire. Non conosco il tuo settore, ma per la mia esperienza e i racconti che ho raccolto la tendenza inglese e' di ignorare, se possono, i titoli stranieri. Non che una laurea straniera non sia valida, ma molti fanno finta che non lo sia. Stessa cosa o ancora peggio per le esperienze lavorative fatte all'estero. Ovvio che per cose come l'IT, che dove vai vai il web e' lo stesso, non possono farlo. Nella ricerca del lavoro devi saperti vendere bene, con un CV scritto a modo loro e che li impressioni, se miri ad entrare subito ad un buon livello; oppure mantenere un basso profilo per entrare in una azienda in cui fare carriera. Magari qualcuno con esperienza nel settore ti consigliera' meglio. tieni comunque conto che sono molto classisti, e se sul CV riporti esperienza in un settore preciso sara' poi difficile passare ad un altro anche se simile. Per farti un esempio pratico, io ho iniziato con "maintenance gardening" ed non riesco a passare al "landscaping", anche se le ditte per cui ho lavorato mi usano in quel settore abbondantemente. Per consigli su tutti gli altri argomenti puoi fare delle ricerche all'interno del sito, usando l'apposita barra. A volte, pero', trovi piu' risultati se usi Google, scrivendo "Italianialondra+parola chiave".

Grazie mille amico..mi sei stato d'aiuto! quindi ricapitolando se possono fanno finta che non vali una ceppa( e fin qui fa parte dei personaggi a me ben noti..senza contare che avranno i loro cavoli anche loro con la crisi..e ok...ci sarà da sgomitare...era gia messo in preventivo) Per quanto riguarda l'entrare subito ad un buon livello o meno..beh...io non lo disdegnerei di certo..ma sono anche neo laureato..quindi grosse esperienze lavorative non ne ho..anche se ho un bagaglio teorico che, proprioperchè vengo da una valida scuola italiana, potrebbe reggere il gioco.... quindi faccio una ricerca specifica per il mio settore..e cerco di mettermi in contatto direttamente con la relativa gente??...TI RINGRAZIO..ora provo... invece..per quanto riguarda la vita la??..ci si riesce a mantenere bene..a vivere dignitosamente...avere prospettive...come siamo visti e valutati ???? Io l'ho sempre vissuta da studente o turista..quindi diciamo..da tutelato.....per chil lavora è diverso?? Premettiamo che...penso sia molto facile che il confronto vinca con l'italia visto che ora come ora ..da noi..offrono lavori..NON PAGATI..rendiamocene conto

L'esperienza lavorativa all'estero non la considerano quasi mai...se il tuo titolo di studio, una qualche specializzazione che hai preso dovesse avere, per qualunque motivo, un valore internazionale, allora te la puoi giocare. Ma sto parlando di cose completamente fuori dal mio campo di esperienza, per sentito dire. Per i contatti trova agenzie di recruiting del tuo settore (io non ne conosco, non posso segnalartene) e comincia ad applicare per i lavori offerti. Non ti prenderanno in considerazione finche' non sarai presente sul territorio, ma magari riesci ad instaurare una comunicazione e dando una data certa di arrivo a fissare delle interviews per i giorni successivi. Io feci cosi'. Londra e' molto costosa, non a tutti piace (a me fa schifo), e, dipende ovviamente dalla situazione personale, ma per cominciare a parlare di vita dignitosa serve una paga di almeno 24k l'anno pre-tasse.

Bisanzius ti fa schifo Londra in che senso?

Puoi leggerti questi, per cominciare a capire: https://mondialternialternateworlds.blogspot.co.uk/2012/11/stanco-di-vivere-con-le-bestie.html https://mondialternialternateworlds.blogspot.co.uk/2013/02/breve-post-riguardo-la-vita-in-flat.html https://mondialternialternateworlds.blogspot.co.uk/2013/06/attraversamenti-pedonali-londra.html Trovi altro sul mio blog, se hai voglia di leggere.

Volentieri quando ho un po' di tempo li leggo. Con me sai che sfondi una porta aperta,ma quindi intendevi in generale non riferito alla citta' in se',capito. Io ti posterei volentieri i miei link ma purtroppo non posso piu' accedere all'altro forum,(e non voglio nemmeno accedervi),basta che leggi parrucco e li trovi tutti.

Quindi sconsigliate di scappare in UK..o a Londra?? Ragazzi partite dal presupposto che dall'Italia a prescindere tocca scappare...magari non è tutto rose e fiori..ma qua..vi assicuro che di rose e fiori non c'è nemmeno l'ombra....

c'è chi si trova bene e chi si trova male , come dappertutto

"Io parto con l'unica convinzione che un laureato italiano può quantomeno dire la sua in ogni sitauzione e che, come per ogni cosa, basta un pizzico di coraggio..." Qui sicuramente la tua non te la faranno dire,anche perche' non esiste la meritocrazia ma in compenso c'e' molto classismo. Per quanto riguarda il trasferirsi,varia ovviamente da persona a persona. E' una citta' inospitale,sporca,ingiustificatamente cara e il clima di merda non ti aiuta di certo. Il 70% degli inglesi sono:ignoranti,falsi,ipocriti,freddi,razzisti,sporchi e poco socievoli,l'unico modo per entrare nella loro tribu' e andare al pub aspettare che si scolino 10 pinte e poi tentare un approccio. Ma il piu' delle volte rischierai un occhio nero. Lavoro in generale lo trovi piu' facilmente che in Italia,per sentito dire,in quanto il lavoro gia' ce l'ho. Pero' anche qua sta arrivando enesorabile la crisi. Da 2 anni a questa parte le cose stanno peggiorando e andranno sempre peggio,fino a che anche questo paese diventera' una nuova Grecia. Sta crescendo l'intolleranza,si vantavano di avere una mentalita' aperta,moderna e multietnica,invece come sempre erano solo parole,sono bravi loro a parlare. Se non hai esperienze qui,il tuo CV vale 0. Se non hai titoli di studio,corsi,ecc acquisiti qui,il tuo CV vale 0. Se non parli "inglese",il tuo CV vale 0. Per farti un esempio : c'e' la lista d'attesa per fare il lavapiatti. Londra e' invasa da italiani e spagnoli disperati e senza la minima idea di cosa fare qui. Vengono sfruttati peggio che in Italia,sottopagati,orari da incubo,bullissmo,mobbing e vessazzioni di ogni tipo. E' un momento di immigrazione selvaggia e la concorrenza e altissima,anche per lavorare in un call centre adesso bisogna essere minimo blilingua a volte anche trlingua. Il governo brutannico sta correndo ai ripari e le ditte stanno iniziando ad assumere solo personale qualificato,in quanto c'e' un eccedenza di manodopera mostruosa. Io vi do un consiglio,questa isoletta sta per collassare economicamente e presto colera' a picco cosi' come il resto d'Europa,fatta eccezzione,per ora di Svizzera e Germania. In Italia non sono rose e fiori ma qui e in molti altri paesi che stanno faticosamente resistendo alla recessione,presto sara' la fine. Lasciate l'Europa buttatevi su Asia,Nord America e Oceania,quello e' il futuro.

Concordo con tutto quanto ha detto Stromboli, eccetto per il fatto che la Germania non rischi di colare a picco. Fin'ora ha fatto la furba grazie all'Euro, ma ha semplicemente distrutto i suoi mercati di sbocco, ovvero Italia, Portogallo, Spagna e Grecia. Ai cinesi non puo' di certo andare a vendere. Quindi... La questione del titolo di studio, vale o non vale, lo guardano o basta saper fare? Dipende dal titolo, quello mp88 non saprei. Di sicuro prendere un loro certificato o riuscire ad iscriversi ad una delle loro Societa' (l'equivalente delle Associazioni di Categoria) vorrebbe dire molto. Ho sentito dire a molti che qui guardano se le cose le sai fare, ma per esperienza personale non ho mai visto nulla del genere, anche per gli inglesi stessi: se hai il pezzo di carta hai gli sbocchi e una paga migliore. Se non hai il pezzo di carta ti attacchi. Personalmente lascerei Londra "ieri": forse il resto dell' Inghilterra e' meglio per certi aspetti, sicuramente piu' a misura d'uomo. Peccato che non ci sia molto lavoro, fuori Londra. In buona sostanza siamo troppi, ormai, e i datori di lavoro se ne approfittano. La possibilita' di ricavarsi la propria nicchia esiste ancora, ma sta diventando sempre piu' difficile riuscirci. Nel mio settore vedo succedere pari pari le stesse cose successe in Italia. Poi, ovviamente, qui non hanno l'Euro, ma hanno gia' iniziato a declassare le loro banche.

@ Bisanzio La Germania ha svenduto economicamente l'Europa alla Cina salvandosi il culo. Non ho scritto che non colera' a picco ma sara' l'ultima nazione europea che forse crollera' sotto il peso della recessione. Ho un visto un programma dove c'erano manager che andavano in Italia a selezionare i candidati per eventuali lavoro in Germania. Io lo trovo geniale. Sono andato a Monaco e Stoccarda la scorsa estate,sono entrato in un supermercato e ho comparato i prezzi di molti prodotti,con quelli che acquisto qui e in Italia e il paragone era imbarazzante. Lo stipendio medio di un operaio li' e quello di un manager qui. Hanno inoltre un rigore,una mentalita', rispetto delle leggi,professionalita',che qui e in tutta l'Europa ce la sogniamo. Se dovessi scegliere tra Inghilterra e Germania,in ambito lavorativo,opterei per la seconda senza ombra di dubbio.

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