Farewell to the chimneys?

Approvato il progetto di redevelopment della Battersea Power Station. In questo articolo viene spiegato come hanno promesso sara’, e come qualcuno invece sospetta che andra’ a finire. Sicuro e’ che le ciminiere della ex-centrale energetica sono ormai parte integrante dello skyline londinese e che, vada in un verso oppure nell’altro, andranno comunque perdute alla vista dei londinesi, sia che vengano abbattute e non ricostruite, sia che vengano semplicemente occultate dalle silouette dei nuovi palazzi. E come successe a Soho, e come sta succedendo ad Hackney, i numerosi artisti (e non solo) saranno costretti ad un nuovo trasferimento dall’aumento di valore dell’area e relativo incremento di affitti e prezzi. Sempre di piu’ Londra e’ la capitale culturale della “gente che conta” e necessitera’ di manovalanza, prima per costruire le case dei VIP e poi per accudirli. Manovalanza a basso costo ovviamente. La caduta dell’ Impero Romano d’Occidente porto’ la trasformazione della schiavitu’ in servaggio e le lotte sociali del dopoguerra combattute dai nostri nonni ci hanno fatto credere che anche quello fosse finito, ma a guardare la caduta dei salari, la loro diminuzione in potere d’acquisto e la perdita progressiva dei diritti sociali direi che all’orizzonte gia’ si prospetta un Medioevo Postmoderno.