« Back to Previous Page
0

Vi allego un link di un articolo del Corriere della Sera di oggi, riportante un’indagine di Deutsche Bank sulla posizione finanziaria netta della popolazione.

In pratica viene analizzata la posizione finanziaria netta escluse eventuali proprieta’ immobiliari e debiti sulle stesse:

Risultiamo il 12mo paese al mondo per ricchezza: se invece aggiungiamo anche le proprieta’ immobiliare (siamo noti per il fatto che compriamo sempre le nostre case) e sottraiamo i debiti diventiamo il QUARTO paese piu’ ricco al mondo… (questo sull’articolo non c’e’).

La spiegazione? Facile, la maggior parte dei paesi evoluti cresce grazie al debito (cioe’ contrae prestiti o finanziamenti per migliorare la propria posizione sociale ed acquistare beni), mentre gli Italiani, per mentalita’, acquistano solo quando hanno i soldi (o comunque non finanziando completamente l’acquisto) e preferiscono metterne un po’ nel salvadanaio per ogni eventuale esigenza (certo non i giovani di oggi che non trovano un lavoro, ma in generale la nostra mentalita’ e’ questa).

Il link e’ casuale, cercavo l’articolo che non e’ ancora on line e quel politico del link (che non so neanche chi sia) ha riportato tramite scanner la pagina che mi interessava: quindi non biasimatemi per eventuali posizione politiche: la mia posizione politica attuale e’ sul divano ad insultare quello che vedo in TV. :))))

Marked as spam
Posted by unknown (Domande: 3577, Risposte: 0)
Asked on September 20, 2012 11:16 am
144 views
Private answer
@fede: hai parzialmente ragione, ma l'utilizzo del debito deve essere oculato, o si rischiano situazioni come quelle negli Stati Uniti, con gente che ha perso ogni cosa per continuava ad aumentare il debito per sopperire a stipendi normali e dilazionare il tutto. Da un punto di vista professionale... 600 di rate contro 1000 di stipendio sei "morto"... abbiamo i tassi allo 0,25%!!! se aumentassero un pochino le tue rate diventerebbero 800/900 menisili (a meno che non siano a tasso fisso). Il rapporto corretto rata / reddito non deve superare mediamente il 35/40% massimo! Come vivi altrimenti? Parlo di redditi ovviamente medi e non di chi guadagna 6000 euro al mese... che si puo' permettere rate superiori alla percentuale indicata. Se pensi ad una famiglia con un reddito di 2500 euro (due stipendi da 1.250 netti) e si devono pagare il mutuo, la rata non puo' superare i 700 euro mese: dopo hai bollette gas, elettricita', acqua, spazzatura, IMU, trasporti, auto, benzina, bollo, assicurazione auto, etc etc). Se tiri la riga a fine mese spendi almeno altri 500/600 euro senza neanche aver respirato e sei gia' a 1200/1300 euro di spesa base (conto una sola auto non due, altrimenti aggiungi altri 100 euro mensili almeno, senza contare la benzina). ti restano 1.000/1.200 euro per mangiare, divertimenti, vestiti e non devi avere il minimo problema, guasto, esigenza... altrimenti non ci arrivi: fai finta che domani i tassi passino al 2%, percio' al posto di pagare 831 euro per 150/mila euro di mutuo a vent'anni ne paghi praticamente 1.000... se hai altri prestiti (macchina, televisione, etc) se non sono a tasso zero aumentano anche quelli, e ti trovi a spendere altri 300 euro in piu'... ti restano 700 euro per vivere... in quanti siete in famiglia? se sei in 2 sopravvivi, se hai uno o due figli da mandare a scuola, vestire, etc... non ci arrivi a fine mese... Questo e' uno dei motivi perche' in Italia non abbiamo migliaia di famiglie che devono vendere la casa per pagarsi i debiti, ma fortunatamente sono casi sporadici, causati soprattutto dalla perdita totale di lavoro: chi ha prestiti normalmente non ha accesso ad ulteriori finanziamenti se supera il 40% del reddito... e meno male! :) Ovvio che ne subisce la crescita, ma in caso di crisi, ci sono molti meno problemi...
Marked as spam
Posted by Apache71 (Domande: 0, Risposte: 0)
Answered on September 25, 2012 4:10 pm
    Private answer
    Come hai giá detto tu, secondo me si spiega con la riluttanza a contrarre debiti dell'italiano medio, in media grande risparmiatore. Qui in UK invece sono mediamente indebitati fino al collo e ricorrono a prestiti persino per le vacanze. Mio padre, ovviamente altra generazione, ha comprato tutto in contanti, automobile e casa comprese. Per lui, ad esempio, la vacanza era soltanto il mare e la montagna raggiungibili in non piú di mezz'ora di automobile: inconcepibile pagare un soggiorno in albergo per una vacanza. Come detto, altra generazione. Il dato, dunque, sottintende una differenza di stile di vita. Io credo peró che in futuro questa differenza é destinata ad assottigliarsi.
    Marked as spam
    Posted by coccobill (Domande: 0, Risposte: 0)
    Answered on September 21, 2012 12:35 pm
      Private answer
      condivido Coccobill, in effetti se la situazione del lavoro non cambia il rischio e' quello di dover cambiare il nostro stile di vita utilizzando il debito per finanziare le nostre esigenze. Spero che alla fine sia possibile far prevalere quel pizzico di buona mentalita' italiana che ci identifica come risparmiatori in tutto il mondo...
      Marked as spam
      Posted by Apache71 (Domande: 0, Risposte: 0)
      Answered on September 21, 2012 3:34 pm
        Private answer
        a me viene da pensare che alcuni dei problemi dell'italia siano dovuti invece proprio al lavaggio del cervello che la sua popolazione ha subito. da molto tempo troppe persone fanno ricorso al debito x finanziare le vacanzem l'acquisto di mobili, auto o altra tecnologia pressoche' inutile. tutta produzione estera. l'indebitamento, contratto con la "convinzione" che la rateizzazione nn pesasse sul budget familiare, convinzione indotta anche dalla posticipazione del primo pagamento a svariati messi piu' tardi, ha ridotto le disponibilita' per pagare cose differenti tipo servizi artigianali. gli artigiani sono stati infatti la prima categoria a risentire della crisi, dovendo affrontare 3 problematiche: 1)riduzione delle commissioni, in quanto chi nn poteva pagare posticipava o rinunciava ai loro servizi; 2)taglio dei guadagni, dovendo abbassare i preventivi x nn essere spazzati via dal mercato da ditte aperte da stranieri disposti lavorare x meno, a cui a nessuno si sarebbe rivolto prima avendo disponibilita' finanziarie maggiori; 3)lavori nn pagati, con la sempre piu' diffusa pratica della clientela gia' indebitata di commissionare comunque i lavori ben sapendo di nn poter pagare e di nn voler pagare, consci che anche quando fatto tutto in regola un artigiano nn ha speranze di far valere legalmente i suoi diritti. quelli del recupero crediti ormai si sentono ridere in faccia, molte agenzie nn provano neppure piu' a telefonare e nn spediscono lettere, si limitano ad inviare e-mail. questo nn accadrebbe se le persone nn fossero ormai abituate ad avere debiti, e debiti che nn pagano.
        Marked as spam
        Posted by Bisanzio72 (Domande: 0, Risposte: 0)
        Answered on September 22, 2012 10:59 pm
          Private answer
          se posso dire la mia: penso che indebitarsi per far girare l'economia è un bene - vedete ora l'italia è ferma perchè i consumi son fermi, perchè tutti tendono a risparmiare e non hanno nulla da spendere, anche perchè purtroppo non c'è molto lavoro-, l'indebitarsi per comprare una casa ci può stare, per comprare macchina ect ect, ma bisogno comunque essere in grado di ripagarli. se uno guadagna 1000 euro al mese, ed ha 800 euro di debiti non va bene, se uno guadagna 1000 e ne ha 600 già può andar bene..
          Marked as spam
          Posted by fedemenni (Domande: 0, Risposte: 0)
          Answered on September 25, 2012 12:19 am
            Private answer
            @fede: hai parzialmente ragione, ma l'utilizzo del debito deve essere oculato, o si rischiano situazioni come quelle negli Stati Uniti, con gente che ha perso ogni cosa per continuava ad aumentare il debito per sopperire a stipendi normali e dilazionare il tutto. Da un punto di vista professionale... 600 di rate contro 1000 di stipendio sei "morto"... abbiamo i tassi allo 0,25%!!! se aumentassero un pochino le tue rate diventerebbero 800/900 menisili (a meno che non siano a tasso fisso). Il rapporto corretto rata / reddito non deve superare mediamente il 35/40% massimo! Come vivi altrimenti? Parlo di redditi ovviamente medi e non di chi guadagna 6000 euro al mese... che si puo' permettere rate superiori alla percentuale indicata. Se pensi ad una famiglia con un reddito di 2500 euro (due stipendi da 1.250 netti) e si devono pagare il mutuo, la rata non puo' superare i 700 euro mese: dopo hai bollette gas, elettricita', acqua, spazzatura, IMU, trasporti, auto, benzina, bollo, assicurazione auto, etc etc). Se tiri la riga a fine mese spendi almeno altri 500/600 euro senza neanche aver respirato e sei gia' a 1200/1300 euro di spesa base (conto una sola auto non due, altrimenti aggiungi altri 100 euro mensili almeno, senza contare la benzina). ti restano 1.000/1.200 euro per mangiare, divertimenti, vestiti e non devi avere il minimo problema, guasto, esigenza... altrimenti non ci arrivi: fai finta che domani i tassi passino al 2%, percio' al posto di pagare 831 euro per 150/mila euro di mutuo a vent'anni ne paghi praticamente 1.000... se hai altri prestiti (macchina, televisione, etc) se non sono a tasso zero aumentano anche quelli, e ti trovi a spendere altri 300 euro in piu'... ti restano 700 euro per vivere... in quanti siete in famiglia? se sei in 2 sopravvivi, se hai uno o due figli da mandare a scuola, vestire, etc... non ci arrivi a fine mese... Questo e' uno dei motivi perche' in Italia non abbiamo migliaia di famiglie che devono vendere la casa per pagarsi i debiti, ma fortunatamente sono casi sporadici, causati soprattutto dalla perdita totale di lavoro: chi ha prestiti normalmente non ha accesso ad ulteriori finanziamenti se supera il 40% del reddito... e meno male! :) Ovvio che ne subisce la crescita, ma in caso di crisi, ci sono molti meno problemi...
            Marked as spam
            Posted by Apache71 (Domande: 0, Risposte: 0)
            Answered on September 25, 2012 4:10 pm
              Private answer
              Come hai giá detto tu, secondo me si spiega con la riluttanza a contrarre debiti dell'italiano medio, in media grande risparmiatore. Qui in UK invece sono mediamente indebitati fino al collo e ricorrono a prestiti persino per le vacanze. Mio padre, ovviamente altra generazione, ha comprato tutto in contanti, automobile e casa comprese. Per lui, ad esempio, la vacanza era soltanto il mare e la montagna raggiungibili in non piú di mezz'ora di automobile: inconcepibile pagare un soggiorno in albergo per una vacanza. Come detto, altra generazione. Il dato, dunque, sottintende una differenza di stile di vita. Io credo peró che in futuro questa differenza é destinata ad assottigliarsi.
              Marked as spam
              Posted by coccobill (Domande: 0, Risposte: 0)
              Answered on September 21, 2012 12:35 pm
                Private answer
                condivido Coccobill, in effetti se la situazione del lavoro non cambia il rischio e' quello di dover cambiare il nostro stile di vita utilizzando il debito per finanziare le nostre esigenze. Spero che alla fine sia possibile far prevalere quel pizzico di buona mentalita' italiana che ci identifica come risparmiatori in tutto il mondo...
                Marked as spam
                Posted by Apache71 (Domande: 0, Risposte: 0)
                Answered on September 21, 2012 3:34 pm
                  Private answer
                  a me viene da pensare che alcuni dei problemi dell'italia siano dovuti invece proprio al lavaggio del cervello che la sua popolazione ha subito. da molto tempo troppe persone fanno ricorso al debito x finanziare le vacanzem l'acquisto di mobili, auto o altra tecnologia pressoche' inutile. tutta produzione estera. l'indebitamento, contratto con la "convinzione" che la rateizzazione nn pesasse sul budget familiare, convinzione indotta anche dalla posticipazione del primo pagamento a svariati messi piu' tardi, ha ridotto le disponibilita' per pagare cose differenti tipo servizi artigianali. gli artigiani sono stati infatti la prima categoria a risentire della crisi, dovendo affrontare 3 problematiche: 1)riduzione delle commissioni, in quanto chi nn poteva pagare posticipava o rinunciava ai loro servizi; 2)taglio dei guadagni, dovendo abbassare i preventivi x nn essere spazzati via dal mercato da ditte aperte da stranieri disposti lavorare x meno, a cui a nessuno si sarebbe rivolto prima avendo disponibilita' finanziarie maggiori; 3)lavori nn pagati, con la sempre piu' diffusa pratica della clientela gia' indebitata di commissionare comunque i lavori ben sapendo di nn poter pagare e di nn voler pagare, consci che anche quando fatto tutto in regola un artigiano nn ha speranze di far valere legalmente i suoi diritti. quelli del recupero crediti ormai si sentono ridere in faccia, molte agenzie nn provano neppure piu' a telefonare e nn spediscono lettere, si limitano ad inviare e-mail. questo nn accadrebbe se le persone nn fossero ormai abituate ad avere debiti, e debiti che nn pagano.
                  Marked as spam
                  Posted by Bisanzio72 (Domande: 0, Risposte: 0)
                  Answered on September 22, 2012 10:59 pm
                    Private answer
                    se posso dire la mia: penso che indebitarsi per far girare l'economia è un bene - vedete ora l'italia è ferma perchè i consumi son fermi, perchè tutti tendono a risparmiare e non hanno nulla da spendere, anche perchè purtroppo non c'è molto lavoro-, l'indebitarsi per comprare una casa ci può stare, per comprare macchina ect ect, ma bisogno comunque essere in grado di ripagarli. se uno guadagna 1000 euro al mese, ed ha 800 euro di debiti non va bene, se uno guadagna 1000 e ne ha 600 già può andar bene..
                    Marked as spam
                    Posted by fedemenni (Domande: 0, Risposte: 0)
                    Answered on September 25, 2012 12:19 am
                      Private answer
                      @fede: hai parzialmente ragione, ma l'utilizzo del debito deve essere oculato, o si rischiano situazioni come quelle negli Stati Uniti, con gente che ha perso ogni cosa per continuava ad aumentare il debito per sopperire a stipendi normali e dilazionare il tutto. Da un punto di vista professionale... 600 di rate contro 1000 di stipendio sei "morto"... abbiamo i tassi allo 0,25%!!! se aumentassero un pochino le tue rate diventerebbero 800/900 menisili (a meno che non siano a tasso fisso). Il rapporto corretto rata / reddito non deve superare mediamente il 35/40% massimo! Come vivi altrimenti? Parlo di redditi ovviamente medi e non di chi guadagna 6000 euro al mese... che si puo' permettere rate superiori alla percentuale indicata. Se pensi ad una famiglia con un reddito di 2500 euro (due stipendi da 1.250 netti) e si devono pagare il mutuo, la rata non puo' superare i 700 euro mese: dopo hai bollette gas, elettricita', acqua, spazzatura, IMU, trasporti, auto, benzina, bollo, assicurazione auto, etc etc). Se tiri la riga a fine mese spendi almeno altri 500/600 euro senza neanche aver respirato e sei gia' a 1200/1300 euro di spesa base (conto una sola auto non due, altrimenti aggiungi altri 100 euro mensili almeno, senza contare la benzina). ti restano 1.000/1.200 euro per mangiare, divertimenti, vestiti e non devi avere il minimo problema, guasto, esigenza... altrimenti non ci arrivi: fai finta che domani i tassi passino al 2%, percio' al posto di pagare 831 euro per 150/mila euro di mutuo a vent'anni ne paghi praticamente 1.000... se hai altri prestiti (macchina, televisione, etc) se non sono a tasso zero aumentano anche quelli, e ti trovi a spendere altri 300 euro in piu'... ti restano 700 euro per vivere... in quanti siete in famiglia? se sei in 2 sopravvivi, se hai uno o due figli da mandare a scuola, vestire, etc... non ci arrivi a fine mese... Questo e' uno dei motivi perche' in Italia non abbiamo migliaia di famiglie che devono vendere la casa per pagarsi i debiti, ma fortunatamente sono casi sporadici, causati soprattutto dalla perdita totale di lavoro: chi ha prestiti normalmente non ha accesso ad ulteriori finanziamenti se supera il 40% del reddito... e meno male! :) Ovvio che ne subisce la crescita, ma in caso di crisi, ci sono molti meno problemi...
                      Marked as spam
                      Posted by Apache71 (Domande: 0, Risposte: 0)
                      Answered on September 25, 2012 4:10 pm
                        Private answer
                        Come hai giá detto tu, secondo me si spiega con la riluttanza a contrarre debiti dell'italiano medio, in media grande risparmiatore. Qui in UK invece sono mediamente indebitati fino al collo e ricorrono a prestiti persino per le vacanze. Mio padre, ovviamente altra generazione, ha comprato tutto in contanti, automobile e casa comprese. Per lui, ad esempio, la vacanza era soltanto il mare e la montagna raggiungibili in non piú di mezz'ora di automobile: inconcepibile pagare un soggiorno in albergo per una vacanza. Come detto, altra generazione. Il dato, dunque, sottintende una differenza di stile di vita. Io credo peró che in futuro questa differenza é destinata ad assottigliarsi.
                        Marked as spam
                        Posted by coccobill (Domande: 0, Risposte: 0)
                        Answered on September 21, 2012 12:35 pm
                          Private answer
                          condivido Coccobill, in effetti se la situazione del lavoro non cambia il rischio e' quello di dover cambiare il nostro stile di vita utilizzando il debito per finanziare le nostre esigenze. Spero che alla fine sia possibile far prevalere quel pizzico di buona mentalita' italiana che ci identifica come risparmiatori in tutto il mondo...
                          Marked as spam
                          Posted by Apache71 (Domande: 0, Risposte: 0)
                          Answered on September 21, 2012 3:34 pm
                            Private answer
                            a me viene da pensare che alcuni dei problemi dell'italia siano dovuti invece proprio al lavaggio del cervello che la sua popolazione ha subito. da molto tempo troppe persone fanno ricorso al debito x finanziare le vacanzem l'acquisto di mobili, auto o altra tecnologia pressoche' inutile. tutta produzione estera. l'indebitamento, contratto con la "convinzione" che la rateizzazione nn pesasse sul budget familiare, convinzione indotta anche dalla posticipazione del primo pagamento a svariati messi piu' tardi, ha ridotto le disponibilita' per pagare cose differenti tipo servizi artigianali. gli artigiani sono stati infatti la prima categoria a risentire della crisi, dovendo affrontare 3 problematiche: 1)riduzione delle commissioni, in quanto chi nn poteva pagare posticipava o rinunciava ai loro servizi; 2)taglio dei guadagni, dovendo abbassare i preventivi x nn essere spazzati via dal mercato da ditte aperte da stranieri disposti lavorare x meno, a cui a nessuno si sarebbe rivolto prima avendo disponibilita' finanziarie maggiori; 3)lavori nn pagati, con la sempre piu' diffusa pratica della clientela gia' indebitata di commissionare comunque i lavori ben sapendo di nn poter pagare e di nn voler pagare, consci che anche quando fatto tutto in regola un artigiano nn ha speranze di far valere legalmente i suoi diritti. quelli del recupero crediti ormai si sentono ridere in faccia, molte agenzie nn provano neppure piu' a telefonare e nn spediscono lettere, si limitano ad inviare e-mail. questo nn accadrebbe se le persone nn fossero ormai abituate ad avere debiti, e debiti che nn pagano.
                            Marked as spam
                            Posted by Bisanzio72 (Domande: 0, Risposte: 0)
                            Answered on September 22, 2012 10:59 pm
                              Private answer
                              se posso dire la mia: penso che indebitarsi per far girare l'economia è un bene - vedete ora l'italia è ferma perchè i consumi son fermi, perchè tutti tendono a risparmiare e non hanno nulla da spendere, anche perchè purtroppo non c'è molto lavoro-, l'indebitarsi per comprare una casa ci può stare, per comprare macchina ect ect, ma bisogno comunque essere in grado di ripagarli. se uno guadagna 1000 euro al mese, ed ha 800 euro di debiti non va bene, se uno guadagna 1000 e ne ha 600 già può andar bene..
                              Marked as spam
                              Posted by fedemenni (Domande: 0, Risposte: 0)
                              Answered on September 25, 2012 12:19 am
                                Private answer
                                @fede: hai parzialmente ragione, ma l'utilizzo del debito deve essere oculato, o si rischiano situazioni come quelle negli Stati Uniti, con gente che ha perso ogni cosa per continuava ad aumentare il debito per sopperire a stipendi normali e dilazionare il tutto. Da un punto di vista professionale... 600 di rate contro 1000 di stipendio sei "morto"... abbiamo i tassi allo 0,25%!!! se aumentassero un pochino le tue rate diventerebbero 800/900 menisili (a meno che non siano a tasso fisso). Il rapporto corretto rata / reddito non deve superare mediamente il 35/40% massimo! Come vivi altrimenti? Parlo di redditi ovviamente medi e non di chi guadagna 6000 euro al mese... che si puo' permettere rate superiori alla percentuale indicata. Se pensi ad una famiglia con un reddito di 2500 euro (due stipendi da 1.250 netti) e si devono pagare il mutuo, la rata non puo' superare i 700 euro mese: dopo hai bollette gas, elettricita', acqua, spazzatura, IMU, trasporti, auto, benzina, bollo, assicurazione auto, etc etc). Se tiri la riga a fine mese spendi almeno altri 500/600 euro senza neanche aver respirato e sei gia' a 1200/1300 euro di spesa base (conto una sola auto non due, altrimenti aggiungi altri 100 euro mensili almeno, senza contare la benzina). ti restano 1.000/1.200 euro per mangiare, divertimenti, vestiti e non devi avere il minimo problema, guasto, esigenza... altrimenti non ci arrivi: fai finta che domani i tassi passino al 2%, percio' al posto di pagare 831 euro per 150/mila euro di mutuo a vent'anni ne paghi praticamente 1.000... se hai altri prestiti (macchina, televisione, etc) se non sono a tasso zero aumentano anche quelli, e ti trovi a spendere altri 300 euro in piu'... ti restano 700 euro per vivere... in quanti siete in famiglia? se sei in 2 sopravvivi, se hai uno o due figli da mandare a scuola, vestire, etc... non ci arrivi a fine mese... Questo e' uno dei motivi perche' in Italia non abbiamo migliaia di famiglie che devono vendere la casa per pagarsi i debiti, ma fortunatamente sono casi sporadici, causati soprattutto dalla perdita totale di lavoro: chi ha prestiti normalmente non ha accesso ad ulteriori finanziamenti se supera il 40% del reddito... e meno male! :) Ovvio che ne subisce la crescita, ma in caso di crisi, ci sono molti meno problemi...
                                Marked as spam
                                Posted by Apache71 (Domande: 0, Risposte: 0)
                                Answered on September 25, 2012 4:10 pm
                                  Private answer
                                  Come hai giá detto tu, secondo me si spiega con la riluttanza a contrarre debiti dell'italiano medio, in media grande risparmiatore. Qui in UK invece sono mediamente indebitati fino al collo e ricorrono a prestiti persino per le vacanze. Mio padre, ovviamente altra generazione, ha comprato tutto in contanti, automobile e casa comprese. Per lui, ad esempio, la vacanza era soltanto il mare e la montagna raggiungibili in non piú di mezz'ora di automobile: inconcepibile pagare un soggiorno in albergo per una vacanza. Come detto, altra generazione. Il dato, dunque, sottintende una differenza di stile di vita. Io credo peró che in futuro questa differenza é destinata ad assottigliarsi.
                                  Marked as spam
                                  Posted by coccobill (Domande: 0, Risposte: 0)
                                  Answered on September 21, 2012 12:35 pm
                                    Private answer
                                    condivido Coccobill, in effetti se la situazione del lavoro non cambia il rischio e' quello di dover cambiare il nostro stile di vita utilizzando il debito per finanziare le nostre esigenze. Spero che alla fine sia possibile far prevalere quel pizzico di buona mentalita' italiana che ci identifica come risparmiatori in tutto il mondo...
                                    Marked as spam
                                    Posted by Apache71 (Domande: 0, Risposte: 0)
                                    Answered on September 21, 2012 3:34 pm
                                      Private answer
                                      a me viene da pensare che alcuni dei problemi dell'italia siano dovuti invece proprio al lavaggio del cervello che la sua popolazione ha subito. da molto tempo troppe persone fanno ricorso al debito x finanziare le vacanzem l'acquisto di mobili, auto o altra tecnologia pressoche' inutile. tutta produzione estera. l'indebitamento, contratto con la "convinzione" che la rateizzazione nn pesasse sul budget familiare, convinzione indotta anche dalla posticipazione del primo pagamento a svariati messi piu' tardi, ha ridotto le disponibilita' per pagare cose differenti tipo servizi artigianali. gli artigiani sono stati infatti la prima categoria a risentire della crisi, dovendo affrontare 3 problematiche: 1)riduzione delle commissioni, in quanto chi nn poteva pagare posticipava o rinunciava ai loro servizi; 2)taglio dei guadagni, dovendo abbassare i preventivi x nn essere spazzati via dal mercato da ditte aperte da stranieri disposti lavorare x meno, a cui a nessuno si sarebbe rivolto prima avendo disponibilita' finanziarie maggiori; 3)lavori nn pagati, con la sempre piu' diffusa pratica della clientela gia' indebitata di commissionare comunque i lavori ben sapendo di nn poter pagare e di nn voler pagare, consci che anche quando fatto tutto in regola un artigiano nn ha speranze di far valere legalmente i suoi diritti. quelli del recupero crediti ormai si sentono ridere in faccia, molte agenzie nn provano neppure piu' a telefonare e nn spediscono lettere, si limitano ad inviare e-mail. questo nn accadrebbe se le persone nn fossero ormai abituate ad avere debiti, e debiti che nn pagano.
                                      Marked as spam
                                      Posted by Bisanzio72 (Domande: 0, Risposte: 0)
                                      Answered on September 22, 2012 10:59 pm
                                        Private answer
                                        se posso dire la mia: penso che indebitarsi per far girare l'economia è un bene - vedete ora l'italia è ferma perchè i consumi son fermi, perchè tutti tendono a risparmiare e non hanno nulla da spendere, anche perchè purtroppo non c'è molto lavoro-, l'indebitarsi per comprare una casa ci può stare, per comprare macchina ect ect, ma bisogno comunque essere in grado di ripagarli. se uno guadagna 1000 euro al mese, ed ha 800 euro di debiti non va bene, se uno guadagna 1000 e ne ha 600 già può andar bene..
                                        Marked as spam
                                        Posted by fedemenni (Domande: 0, Risposte: 0)
                                        Answered on September 25, 2012 12:19 am
                                          « Back to Previous Page