♥ 0 | ciao ragazzi mi chiamo barbara e con la mia famiglia vorrei trasferirmi ad agosto a londra. Marked as spam |
Private answer ragazzi, stiamo parlando di una cultura diversa con valori diversi, che puo' piacere o meno. la cosa e' soggettiva. a me nn piace, sebbene le riconosca tante cose buone e migliori dell'italia. premetto che sono qui perche' nn sono potuto andare piu' lontano. ma questa e' la nazione che ha dato il via all'escalation che porto' allo scoppio della prima guerra mondiale pur di nn perdere il primato della sua flotta mercantile a favore della prussia e che con il diktat ha gettato le basi per l'ascesa di hitler e lo scoppio della seconda guerra mondiale. gli inglesi sono il popolo che ha "inventato" la guerra a donne e bambini e il massacro dei feriti quando i tudor nel XVI sec conquistarono l'irlanda. io consiglio un anche superficiale studio della loro storia, cosi' vi renderete conto che sono probabilmente uno dei popoli piu' crudeli della storia moderna. basti pensare che fucilarono tutti i prigionieri dell'ariete e della folgore che li avevano rallentati permettendo a rommel di sfuggir loro. e 2 soldati furono fucilati dopo la resa dell'italia. date un' occhiata a questo filmato (occhio e' molto violento) https://mondialternialternateworlds.blogspot.co.uk/2012/10/youll-need-strong-stomach-to-make-it.html io cose del genere nn le ho viste in italia. magari ci sono anche, ma ho i miei dubbi. come nn ho ricordo di folle di adulti che danno l'assalto al cellulare della polizia x linciare due ragazzini che avevano assassinato a colpi di mattone un bimbo di 4 anni.
una mia convinzione personale e' che la ricchezza di questa nazione (in diminuzione) fosse e sia basata su politiche criminali. interessante al riguardo questo link: https://www.informarexresistere.fr/2012/04/01/il-terzo-impero-britannico-il-braccio-e-a-washington-la-mente-a-londra/#axzz2AmrcGo8b magari nn e' tutto esatto, ma di certo nn e' tutto sbagliato.
insomma, ogni cultura ha i suoi pregi e i suoi difetti, crea le sue mostruosita'. che una sia meglio e un'altra sia peggio e' quasi sempre soggettivo, anche se nn certo un assoluto. il fatto che a londra ci siano tanti stranieri, fra cui una discreta percentuale di italiani, probabilmente ci fa percepire la cultura inglese meno aliena. ma e' solo la percezione che ne abbiamo che e' diluita, nn la loro natura. nn per fare il sociologo della domenica, ma se si vuole vivere fra stranieri si devono conoscere le loro usanze, la loro cultura. solo cosi' possiamo sapere a cosa si va in contro. conosci il tuo nemico. nn x nulla "straniero" e "nemico" hanno avuto origine dalla stessa parola. Marked as spam | |
Private answer ragazzi, stiamo parlando di una cultura diversa con valori diversi, che puo' piacere o meno. la cosa e' soggettiva. a me nn piace, sebbene le riconosca tante cose buone e migliori dell'italia. premetto che sono qui perche' nn sono potuto andare piu' lontano. ma questa e' la nazione che ha dato il via all'escalation che porto' allo scoppio della prima guerra mondiale pur di nn perdere il primato della sua flotta mercantile a favore della prussia e che con il diktat ha gettato le basi per l'ascesa di hitler e lo scoppio della seconda guerra mondiale. gli inglesi sono il popolo che ha "inventato" la guerra a donne e bambini e il massacro dei feriti quando i tudor nel XVI sec conquistarono l'irlanda. io consiglio un anche superficiale studio della loro storia, cosi' vi renderete conto che sono probabilmente uno dei popoli piu' crudeli della storia moderna. basti pensare che fucilarono tutti i prigionieri dell'ariete e della folgore che li avevano rallentati permettendo a rommel di sfuggir loro. e 2 soldati furono fucilati dopo la resa dell'italia. date un' occhiata a questo filmato (occhio e' molto violento) https://mondialternialternateworlds.blogspot.co.uk/2012/10/youll-need-strong-stomach-to-make-it.html io cose del genere nn le ho viste in italia. magari ci sono anche, ma ho i miei dubbi. come nn ho ricordo di folle di adulti che danno l'assalto al cellulare della polizia x linciare due ragazzini che avevano assassinato a colpi di mattone un bimbo di 4 anni.
una mia convinzione personale e' che la ricchezza di questa nazione (in diminuzione) fosse e sia basata su politiche criminali. interessante al riguardo questo link: https://www.informarexresistere.fr/2012/04/01/il-terzo-impero-britannico-il-braccio-e-a-washington-la-mente-a-londra/#axzz2AmrcGo8b magari nn e' tutto esatto, ma di certo nn e' tutto sbagliato.
insomma, ogni cultura ha i suoi pregi e i suoi difetti, crea le sue mostruosita'. che una sia meglio e un'altra sia peggio e' quasi sempre soggettivo, anche se nn certo un assoluto. il fatto che a londra ci siano tanti stranieri, fra cui una discreta percentuale di italiani, probabilmente ci fa percepire la cultura inglese meno aliena. ma e' solo la percezione che ne abbiamo che e' diluita, nn la loro natura. nn per fare il sociologo della domenica, ma se si vuole vivere fra stranieri si devono conoscere le loro usanze, la loro cultura. solo cosi' possiamo sapere a cosa si va in contro. conosci il tuo nemico. nn x nulla "straniero" e "nemico" hanno avuto origine dalla stessa parola. Marked as spam | |
Private answer @Barby dipende sempre da dove vai a vivere... se stai nel west hai molte meno situazioni brutte che nell'East London.
L'importante e' scegliere la soluzione giusta con attenzione e non andare allo sbaraglio: magari l'affitto trovarlo con un contratto e non in nero... in modo tale di non avere la sorpresa che hai avuto di essere sbattuta fuori di casa!
Insomma tutto fa esperienza, non e' tutto oro e non e' tutto fango...
Londra puo' offrire tantissimo, ma bisogna saper scegliere come e dove...
:) Marked as spam | |
Private answer grazie ragazzi per le informazioni scolastiche.
non avevo idea che stessero cosi.
noi scappiamo da l'italia xchè terrorizzati dal nostro futuro e forse ci facciamo trascinare da ciò che vediamo nuovo e diverso.
noi siamo tornati in italia xchè il disgraziato che ci affittava la camera ci ha sbattuto fuori per non farsi aumentare l'affitto considerato che lo avevano scoperto.
quindi mi sono ritrovata per strada di sera con una figlia di 14 anni e se non avevo i soldi per l'albergo avremmo dormito nel commissariato che non ci ha minimamente tutelato.
nel nostro paese questo non sarebbe successo, ci avrebbero accolto in una struttura per madri in difficoltà ,ma li a londra se non sono 6 mesi che vivi li vali meno del topo che incontri per strada.
per noi londra non era un traguardo ma una tappa necessaria per poter apprendere la lingua e avere poi la libertà di fuggire altrove (canada) ma se le premesse sono queste magari ci penso un attimino prima di ritornare!
sarei ripartita il prossimo giugno ma ora come ora ho paura se mi parlate di gang,razzismo,contaminazioni ecc... xchè io in 2 mesi che sono stata li non ho visto nulla di tutto questo.
un pò londra mi manca mi ero ambientata e lavoravo con italiani simpaticissimi.
quello che è certo che il nostro paese lo stanno facendo morire di proposito e noi abbiamo il diritto e il dovere di trovare una valida alternativa.
qui non si può sopravvivere li da voi si, qui non puoi permetterti più niente ma forse li da voi con sacrificio un giorno potremo chissà... Marked as spam | |
Private answer Concordo sull'impressionante bassezza del livello dell'istruzione generale inglese. Ovviamente se una persona deve trasferirsi e ha un figlio o una figlia in età scolastica...beh...ha poca scelta, ma consiglio di cercare scuole private che offrano corsi "d'eccellenza" (che di eccellente non hanno nulla, ma sono meglio del resto) e/o integrare i loro studi con altro.
@barby1998, sì, qui si specializzano presto, il che può rendere le cose un po' più interessanti, forse...ma questo non vuol dire che sappiano insegnare. Cerco di spiegarmi:uno studente che si specializza in drama o business acquisirà troppo troppo presto una forma mentis troppo ristretta. Non sono esagerata, persone al costo di medicina che non sanno fare i conti in matematica (non matematica avanzata, ma divisioni per 100 senza calcolatrice). Studenti di master laureati in economia che non sanno fare altro che quello. Diplomati con tre A level, ad esempio geografia, storia e biologia, sarebbe il loro ideale di persona con un alto livello di istruzione superiore, che non hanno mai fatto un esame orale, o uno scritto che non sia a risposta multipla. Laureandi che non sanno scrivere un essay....guarda usciamo da questo discorso o mi sale la rabbia.
Vorrei anche sottolineare che sono così abituati ad avere infrastrutture ipertecnologiche, che se gliele levi non sanno come fare, o peggio, per mantenere gli standard devono alzare sempre di più le tasse. Non fraintendetemi, sono utili delle buone infrastrutture, ma c'è un limite tra il necessario e il superfluo. Alla mia università qui a londra ogni aula aveva una smartboard, lavagne tecnologiche interattive...ora mi chiedo se davvero, per una semplice lezione fosse necessaria una cosa che costa così tanto. La risposta è no, non serve, per lo meno non in tutte le aule. Sarebbe stato logico metterle in alcune, e in altre tenere delle normali lavagne magnetiche. Quando lo scorso anno sono state alzate le tasse universitarie da 3mila e rotti a 9milla e più, nel consiglio universitario si discuteva su come ridurre i costi. Proposi di ridurre le spese su cose che belle erano belle, ma in un momento di crisi, non necessarie. Mi hanno risposto che gli studenti hanno bisogno di queste cose, perchè non possono imparare solo dai libri o dalla pratica di laboratorio, necessitano di cose interattive e tecnologiche che li stimolino o perdono interesse.
Perdonatemi, io ho studiato sempre su libroni di tremila pagine, dispense scritte a mano, manichini di anatomia che non si accendevano e parlavano, fotocopie e appunti, e non ho mai perso interesse. La tecnologia è bella, ma non è un aula allestita a Apple che rende una scuola migliore. Magari avrebbero potuto comprare computer meno appariscenti, con un minore impatto visivo dei Mac, meno costosi, e spendere qualcosa per insegnare a fare le divisioni per 10 senza calcolatrice, o le equazioni di primo grado senza che agli studenti esplodesse il cervello...non so è un'idea. Marked as spam | |
Private answer sara' che io ormai sono disgustato da questa citta' (nn so se posso dire nazione xche' conosco poco di fuori londra ed ancora nn ho capito se londra e' il meglio o il peggio del regno unito), ma nn credo che le cose positive facciano il pari con quelle negative. guardatevi bene intorno, osservate i nativi, nn gli stranieri, e ditemi in quanti di loro vedete interesse x qualcosa che nn sia alcol o sport o sesso.
una mia housemate e' una donna con una laurea in matematica applicata all'epidemiologia. nn pensate ad un personaggio di big bang theory. e' una sorta di malgioglio in gonnella ed obesa a causa di un problema alla tiroide che nn si vuole curare per paura che i medici le diano le medicine sbagliate e la facciano morire. gia' questo dovrebbe dar da pensare. o sulla sua apertura mentale o sulla preparazione che i medici hanno in questo paese. decidete voi.
ma voglio portare la vostra attenzione sulla sua laurea: matematica applicata all'epidemiologia. un giorno ho voluto testare la sua preparazione con un giochetto di logica, una cosa stupida, che un matematico si offenderebbe a dover risolvere. la domanda era questa: in un barattolo di vetro c'e' un insetto. questo insetto si riproduce per mitosi, ovvero si sdoppia in 2 individui identici. per riprodursi impiega un minuto, quindi alla dine del primo minuto avremo 2 insetti. dopo un altro minuto entrambi gli insetti si saranno riprodotti, cosi' alla fine del secondo minuto gli insetti saranno 4. e cosi' via ad ogni minuto che passa: al terzo minuto saranno 8, al quarto 16, al quinto 32, etcetera. fino a che, dopo un'ora, ovvero 60 minuti, il barattolo e' completamente pieno di insetti.
la domanda e': se gli insetti hanno impiegato 60 minuti a riempire il barattolo, quanti minuti hanno impiegato x riempire meta' barattolo? allora, la tipa in questione, che vi ricorordo che ha una laurea in matematica applicata all' epidemiologia, cioe' dovrebbe saper fare calcoli statistici con varianti plurime riguardo la velocita' di propagazione di una malattia e roba simile, la tipa, dicevo, prima si affanna a cercare una calcolatrice che nn trova, poi si mette a disegnare grafici dalle curve tanto improbabili quanto assurde, quindi spara una serie di risposte a caso tutte sbagliate ed infine si arrende.
sono sicuro avesse trovato la calcolatrice sarebbe stata in grado di dare la risposta corretta. avevo gia' proposto questo giochino in altre occasioni, ricevendo risposte del tenore di "impossible" e "ask me again when I'll be awoke". lasciamo perdere geografia e storia, che nn studiano "approfonditamente", come disse un corsista universitario, perche' loro studiano solo la storia relativa alla loro nazione. peccato che il fulcro della discussione era il "normandy landing", avvenimento storico nn troppo lontano nel tempo. passi nn sapere cos'e' la "guerra delle due rose", combattuta nel XV sec., o la "battaglia di hastings" del 1066, ma nn sapere neanche cosa sia lo sbarco in normandia e' semplicemente raccapricciante.
la lingua inglese credo sia l'unica cosa che nn fa testo, in quanto chiaramente in mano agli ignoranti. e' la strada che decide i cambiamenti della lingua, motivo per cui sono cosi' veloci (in meno di un lustro una parola puo' acquisire un significato ribaltato) e i dizionari si adeguano. nn dico che tutti in questa nazione siano ignoranti o stupidi, attenzione. chi sta nel backstage e ai piani alti e' gente preparata, che sa di cosa parla. ma l'istruzione che concedono al popolo e' misera e di certo nn gli insegnano a ragionare. qui nn hanno bisogno di nascondere le notizie, tanto la massa nn sa ascoltarle e tanto meno ragionarci sopra. londra e' praticamente una plaga contaminata: radioattivita' nell'area olimpica, piombo nei parchi pubblici al punto che stanno attenti a nn far brucare i cavalli e molto altro. e la gente nn si chiede neanche se faccia male alla salute.
in italia stanno lavorando e pure bene a ridurre la scuola pubblica nelle stesse condizioni di quella britannica, ma sono ancora molto lontani dal conseguire il risultato. io consiglio solo di fare approfondite valutazioni soggettive prima di prendere qualsiasi decisione, di raccogliere quante piu' informazioni possibile tramite il consolato e di procurarsi i programmi delle scuole. questa estate mi e' capitato fra le mani il programma di una private primary school, e riportava fra i goals per il terzo anno la capacita' di fare le divisioni piu' semplici comprese quelle su base 10 e multipli.
ma scusate, ma in italia nn si impara a dividere x 10 in prima elementare?! Marked as spam | |
Private answer ciao ragazzi, mia figlia l'ho iscritta alla secondary school e posso dirti che effettivamente l'istruzione non è come quella italiana peròle materie sono diverse e i ragazzi possono scegliere cosa frequentare .tipo , mia figlia tra recitazione (dram mi pare la chiamino) e buisness ha scelto l'ultima in quanto ha pensato a prospettive lavorative future. hanno un aula gigantesca con tutti monitor della apple (uno per ogni studente),una sala con tutte macchine da cucire e vasche per tingere indumenti(style) ma la lingua inglese e matematica sono d'obbligo.ora, anche se la cultura generale è inferiore,tendono ha sviluppare le attitudini degli studenti e cmq per accedere alle università di londra se si è studiato in italy bisognerà poi sostenere un corso e il successivo esame d'inglese per potervi accedere o almeno questo mi hanno detto. l'italia andrà sempre peggio e l'istruzione da quello che ne sò è seriamente compromessa. cmq a londra niente costi per i libri,quaderni ed iscrizione,mezzi pubblici gratis e 2 pound al giorno per mangiare alla mensa di scuola. ho comprato solo la divisa (90 pound ma si può anche risparmiare) tutto questo per una scuola pubblica.ah,dimenticavo! una settimana al mese sono chiuse!!!!! sò troppo forti sti inglesi !! Marked as spam | |
Private answer credo che sia una giornata storica,di quelle da segnare sul vocabolario. vagabond e' d'accordo con quello che ho scritto io e io sono d'accordo con quello che ha scritto lui. direi che ci vuole un brindisi virtuale. offro io, ovviamente. Marked as spam | |
Private answer well per quello che riguarda la tua figlia o figlio si e vero che sarebbe piu formativo farlo in italia ma se vuoi che i tuoi figli s;integrino nella societa e meglio che facciano il college qui per un dao di fatto direi che resterbbe piu facile inserisi (ovvio dpo prime difficolta nello stato sociale) altrimenti finirebbero come italiani a londra... Marked as spam | |
Private answer @kontrasto il mio consiglio e' di far fare a tuo figlio le scuole superiori in italia. magari con un buon corso di inglese,se gia' nn lo sta imparando da solo. il livello scolastico inglese e' semplicemente ridicolo (parlando di scuole pubbliche, ma nn solo). nn usano libri, imparano memorizzando le risposte dei test ma senza avere una teoria alle spalle, studiano pochissime materie. tieni conto che l'ultimo esame della high school e' su 3 materie, le uniche che studiano negli ultimi 3 anni della scuola. un domani volesse fare un'universita' italiana o comunque nn inglese, nn solo nn avrebbe le basi, ma nn sarebbe neanche capace di studiare su un libro. le universita' britanniche vanno bene se hai gia' una buona cultura di base, dato che sono molto specialistiche e sopratutto pratiche, ma danno una preparazione in un campo limitatissimo (es. un cardiologo nn sa assolutamente niente dei polmoni, nn e' neanche capace di dirti se hai le tonsille infiammate).
insomma, nonostante tutto il livello delle scuole italiane e' decisamente superiore. so che nn sarebbe una scelta facile, lasciare tuo figlio a studiare in italia, il mio ho dovuto lasicarlo la' un anno e mezzo, x fargli finire la scuola, ma sarebbe molto meglio x lui. Marked as spam | |
Private answer Ciao ragazzi ,io sono un ragazzo di 34 anni con un figlio allle medie e pensavo di far iniziare le superiori a londra ...qui la vedo male ... scrivo dalla bellissima sardegna ...barby hai trovato delle risposte al tuo progetto??? saluti Ale Marked as spam | |
Private answer guarda, il livello delle scuole qua e' mooooolto piu' basso che in italia. poi, se siano teneri o meno con chi nn parla a sufficienza l'inglese nn lo so. Marked as spam | |
Private answer grazie bisanzio, quindi ogni istituto fino ai 16 anni va bene ?! solo che non vorrei col fatto che mia figlia francy non sappia ancora fluentemente l'inglese, venisse bocciata mi hanno detto che non sono molto teneri li che se ci mette 2 /3 mesi ad impararlo bene potrebbe cmq rischiare la bocciatura.considerato che penso e spero esca dalle medie col 8 complessivamente non vorrei pregiudicarle il futuro ed io non posso neanche aiutarla xchè con l'inglese non ci capisco ancora molto ed è anche per questo che vorrei emigrare,per dare a tutti noi possibilità per il futuro visto che qui andiamo verso la fine!!!
vorrei proprio cambiare aria e mi adatterò a qualsiasi lavoro spero solo che londra possa offrircelo
grazie ancora bi ! Marked as spam | |
Private answer mi dicono che forse il consolato e' piu' efficente dell'ambasciata. hai provato a chiedere a loro? pero' tieni conto che qui il liceo e' differente dall'italia. nn hai i vari indirizzi, ma 2 anni uguali x tutti al termine dei quali puoi scegliere le materie da portare fino alla fine della scuola, fra cui eventuali altre lingue. Marked as spam | |
Private answer grande bisanzio! il tuo modo semplice di esprimere concetti e discorsi difficili da spiegare è a dir poco entusiasmante !
parlerei con te per ore !!
cmq è ovvio che il mio ritorno in uk sarà più diffidente e con più certezze almeno abitative.
purtroppo uno dei miei più grandi difetti e pensare che le persone che mi si prospettino davanti siano tutte sincere e leali.
so che è un LEZIONE DI VITA CHE DOVREI IMPARARE ma non ci riesco ,d'ho sempre fiducia estrema e so di essere cibo per gli sciacalli.
ho anche la fortuna però di avere vicino amici stupendi o forse semplicemente AMICI che mi consolano e mi ricordano che il bello come il brutto sono ovunque.
poi tiro le somme e mi domando: io cosa ho perso?
soldi?
e chissene! chi ha tradito la mia fiducia ha perso qualcosa che ad oggi è più unico che raro: una persona leale,sincera ,pronta a dedicarsi tutta una vita per chi se lo merita e io ho perso solo soldi ,pezzi di carta creati per essere spesi e per bruciare ciò che veramente conta nella vita: i VALORI.
tutto fa storia ed esperienza ma le persone che ho conosciuto li a leyton mi fanno rimpiangere un pò quel luogo il che vuol dire che erano buone.
i somali che parlano italiano e che si sono resi disponibili da subito come se fossimo amici da una vita mi danno speranza e amore per l'inghilterra.
sta di fatto bisanzio che ascoltare ciò che hai da dire mi fa desiderare un mondo pieno di persone come te .
un abbraccio ragazzi siete portentosi! Marked as spam | |
Private answer ragazzi, stiamo parlando di una cultura diversa con valori diversi, che puo' piacere o meno. la cosa e' soggettiva. a me nn piace, sebbene le riconosca tante cose buone e migliori dell'italia. premetto che sono qui perche' nn sono potuto andare piu' lontano. ma questa e' la nazione che ha dato il via all'escalation che porto' allo scoppio della prima guerra mondiale pur di nn perdere il primato della sua flotta mercantile a favore della prussia e che con il diktat ha gettato le basi per l'ascesa di hitler e lo scoppio della seconda guerra mondiale. gli inglesi sono il popolo che ha "inventato" la guerra a donne e bambini e il massacro dei feriti quando i tudor nel XVI sec conquistarono l'irlanda. io consiglio un anche superficiale studio della loro storia, cosi' vi renderete conto che sono probabilmente uno dei popoli piu' crudeli della storia moderna. basti pensare che fucilarono tutti i prigionieri dell'ariete e della folgore che li avevano rallentati permettendo a rommel di sfuggir loro. e 2 soldati furono fucilati dopo la resa dell'italia. date un' occhiata a questo filmato (occhio e' molto violento) https://mondialternialternateworlds.blogspot.co.uk/2012/10/youll-need-strong-stomach-to-make-it.html io cose del genere nn le ho viste in italia. magari ci sono anche, ma ho i miei dubbi. come nn ho ricordo di folle di adulti che danno l'assalto al cellulare della polizia x linciare due ragazzini che avevano assassinato a colpi di mattone un bimbo di 4 anni.
una mia convinzione personale e' che la ricchezza di questa nazione (in diminuzione) fosse e sia basata su politiche criminali. interessante al riguardo questo link: https://www.informarexresistere.fr/2012/04/01/il-terzo-impero-britannico-il-braccio-e-a-washington-la-mente-a-londra/#axzz2AmrcGo8b magari nn e' tutto esatto, ma di certo nn e' tutto sbagliato.
insomma, ogni cultura ha i suoi pregi e i suoi difetti, crea le sue mostruosita'. che una sia meglio e un'altra sia peggio e' quasi sempre soggettivo, anche se nn certo un assoluto. il fatto che a londra ci siano tanti stranieri, fra cui una discreta percentuale di italiani, probabilmente ci fa percepire la cultura inglese meno aliena. ma e' solo la percezione che ne abbiamo che e' diluita, nn la loro natura. nn per fare il sociologo della domenica, ma se si vuole vivere fra stranieri si devono conoscere le loro usanze, la loro cultura. solo cosi' possiamo sapere a cosa si va in contro. conosci il tuo nemico. nn x nulla "straniero" e "nemico" hanno avuto origine dalla stessa parola. Marked as spam | |
Private answer @Barby dipende sempre da dove vai a vivere... se stai nel west hai molte meno situazioni brutte che nell'East London.
L'importante e' scegliere la soluzione giusta con attenzione e non andare allo sbaraglio: magari l'affitto trovarlo con un contratto e non in nero... in modo tale di non avere la sorpresa che hai avuto di essere sbattuta fuori di casa!
Insomma tutto fa esperienza, non e' tutto oro e non e' tutto fango...
Londra puo' offrire tantissimo, ma bisogna saper scegliere come e dove...
:) Marked as spam | |
Private answer grazie ragazzi per le informazioni scolastiche.
non avevo idea che stessero cosi.
noi scappiamo da l'italia xchè terrorizzati dal nostro futuro e forse ci facciamo trascinare da ciò che vediamo nuovo e diverso.
noi siamo tornati in italia xchè il disgraziato che ci affittava la camera ci ha sbattuto fuori per non farsi aumentare l'affitto considerato che lo avevano scoperto.
quindi mi sono ritrovata per strada di sera con una figlia di 14 anni e se non avevo i soldi per l'albergo avremmo dormito nel commissariato che non ci ha minimamente tutelato.
nel nostro paese questo non sarebbe successo, ci avrebbero accolto in una struttura per madri in difficoltà ,ma li a londra se non sono 6 mesi che vivi li vali meno del topo che incontri per strada.
per noi londra non era un traguardo ma una tappa necessaria per poter apprendere la lingua e avere poi la libertà di fuggire altrove (canada) ma se le premesse sono queste magari ci penso un attimino prima di ritornare!
sarei ripartita il prossimo giugno ma ora come ora ho paura se mi parlate di gang,razzismo,contaminazioni ecc... xchè io in 2 mesi che sono stata li non ho visto nulla di tutto questo.
un pò londra mi manca mi ero ambientata e lavoravo con italiani simpaticissimi.
quello che è certo che il nostro paese lo stanno facendo morire di proposito e noi abbiamo il diritto e il dovere di trovare una valida alternativa.
qui non si può sopravvivere li da voi si, qui non puoi permetterti più niente ma forse li da voi con sacrificio un giorno potremo chissà... Marked as spam | |
Private answer Concordo sull'impressionante bassezza del livello dell'istruzione generale inglese. Ovviamente se una persona deve trasferirsi e ha un figlio o una figlia in età scolastica...beh...ha poca scelta, ma consiglio di cercare scuole private che offrano corsi "d'eccellenza" (che di eccellente non hanno nulla, ma sono meglio del resto) e/o integrare i loro studi con altro.
@barby1998, sì, qui si specializzano presto, il che può rendere le cose un po' più interessanti, forse...ma questo non vuol dire che sappiano insegnare. Cerco di spiegarmi:uno studente che si specializza in drama o business acquisirà troppo troppo presto una forma mentis troppo ristretta. Non sono esagerata, persone al costo di medicina che non sanno fare i conti in matematica (non matematica avanzata, ma divisioni per 100 senza calcolatrice). Studenti di master laureati in economia che non sanno fare altro che quello. Diplomati con tre A level, ad esempio geografia, storia e biologia, sarebbe il loro ideale di persona con un alto livello di istruzione superiore, che non hanno mai fatto un esame orale, o uno scritto che non sia a risposta multipla. Laureandi che non sanno scrivere un essay....guarda usciamo da questo discorso o mi sale la rabbia.
Vorrei anche sottolineare che sono così abituati ad avere infrastrutture ipertecnologiche, che se gliele levi non sanno come fare, o peggio, per mantenere gli standard devono alzare sempre di più le tasse. Non fraintendetemi, sono utili delle buone infrastrutture, ma c'è un limite tra il necessario e il superfluo. Alla mia università qui a londra ogni aula aveva una smartboard, lavagne tecnologiche interattive...ora mi chiedo se davvero, per una semplice lezione fosse necessaria una cosa che costa così tanto. La risposta è no, non serve, per lo meno non in tutte le aule. Sarebbe stato logico metterle in alcune, e in altre tenere delle normali lavagne magnetiche. Quando lo scorso anno sono state alzate le tasse universitarie da 3mila e rotti a 9milla e più, nel consiglio universitario si discuteva su come ridurre i costi. Proposi di ridurre le spese su cose che belle erano belle, ma in un momento di crisi, non necessarie. Mi hanno risposto che gli studenti hanno bisogno di queste cose, perchè non possono imparare solo dai libri o dalla pratica di laboratorio, necessitano di cose interattive e tecnologiche che li stimolino o perdono interesse.
Perdonatemi, io ho studiato sempre su libroni di tremila pagine, dispense scritte a mano, manichini di anatomia che non si accendevano e parlavano, fotocopie e appunti, e non ho mai perso interesse. La tecnologia è bella, ma non è un aula allestita a Apple che rende una scuola migliore. Magari avrebbero potuto comprare computer meno appariscenti, con un minore impatto visivo dei Mac, meno costosi, e spendere qualcosa per insegnare a fare le divisioni per 10 senza calcolatrice, o le equazioni di primo grado senza che agli studenti esplodesse il cervello...non so è un'idea. Marked as spam | |
Private answer sara' che io ormai sono disgustato da questa citta' (nn so se posso dire nazione xche' conosco poco di fuori londra ed ancora nn ho capito se londra e' il meglio o il peggio del regno unito), ma nn credo che le cose positive facciano il pari con quelle negative. guardatevi bene intorno, osservate i nativi, nn gli stranieri, e ditemi in quanti di loro vedete interesse x qualcosa che nn sia alcol o sport o sesso.
una mia housemate e' una donna con una laurea in matematica applicata all'epidemiologia. nn pensate ad un personaggio di big bang theory. e' una sorta di malgioglio in gonnella ed obesa a causa di un problema alla tiroide che nn si vuole curare per paura che i medici le diano le medicine sbagliate e la facciano morire. gia' questo dovrebbe dar da pensare. o sulla sua apertura mentale o sulla preparazione che i medici hanno in questo paese. decidete voi.
ma voglio portare la vostra attenzione sulla sua laurea: matematica applicata all'epidemiologia. un giorno ho voluto testare la sua preparazione con un giochetto di logica, una cosa stupida, che un matematico si offenderebbe a dover risolvere. la domanda era questa: in un barattolo di vetro c'e' un insetto. questo insetto si riproduce per mitosi, ovvero si sdoppia in 2 individui identici. per riprodursi impiega un minuto, quindi alla dine del primo minuto avremo 2 insetti. dopo un altro minuto entrambi gli insetti si saranno riprodotti, cosi' alla fine del secondo minuto gli insetti saranno 4. e cosi' via ad ogni minuto che passa: al terzo minuto saranno 8, al quarto 16, al quinto 32, etcetera. fino a che, dopo un'ora, ovvero 60 minuti, il barattolo e' completamente pieno di insetti.
la domanda e': se gli insetti hanno impiegato 60 minuti a riempire il barattolo, quanti minuti hanno impiegato x riempire meta' barattolo? allora, la tipa in questione, che vi ricorordo che ha una laurea in matematica applicata all' epidemiologia, cioe' dovrebbe saper fare calcoli statistici con varianti plurime riguardo la velocita' di propagazione di una malattia e roba simile, la tipa, dicevo, prima si affanna a cercare una calcolatrice che nn trova, poi si mette a disegnare grafici dalle curve tanto improbabili quanto assurde, quindi spara una serie di risposte a caso tutte sbagliate ed infine si arrende.
sono sicuro avesse trovato la calcolatrice sarebbe stata in grado di dare la risposta corretta. avevo gia' proposto questo giochino in altre occasioni, ricevendo risposte del tenore di "impossible" e "ask me again when I'll be awoke". lasciamo perdere geografia e storia, che nn studiano "approfonditamente", come disse un corsista universitario, perche' loro studiano solo la storia relativa alla loro nazione. peccato che il fulcro della discussione era il "normandy landing", avvenimento storico nn troppo lontano nel tempo. passi nn sapere cos'e' la "guerra delle due rose", combattuta nel XV sec., o la "battaglia di hastings" del 1066, ma nn sapere neanche cosa sia lo sbarco in normandia e' semplicemente raccapricciante.
la lingua inglese credo sia l'unica cosa che nn fa testo, in quanto chiaramente in mano agli ignoranti. e' la strada che decide i cambiamenti della lingua, motivo per cui sono cosi' veloci (in meno di un lustro una parola puo' acquisire un significato ribaltato) e i dizionari si adeguano. nn dico che tutti in questa nazione siano ignoranti o stupidi, attenzione. chi sta nel backstage e ai piani alti e' gente preparata, che sa di cosa parla. ma l'istruzione che concedono al popolo e' misera e di certo nn gli insegnano a ragionare. qui nn hanno bisogno di nascondere le notizie, tanto la massa nn sa ascoltarle e tanto meno ragionarci sopra. londra e' praticamente una plaga contaminata: radioattivita' nell'area olimpica, piombo nei parchi pubblici al punto che stanno attenti a nn far brucare i cavalli e molto altro. e la gente nn si chiede neanche se faccia male alla salute.
in italia stanno lavorando e pure bene a ridurre la scuola pubblica nelle stesse condizioni di quella britannica, ma sono ancora molto lontani dal conseguire il risultato. io consiglio solo di fare approfondite valutazioni soggettive prima di prendere qualsiasi decisione, di raccogliere quante piu' informazioni possibile tramite il consolato e di procurarsi i programmi delle scuole. questa estate mi e' capitato fra le mani il programma di una private primary school, e riportava fra i goals per il terzo anno la capacita' di fare le divisioni piu' semplici comprese quelle su base 10 e multipli.
ma scusate, ma in italia nn si impara a dividere x 10 in prima elementare?! Marked as spam | |
Private answer ciao ragazzi, mia figlia l'ho iscritta alla secondary school e posso dirti che effettivamente l'istruzione non è come quella italiana peròle materie sono diverse e i ragazzi possono scegliere cosa frequentare .tipo , mia figlia tra recitazione (dram mi pare la chiamino) e buisness ha scelto l'ultima in quanto ha pensato a prospettive lavorative future. hanno un aula gigantesca con tutti monitor della apple (uno per ogni studente),una sala con tutte macchine da cucire e vasche per tingere indumenti(style) ma la lingua inglese e matematica sono d'obbligo.ora, anche se la cultura generale è inferiore,tendono ha sviluppare le attitudini degli studenti e cmq per accedere alle università di londra se si è studiato in italy bisognerà poi sostenere un corso e il successivo esame d'inglese per potervi accedere o almeno questo mi hanno detto. l'italia andrà sempre peggio e l'istruzione da quello che ne sò è seriamente compromessa. cmq a londra niente costi per i libri,quaderni ed iscrizione,mezzi pubblici gratis e 2 pound al giorno per mangiare alla mensa di scuola. ho comprato solo la divisa (90 pound ma si può anche risparmiare) tutto questo per una scuola pubblica.ah,dimenticavo! una settimana al mese sono chiuse!!!!! sò troppo forti sti inglesi !! Marked as spam | |
Private answer credo che sia una giornata storica,di quelle da segnare sul vocabolario. vagabond e' d'accordo con quello che ho scritto io e io sono d'accordo con quello che ha scritto lui. direi che ci vuole un brindisi virtuale. offro io, ovviamente. Marked as spam | |
Private answer well per quello che riguarda la tua figlia o figlio si e vero che sarebbe piu formativo farlo in italia ma se vuoi che i tuoi figli s;integrino nella societa e meglio che facciano il college qui per un dao di fatto direi che resterbbe piu facile inserisi (ovvio dpo prime difficolta nello stato sociale) altrimenti finirebbero come italiani a londra... Marked as spam | |
Private answer @kontrasto il mio consiglio e' di far fare a tuo figlio le scuole superiori in italia. magari con un buon corso di inglese,se gia' nn lo sta imparando da solo. il livello scolastico inglese e' semplicemente ridicolo (parlando di scuole pubbliche, ma nn solo). nn usano libri, imparano memorizzando le risposte dei test ma senza avere una teoria alle spalle, studiano pochissime materie. tieni conto che l'ultimo esame della high school e' su 3 materie, le uniche che studiano negli ultimi 3 anni della scuola. un domani volesse fare un'universita' italiana o comunque nn inglese, nn solo nn avrebbe le basi, ma nn sarebbe neanche capace di studiare su un libro. le universita' britanniche vanno bene se hai gia' una buona cultura di base, dato che sono molto specialistiche e sopratutto pratiche, ma danno una preparazione in un campo limitatissimo (es. un cardiologo nn sa assolutamente niente dei polmoni, nn e' neanche capace di dirti se hai le tonsille infiammate).
insomma, nonostante tutto il livello delle scuole italiane e' decisamente superiore. so che nn sarebbe una scelta facile, lasciare tuo figlio a studiare in italia, il mio ho dovuto lasicarlo la' un anno e mezzo, x fargli finire la scuola, ma sarebbe molto meglio x lui. Marked as spam | |
Private answer Ciao ragazzi ,io sono un ragazzo di 34 anni con un figlio allle medie e pensavo di far iniziare le superiori a londra ...qui la vedo male ... scrivo dalla bellissima sardegna ...barby hai trovato delle risposte al tuo progetto??? saluti Ale Marked as spam | |
Private answer guarda, il livello delle scuole qua e' mooooolto piu' basso che in italia. poi, se siano teneri o meno con chi nn parla a sufficienza l'inglese nn lo so. Marked as spam | |
Private answer grazie bisanzio, quindi ogni istituto fino ai 16 anni va bene ?! solo che non vorrei col fatto che mia figlia francy non sappia ancora fluentemente l'inglese, venisse bocciata mi hanno detto che non sono molto teneri li che se ci mette 2 /3 mesi ad impararlo bene potrebbe cmq rischiare la bocciatura.considerato che penso e spero esca dalle medie col 8 complessivamente non vorrei pregiudicarle il futuro ed io non posso neanche aiutarla xchè con l'inglese non ci capisco ancora molto ed è anche per questo che vorrei emigrare,per dare a tutti noi possibilità per il futuro visto che qui andiamo verso la fine!!!
vorrei proprio cambiare aria e mi adatterò a qualsiasi lavoro spero solo che londra possa offrircelo
grazie ancora bi ! Marked as spam | |
Private answer mi dicono che forse il consolato e' piu' efficente dell'ambasciata. hai provato a chiedere a loro? pero' tieni conto che qui il liceo e' differente dall'italia. nn hai i vari indirizzi, ma 2 anni uguali x tutti al termine dei quali puoi scegliere le materie da portare fino alla fine della scuola, fra cui eventuali altre lingue. Marked as spam | |
Private answer Buongiorno a tutti. Sono a chiedervi un consiglio: mia figlia, 18 anni, ha frequentato i primi due anni del Liceo Classico in Italia ( quest'anno dovrebbe fare la Terza). Vorremmo farle proseguire gli studi a Londra, in modo che possa conseguire la maturità che le dia possibilità poi di continuare gli studi . Abbiamo sentito parlare di Baccalaurea to (a lei piacciono molto le lingue). Ho provato a capire le varie possibilità ma non è semplice comprendere i meccanismi di "passaggio": so che è necessario prima passare un esame di Inglese (First), e che è possibile fare tutto presso la scuola che poi si frequenterà, Qualcuno di voi può aiutarmi (o mandarmi qualche link giusto per approfondire) a capire come sia meglio procedere in modo da non perdere un altro anno? Grazie infinite Dimenticavo : in caso, meglio pubbliche o private? Marked as spam | |
Private answer mi dicono che forse il consolato e' piu' efficente dell'ambasciata. hai provato a chiedere a loro? pero' tieni conto che qui il liceo e' differente dall'italia. nn hai i vari indirizzi, ma 2 anni uguali x tutti al termine dei quali puoi scegliere le materie da portare fino alla fine della scuola, fra cui eventuali altre lingue. Marked as spam | |
Private answer grande bisanzio! il tuo modo semplice di esprimere concetti e discorsi difficili da spiegare è a dir poco entusiasmante !
parlerei con te per ore !!
cmq è ovvio che il mio ritorno in uk sarà più diffidente e con più certezze almeno abitative.
purtroppo uno dei miei più grandi difetti e pensare che le persone che mi si prospettino davanti siano tutte sincere e leali.
so che è un LEZIONE DI VITA CHE DOVREI IMPARARE ma non ci riesco ,d'ho sempre fiducia estrema e so di essere cibo per gli sciacalli.
ho anche la fortuna però di avere vicino amici stupendi o forse semplicemente AMICI che mi consolano e mi ricordano che il bello come il brutto sono ovunque.
poi tiro le somme e mi domando: io cosa ho perso?
soldi?
e chissene! chi ha tradito la mia fiducia ha perso qualcosa che ad oggi è più unico che raro: una persona leale,sincera ,pronta a dedicarsi tutta una vita per chi se lo merita e io ho perso solo soldi ,pezzi di carta creati per essere spesi e per bruciare ciò che veramente conta nella vita: i VALORI.
tutto fa storia ed esperienza ma le persone che ho conosciuto li a leyton mi fanno rimpiangere un pò quel luogo il che vuol dire che erano buone.
i somali che parlano italiano e che si sono resi disponibili da subito come se fossimo amici da una vita mi danno speranza e amore per l'inghilterra.
sta di fatto bisanzio che ascoltare ciò che hai da dire mi fa desiderare un mondo pieno di persone come te .
un abbraccio ragazzi siete portentosi! Marked as spam | |
Private answer @Barby dipende sempre da dove vai a vivere... se stai nel west hai molte meno situazioni brutte che nell'East London.
L'importante e' scegliere la soluzione giusta con attenzione e non andare allo sbaraglio: magari l'affitto trovarlo con un contratto e non in nero... in modo tale di non avere la sorpresa che hai avuto di essere sbattuta fuori di casa!
Insomma tutto fa esperienza, non e' tutto oro e non e' tutto fango...
Londra puo' offrire tantissimo, ma bisogna saper scegliere come e dove...
:) Marked as spam | |
Private answer grazie ragazzi per le informazioni scolastiche.
non avevo idea che stessero cosi.
noi scappiamo da l'italia xchè terrorizzati dal nostro futuro e forse ci facciamo trascinare da ciò che vediamo nuovo e diverso.
noi siamo tornati in italia xchè il disgraziato che ci affittava la camera ci ha sbattuto fuori per non farsi aumentare l'affitto considerato che lo avevano scoperto.
quindi mi sono ritrovata per strada di sera con una figlia di 14 anni e se non avevo i soldi per l'albergo avremmo dormito nel commissariato che non ci ha minimamente tutelato.
nel nostro paese questo non sarebbe successo, ci avrebbero accolto in una struttura per madri in difficoltà ,ma li a londra se non sono 6 mesi che vivi li vali meno del topo che incontri per strada.
per noi londra non era un traguardo ma una tappa necessaria per poter apprendere la lingua e avere poi la libertà di fuggire altrove (canada) ma se le premesse sono queste magari ci penso un attimino prima di ritornare!
sarei ripartita il prossimo giugno ma ora come ora ho paura se mi parlate di gang,razzismo,contaminazioni ecc... xchè io in 2 mesi che sono stata li non ho visto nulla di tutto questo.
un pò londra mi manca mi ero ambientata e lavoravo con italiani simpaticissimi.
quello che è certo che il nostro paese lo stanno facendo morire di proposito e noi abbiamo il diritto e il dovere di trovare una valida alternativa.
qui non si può sopravvivere li da voi si, qui non puoi permetterti più niente ma forse li da voi con sacrificio un giorno potremo chissà... Marked as spam | |
Private answer Concordo sull'impressionante bassezza del livello dell'istruzione generale inglese. Ovviamente se una persona deve trasferirsi e ha un figlio o una figlia in età scolastica...beh...ha poca scelta, ma consiglio di cercare scuole private che offrano corsi "d'eccellenza" (che di eccellente non hanno nulla, ma sono meglio del resto) e/o integrare i loro studi con altro.
@barby1998, sì, qui si specializzano presto, il che può rendere le cose un po' più interessanti, forse...ma questo non vuol dire che sappiano insegnare. Cerco di spiegarmi:uno studente che si specializza in drama o business acquisirà troppo troppo presto una forma mentis troppo ristretta. Non sono esagerata, persone al costo di medicina che non sanno fare i conti in matematica (non matematica avanzata, ma divisioni per 100 senza calcolatrice). Studenti di master laureati in economia che non sanno fare altro che quello. Diplomati con tre A level, ad esempio geografia, storia e biologia, sarebbe il loro ideale di persona con un alto livello di istruzione superiore, che non hanno mai fatto un esame orale, o uno scritto che non sia a risposta multipla. Laureandi che non sanno scrivere un essay....guarda usciamo da questo discorso o mi sale la rabbia.
Vorrei anche sottolineare che sono così abituati ad avere infrastrutture ipertecnologiche, che se gliele levi non sanno come fare, o peggio, per mantenere gli standard devono alzare sempre di più le tasse. Non fraintendetemi, sono utili delle buone infrastrutture, ma c'è un limite tra il necessario e il superfluo. Alla mia università qui a londra ogni aula aveva una smartboard, lavagne tecnologiche interattive...ora mi chiedo se davvero, per una semplice lezione fosse necessaria una cosa che costa così tanto. La risposta è no, non serve, per lo meno non in tutte le aule. Sarebbe stato logico metterle in alcune, e in altre tenere delle normali lavagne magnetiche. Quando lo scorso anno sono state alzate le tasse universitarie da 3mila e rotti a 9milla e più, nel consiglio universitario si discuteva su come ridurre i costi. Proposi di ridurre le spese su cose che belle erano belle, ma in un momento di crisi, non necessarie. Mi hanno risposto che gli studenti hanno bisogno di queste cose, perchè non possono imparare solo dai libri o dalla pratica di laboratorio, necessitano di cose interattive e tecnologiche che li stimolino o perdono interesse.
Perdonatemi, io ho studiato sempre su libroni di tremila pagine, dispense scritte a mano, manichini di anatomia che non si accendevano e parlavano, fotocopie e appunti, e non ho mai perso interesse. La tecnologia è bella, ma non è un aula allestita a Apple che rende una scuola migliore. Magari avrebbero potuto comprare computer meno appariscenti, con un minore impatto visivo dei Mac, meno costosi, e spendere qualcosa per insegnare a fare le divisioni per 10 senza calcolatrice, o le equazioni di primo grado senza che agli studenti esplodesse il cervello...non so è un'idea. Marked as spam | |
Private answer sara' che io ormai sono disgustato da questa citta' (nn so se posso dire nazione xche' conosco poco di fuori londra ed ancora nn ho capito se londra e' il meglio o il peggio del regno unito), ma nn credo che le cose positive facciano il pari con quelle negative. guardatevi bene intorno, osservate i nativi, nn gli stranieri, e ditemi in quanti di loro vedete interesse x qualcosa che nn sia alcol o sport o sesso.
una mia housemate e' una donna con una laurea in matematica applicata all'epidemiologia. nn pensate ad un personaggio di big bang theory. e' una sorta di malgioglio in gonnella ed obesa a causa di un problema alla tiroide che nn si vuole curare per paura che i medici le diano le medicine sbagliate e la facciano morire. gia' questo dovrebbe dar da pensare. o sulla sua apertura mentale o sulla preparazione che i medici hanno in questo paese. decidete voi.
ma voglio portare la vostra attenzione sulla sua laurea: matematica applicata all'epidemiologia. un giorno ho voluto testare la sua preparazione con un giochetto di logica, una cosa stupida, che un matematico si offenderebbe a dover risolvere. la domanda era questa: in un barattolo di vetro c'e' un insetto. questo insetto si riproduce per mitosi, ovvero si sdoppia in 2 individui identici. per riprodursi impiega un minuto, quindi alla dine del primo minuto avremo 2 insetti. dopo un altro minuto entrambi gli insetti si saranno riprodotti, cosi' alla fine del secondo minuto gli insetti saranno 4. e cosi' via ad ogni minuto che passa: al terzo minuto saranno 8, al quarto 16, al quinto 32, etcetera. fino a che, dopo un'ora, ovvero 60 minuti, il barattolo e' completamente pieno di insetti.
la domanda e': se gli insetti hanno impiegato 60 minuti a riempire il barattolo, quanti minuti hanno impiegato x riempire meta' barattolo? allora, la tipa in questione, che vi ricorordo che ha una laurea in matematica applicata all' epidemiologia, cioe' dovrebbe saper fare calcoli statistici con varianti plurime riguardo la velocita' di propagazione di una malattia e roba simile, la tipa, dicevo, prima si affanna a cercare una calcolatrice che nn trova, poi si mette a disegnare grafici dalle curve tanto improbabili quanto assurde, quindi spara una serie di risposte a caso tutte sbagliate ed infine si arrende.
sono sicuro avesse trovato la calcolatrice sarebbe stata in grado di dare la risposta corretta. avevo gia' proposto questo giochino in altre occasioni, ricevendo risposte del tenore di "impossible" e "ask me again when I'll be awoke". lasciamo perdere geografia e storia, che nn studiano "approfonditamente", come disse un corsista universitario, perche' loro studiano solo la storia relativa alla loro nazione. peccato che il fulcro della discussione era il "normandy landing", avvenimento storico nn troppo lontano nel tempo. passi nn sapere cos'e' la "guerra delle due rose", combattuta nel XV sec., o la "battaglia di hastings" del 1066, ma nn sapere neanche cosa sia lo sbarco in normandia e' semplicemente raccapricciante.
la lingua inglese credo sia l'unica cosa che nn fa testo, in quanto chiaramente in mano agli ignoranti. e' la strada che decide i cambiamenti della lingua, motivo per cui sono cosi' veloci (in meno di un lustro una parola puo' acquisire un significato ribaltato) e i dizionari si adeguano. nn dico che tutti in questa nazione siano ignoranti o stupidi, attenzione. chi sta nel backstage e ai piani alti e' gente preparata, che sa di cosa parla. ma l'istruzione che concedono al popolo e' misera e di certo nn gli insegnano a ragionare. qui nn hanno bisogno di nascondere le notizie, tanto la massa nn sa ascoltarle e tanto meno ragionarci sopra. londra e' praticamente una plaga contaminata: radioattivita' nell'area olimpica, piombo nei parchi pubblici al punto che stanno attenti a nn far brucare i cavalli e molto altro. e la gente nn si chiede neanche se faccia male alla salute.
in italia stanno lavorando e pure bene a ridurre la scuola pubblica nelle stesse condizioni di quella britannica, ma sono ancora molto lontani dal conseguire il risultato. io consiglio solo di fare approfondite valutazioni soggettive prima di prendere qualsiasi decisione, di raccogliere quante piu' informazioni possibile tramite il consolato e di procurarsi i programmi delle scuole. questa estate mi e' capitato fra le mani il programma di una private primary school, e riportava fra i goals per il terzo anno la capacita' di fare le divisioni piu' semplici comprese quelle su base 10 e multipli.
ma scusate, ma in italia nn si impara a dividere x 10 in prima elementare?! Marked as spam | |
Private answer ciao ragazzi, mia figlia l'ho iscritta alla secondary school e posso dirti che effettivamente l'istruzione non è come quella italiana peròle materie sono diverse e i ragazzi possono scegliere cosa frequentare .tipo , mia figlia tra recitazione (dram mi pare la chiamino) e buisness ha scelto l'ultima in quanto ha pensato a prospettive lavorative future. hanno un aula gigantesca con tutti monitor della apple (uno per ogni studente),una sala con tutte macchine da cucire e vasche per tingere indumenti(style) ma la lingua inglese e matematica sono d'obbligo.ora, anche se la cultura generale è inferiore,tendono ha sviluppare le attitudini degli studenti e cmq per accedere alle università di londra se si è studiato in italy bisognerà poi sostenere un corso e il successivo esame d'inglese per potervi accedere o almeno questo mi hanno detto. l'italia andrà sempre peggio e l'istruzione da quello che ne sò è seriamente compromessa. cmq a londra niente costi per i libri,quaderni ed iscrizione,mezzi pubblici gratis e 2 pound al giorno per mangiare alla mensa di scuola. ho comprato solo la divisa (90 pound ma si può anche risparmiare) tutto questo per una scuola pubblica.ah,dimenticavo! una settimana al mese sono chiuse!!!!! sò troppo forti sti inglesi !! Marked as spam | |
Private answer credo che sia una giornata storica,di quelle da segnare sul vocabolario. vagabond e' d'accordo con quello che ho scritto io e io sono d'accordo con quello che ha scritto lui. direi che ci vuole un brindisi virtuale. offro io, ovviamente. Marked as spam | |
Private answer well per quello che riguarda la tua figlia o figlio si e vero che sarebbe piu formativo farlo in italia ma se vuoi che i tuoi figli s;integrino nella societa e meglio che facciano il college qui per un dao di fatto direi che resterbbe piu facile inserisi (ovvio dpo prime difficolta nello stato sociale) altrimenti finirebbero come italiani a londra... Marked as spam | |
Private answer @kontrasto il mio consiglio e' di far fare a tuo figlio le scuole superiori in italia. magari con un buon corso di inglese,se gia' nn lo sta imparando da solo. il livello scolastico inglese e' semplicemente ridicolo (parlando di scuole pubbliche, ma nn solo). nn usano libri, imparano memorizzando le risposte dei test ma senza avere una teoria alle spalle, studiano pochissime materie. tieni conto che l'ultimo esame della high school e' su 3 materie, le uniche che studiano negli ultimi 3 anni della scuola. un domani volesse fare un'universita' italiana o comunque nn inglese, nn solo nn avrebbe le basi, ma nn sarebbe neanche capace di studiare su un libro. le universita' britanniche vanno bene se hai gia' una buona cultura di base, dato che sono molto specialistiche e sopratutto pratiche, ma danno una preparazione in un campo limitatissimo (es. un cardiologo nn sa assolutamente niente dei polmoni, nn e' neanche capace di dirti se hai le tonsille infiammate).
insomma, nonostante tutto il livello delle scuole italiane e' decisamente superiore. so che nn sarebbe una scelta facile, lasciare tuo figlio a studiare in italia, il mio ho dovuto lasicarlo la' un anno e mezzo, x fargli finire la scuola, ma sarebbe molto meglio x lui. Marked as spam | |
Private answer Ciao ragazzi ,io sono un ragazzo di 34 anni con un figlio allle medie e pensavo di far iniziare le superiori a londra ...qui la vedo male ... scrivo dalla bellissima sardegna ...barby hai trovato delle risposte al tuo progetto??? saluti Ale Marked as spam | |
Private answer guarda, il livello delle scuole qua e' mooooolto piu' basso che in italia. poi, se siano teneri o meno con chi nn parla a sufficienza l'inglese nn lo so. Marked as spam | |
Private answer grazie bisanzio, quindi ogni istituto fino ai 16 anni va bene ?! solo che non vorrei col fatto che mia figlia francy non sappia ancora fluentemente l'inglese, venisse bocciata mi hanno detto che non sono molto teneri li che se ci mette 2 /3 mesi ad impararlo bene potrebbe cmq rischiare la bocciatura.considerato che penso e spero esca dalle medie col 8 complessivamente non vorrei pregiudicarle il futuro ed io non posso neanche aiutarla xchè con l'inglese non ci capisco ancora molto ed è anche per questo che vorrei emigrare,per dare a tutti noi possibilità per il futuro visto che qui andiamo verso la fine!!!
vorrei proprio cambiare aria e mi adatterò a qualsiasi lavoro spero solo che londra possa offrircelo
grazie ancora bi ! Marked as spam | |
Private answer mi dicono che forse il consolato e' piu' efficente dell'ambasciata. hai provato a chiedere a loro? pero' tieni conto che qui il liceo e' differente dall'italia. nn hai i vari indirizzi, ma 2 anni uguali x tutti al termine dei quali puoi scegliere le materie da portare fino alla fine della scuola, fra cui eventuali altre lingue. Marked as spam | |
Private answer grande bisanzio! il tuo modo semplice di esprimere concetti e discorsi difficili da spiegare è a dir poco entusiasmante !
parlerei con te per ore !!
cmq è ovvio che il mio ritorno in uk sarà più diffidente e con più certezze almeno abitative.
purtroppo uno dei miei più grandi difetti e pensare che le persone che mi si prospettino davanti siano tutte sincere e leali.
so che è un LEZIONE DI VITA CHE DOVREI IMPARARE ma non ci riesco ,d'ho sempre fiducia estrema e so di essere cibo per gli sciacalli.
ho anche la fortuna però di avere vicino amici stupendi o forse semplicemente AMICI che mi consolano e mi ricordano che il bello come il brutto sono ovunque.
poi tiro le somme e mi domando: io cosa ho perso?
soldi?
e chissene! chi ha tradito la mia fiducia ha perso qualcosa che ad oggi è più unico che raro: una persona leale,sincera ,pronta a dedicarsi tutta una vita per chi se lo merita e io ho perso solo soldi ,pezzi di carta creati per essere spesi e per bruciare ciò che veramente conta nella vita: i VALORI.
tutto fa storia ed esperienza ma le persone che ho conosciuto li a leyton mi fanno rimpiangere un pò quel luogo il che vuol dire che erano buone.
i somali che parlano italiano e che si sono resi disponibili da subito come se fossimo amici da una vita mi danno speranza e amore per l'inghilterra.
sta di fatto bisanzio che ascoltare ciò che hai da dire mi fa desiderare un mondo pieno di persone come te .
un abbraccio ragazzi siete portentosi! Marked as spam | |
Private answer ragazzi, stiamo parlando di una cultura diversa con valori diversi, che puo' piacere o meno. la cosa e' soggettiva. a me nn piace, sebbene le riconosca tante cose buone e migliori dell'italia. premetto che sono qui perche' nn sono potuto andare piu' lontano. ma questa e' la nazione che ha dato il via all'escalation che porto' allo scoppio della prima guerra mondiale pur di nn perdere il primato della sua flotta mercantile a favore della prussia e che con il diktat ha gettato le basi per l'ascesa di hitler e lo scoppio della seconda guerra mondiale. gli inglesi sono il popolo che ha "inventato" la guerra a donne e bambini e il massacro dei feriti quando i tudor nel XVI sec conquistarono l'irlanda. io consiglio un anche superficiale studio della loro storia, cosi' vi renderete conto che sono probabilmente uno dei popoli piu' crudeli della storia moderna. basti pensare che fucilarono tutti i prigionieri dell'ariete e della folgore che li avevano rallentati permettendo a rommel di sfuggir loro. e 2 soldati furono fucilati dopo la resa dell'italia. date un' occhiata a questo filmato (occhio e' molto violento) https://mondialternialternateworlds.blogspot.co.uk/2012/10/youll-need-strong-stomach-to-make-it.html io cose del genere nn le ho viste in italia. magari ci sono anche, ma ho i miei dubbi. come nn ho ricordo di folle di adulti che danno l'assalto al cellulare della polizia x linciare due ragazzini che avevano assassinato a colpi di mattone un bimbo di 4 anni.
una mia convinzione personale e' che la ricchezza di questa nazione (in diminuzione) fosse e sia basata su politiche criminali. interessante al riguardo questo link: https://www.informarexresistere.fr/2012/04/01/il-terzo-impero-britannico-il-braccio-e-a-washington-la-mente-a-londra/#axzz2AmrcGo8b magari nn e' tutto esatto, ma di certo nn e' tutto sbagliato.
insomma, ogni cultura ha i suoi pregi e i suoi difetti, crea le sue mostruosita'. che una sia meglio e un'altra sia peggio e' quasi sempre soggettivo, anche se nn certo un assoluto. il fatto che a londra ci siano tanti stranieri, fra cui una discreta percentuale di italiani, probabilmente ci fa percepire la cultura inglese meno aliena. ma e' solo la percezione che ne abbiamo che e' diluita, nn la loro natura. nn per fare il sociologo della domenica, ma se si vuole vivere fra stranieri si devono conoscere le loro usanze, la loro cultura. solo cosi' possiamo sapere a cosa si va in contro. conosci il tuo nemico. nn x nulla "straniero" e "nemico" hanno avuto origine dalla stessa parola. Marked as spam | |
Private answer @Barby dipende sempre da dove vai a vivere... se stai nel west hai molte meno situazioni brutte che nell'East London.
L'importante e' scegliere la soluzione giusta con attenzione e non andare allo sbaraglio: magari l'affitto trovarlo con un contratto e non in nero... in modo tale di non avere la sorpresa che hai avuto di essere sbattuta fuori di casa!
Insomma tutto fa esperienza, non e' tutto oro e non e' tutto fango...
Londra puo' offrire tantissimo, ma bisogna saper scegliere come e dove...
:) Marked as spam | |
Private answer grazie ragazzi per le informazioni scolastiche.
non avevo idea che stessero cosi.
noi scappiamo da l'italia xchè terrorizzati dal nostro futuro e forse ci facciamo trascinare da ciò che vediamo nuovo e diverso.
noi siamo tornati in italia xchè il disgraziato che ci affittava la camera ci ha sbattuto fuori per non farsi aumentare l'affitto considerato che lo avevano scoperto.
quindi mi sono ritrovata per strada di sera con una figlia di 14 anni e se non avevo i soldi per l'albergo avremmo dormito nel commissariato che non ci ha minimamente tutelato.
nel nostro paese questo non sarebbe successo, ci avrebbero accolto in una struttura per madri in difficoltà ,ma li a londra se non sono 6 mesi che vivi li vali meno del topo che incontri per strada.
per noi londra non era un traguardo ma una tappa necessaria per poter apprendere la lingua e avere poi la libertà di fuggire altrove (canada) ma se le premesse sono queste magari ci penso un attimino prima di ritornare!
sarei ripartita il prossimo giugno ma ora come ora ho paura se mi parlate di gang,razzismo,contaminazioni ecc... xchè io in 2 mesi che sono stata li non ho visto nulla di tutto questo.
un pò londra mi manca mi ero ambientata e lavoravo con italiani simpaticissimi.
quello che è certo che il nostro paese lo stanno facendo morire di proposito e noi abbiamo il diritto e il dovere di trovare una valida alternativa.
qui non si può sopravvivere li da voi si, qui non puoi permetterti più niente ma forse li da voi con sacrificio un giorno potremo chissà... Marked as spam | |
Private answer Concordo sull'impressionante bassezza del livello dell'istruzione generale inglese. Ovviamente se una persona deve trasferirsi e ha un figlio o una figlia in età scolastica...beh...ha poca scelta, ma consiglio di cercare scuole private che offrano corsi "d'eccellenza" (che di eccellente non hanno nulla, ma sono meglio del resto) e/o integrare i loro studi con altro.
@barby1998, sì, qui si specializzano presto, il che può rendere le cose un po' più interessanti, forse...ma questo non vuol dire che sappiano insegnare. Cerco di spiegarmi:uno studente che si specializza in drama o business acquisirà troppo troppo presto una forma mentis troppo ristretta. Non sono esagerata, persone al costo di medicina che non sanno fare i conti in matematica (non matematica avanzata, ma divisioni per 100 senza calcolatrice). Studenti di master laureati in economia che non sanno fare altro che quello. Diplomati con tre A level, ad esempio geografia, storia e biologia, sarebbe il loro ideale di persona con un alto livello di istruzione superiore, che non hanno mai fatto un esame orale, o uno scritto che non sia a risposta multipla. Laureandi che non sanno scrivere un essay....guarda usciamo da questo discorso o mi sale la rabbia.
Vorrei anche sottolineare che sono così abituati ad avere infrastrutture ipertecnologiche, che se gliele levi non sanno come fare, o peggio, per mantenere gli standard devono alzare sempre di più le tasse. Non fraintendetemi, sono utili delle buone infrastrutture, ma c'è un limite tra il necessario e il superfluo. Alla mia università qui a londra ogni aula aveva una smartboard, lavagne tecnologiche interattive...ora mi chiedo se davvero, per una semplice lezione fosse necessaria una cosa che costa così tanto. La risposta è no, non serve, per lo meno non in tutte le aule. Sarebbe stato logico metterle in alcune, e in altre tenere delle normali lavagne magnetiche. Quando lo scorso anno sono state alzate le tasse universitarie da 3mila e rotti a 9milla e più, nel consiglio universitario si discuteva su come ridurre i costi. Proposi di ridurre le spese su cose che belle erano belle, ma in un momento di crisi, non necessarie. Mi hanno risposto che gli studenti hanno bisogno di queste cose, perchè non possono imparare solo dai libri o dalla pratica di laboratorio, necessitano di cose interattive e tecnologiche che li stimolino o perdono interesse.
Perdonatemi, io ho studiato sempre su libroni di tremila pagine, dispense scritte a mano, manichini di anatomia che non si accendevano e parlavano, fotocopie e appunti, e non ho mai perso interesse. La tecnologia è bella, ma non è un aula allestita a Apple che rende una scuola migliore. Magari avrebbero potuto comprare computer meno appariscenti, con un minore impatto visivo dei Mac, meno costosi, e spendere qualcosa per insegnare a fare le divisioni per 10 senza calcolatrice, o le equazioni di primo grado senza che agli studenti esplodesse il cervello...non so è un'idea. Marked as spam | |
Private answer sara' che io ormai sono disgustato da questa citta' (nn so se posso dire nazione xche' conosco poco di fuori londra ed ancora nn ho capito se londra e' il meglio o il peggio del regno unito), ma nn credo che le cose positive facciano il pari con quelle negative. guardatevi bene intorno, osservate i nativi, nn gli stranieri, e ditemi in quanti di loro vedete interesse x qualcosa che nn sia alcol o sport o sesso.
una mia housemate e' una donna con una laurea in matematica applicata all'epidemiologia. nn pensate ad un personaggio di big bang theory. e' una sorta di malgioglio in gonnella ed obesa a causa di un problema alla tiroide che nn si vuole curare per paura che i medici le diano le medicine sbagliate e la facciano morire. gia' questo dovrebbe dar da pensare. o sulla sua apertura mentale o sulla preparazione che i medici hanno in questo paese. decidete voi.
ma voglio portare la vostra attenzione sulla sua laurea: matematica applicata all'epidemiologia. un giorno ho voluto testare la sua preparazione con un giochetto di logica, una cosa stupida, che un matematico si offenderebbe a dover risolvere. la domanda era questa: in un barattolo di vetro c'e' un insetto. questo insetto si riproduce per mitosi, ovvero si sdoppia in 2 individui identici. per riprodursi impiega un minuto, quindi alla dine del primo minuto avremo 2 insetti. dopo un altro minuto entrambi gli insetti si saranno riprodotti, cosi' alla fine del secondo minuto gli insetti saranno 4. e cosi' via ad ogni minuto che passa: al terzo minuto saranno 8, al quarto 16, al quinto 32, etcetera. fino a che, dopo un'ora, ovvero 60 minuti, il barattolo e' completamente pieno di insetti.
la domanda e': se gli insetti hanno impiegato 60 minuti a riempire il barattolo, quanti minuti hanno impiegato x riempire meta' barattolo? allora, la tipa in questione, che vi ricorordo che ha una laurea in matematica applicata all' epidemiologia, cioe' dovrebbe saper fare calcoli statistici con varianti plurime riguardo la velocita' di propagazione di una malattia e roba simile, la tipa, dicevo, prima si affanna a cercare una calcolatrice che nn trova, poi si mette a disegnare grafici dalle curve tanto improbabili quanto assurde, quindi spara una serie di risposte a caso tutte sbagliate ed infine si arrende.
sono sicuro avesse trovato la calcolatrice sarebbe stata in grado di dare la risposta corretta. avevo gia' proposto questo giochino in altre occasioni, ricevendo risposte del tenore di "impossible" e "ask me again when I'll be awoke". lasciamo perdere geografia e storia, che nn studiano "approfonditamente", come disse un corsista universitario, perche' loro studiano solo la storia relativa alla loro nazione. peccato che il fulcro della discussione era il "normandy landing", avvenimento storico nn troppo lontano nel tempo. passi nn sapere cos'e' la "guerra delle due rose", combattuta nel XV sec., o la "battaglia di hastings" del 1066, ma nn sapere neanche cosa sia lo sbarco in normandia e' semplicemente raccapricciante.
la lingua inglese credo sia l'unica cosa che nn fa testo, in quanto chiaramente in mano agli ignoranti. e' la strada che decide i cambiamenti della lingua, motivo per cui sono cosi' veloci (in meno di un lustro una parola puo' acquisire un significato ribaltato) e i dizionari si adeguano. nn dico che tutti in questa nazione siano ignoranti o stupidi, attenzione. chi sta nel backstage e ai piani alti e' gente preparata, che sa di cosa parla. ma l'istruzione che concedono al popolo e' misera e di certo nn gli insegnano a ragionare. qui nn hanno bisogno di nascondere le notizie, tanto la massa nn sa ascoltarle e tanto meno ragionarci sopra. londra e' praticamente una plaga contaminata: radioattivita' nell'area olimpica, piombo nei parchi pubblici al punto che stanno attenti a nn far brucare i cavalli e molto altro. e la gente nn si chiede neanche se faccia male alla salute.
in italia stanno lavorando e pure bene a ridurre la scuola pubblica nelle stesse condizioni di quella britannica, ma sono ancora molto lontani dal conseguire il risultato. io consiglio solo di fare approfondite valutazioni soggettive prima di prendere qualsiasi decisione, di raccogliere quante piu' informazioni possibile tramite il consolato e di procurarsi i programmi delle scuole. questa estate mi e' capitato fra le mani il programma di una private primary school, e riportava fra i goals per il terzo anno la capacita' di fare le divisioni piu' semplici comprese quelle su base 10 e multipli.
ma scusate, ma in italia nn si impara a dividere x 10 in prima elementare?! Marked as spam | |
Private answer ciao ragazzi, mia figlia l'ho iscritta alla secondary school e posso dirti che effettivamente l'istruzione non è come quella italiana peròle materie sono diverse e i ragazzi possono scegliere cosa frequentare .tipo , mia figlia tra recitazione (dram mi pare la chiamino) e buisness ha scelto l'ultima in quanto ha pensato a prospettive lavorative future. hanno un aula gigantesca con tutti monitor della apple (uno per ogni studente),una sala con tutte macchine da cucire e vasche per tingere indumenti(style) ma la lingua inglese e matematica sono d'obbligo.ora, anche se la cultura generale è inferiore,tendono ha sviluppare le attitudini degli studenti e cmq per accedere alle università di londra se si è studiato in italy bisognerà poi sostenere un corso e il successivo esame d'inglese per potervi accedere o almeno questo mi hanno detto. l'italia andrà sempre peggio e l'istruzione da quello che ne sò è seriamente compromessa. cmq a londra niente costi per i libri,quaderni ed iscrizione,mezzi pubblici gratis e 2 pound al giorno per mangiare alla mensa di scuola. ho comprato solo la divisa (90 pound ma si può anche risparmiare) tutto questo per una scuola pubblica.ah,dimenticavo! una settimana al mese sono chiuse!!!!! sò troppo forti sti inglesi !! Marked as spam | |
Private answer credo che sia una giornata storica,di quelle da segnare sul vocabolario. vagabond e' d'accordo con quello che ho scritto io e io sono d'accordo con quello che ha scritto lui. direi che ci vuole un brindisi virtuale. offro io, ovviamente. Marked as spam | |
Private answer well per quello che riguarda la tua figlia o figlio si e vero che sarebbe piu formativo farlo in italia ma se vuoi che i tuoi figli s;integrino nella societa e meglio che facciano il college qui per un dao di fatto direi che resterbbe piu facile inserisi (ovvio dpo prime difficolta nello stato sociale) altrimenti finirebbero come italiani a londra... Marked as spam | |
Private answer @kontrasto il mio consiglio e' di far fare a tuo figlio le scuole superiori in italia. magari con un buon corso di inglese,se gia' nn lo sta imparando da solo. il livello scolastico inglese e' semplicemente ridicolo (parlando di scuole pubbliche, ma nn solo). nn usano libri, imparano memorizzando le risposte dei test ma senza avere una teoria alle spalle, studiano pochissime materie. tieni conto che l'ultimo esame della high school e' su 3 materie, le uniche che studiano negli ultimi 3 anni della scuola. un domani volesse fare un'universita' italiana o comunque nn inglese, nn solo nn avrebbe le basi, ma nn sarebbe neanche capace di studiare su un libro. le universita' britanniche vanno bene se hai gia' una buona cultura di base, dato che sono molto specialistiche e sopratutto pratiche, ma danno una preparazione in un campo limitatissimo (es. un cardiologo nn sa assolutamente niente dei polmoni, nn e' neanche capace di dirti se hai le tonsille infiammate).
insomma, nonostante tutto il livello delle scuole italiane e' decisamente superiore. so che nn sarebbe una scelta facile, lasciare tuo figlio a studiare in italia, il mio ho dovuto lasicarlo la' un anno e mezzo, x fargli finire la scuola, ma sarebbe molto meglio x lui. Marked as spam | |
Private answer Ciao ragazzi ,io sono un ragazzo di 34 anni con un figlio allle medie e pensavo di far iniziare le superiori a londra ...qui la vedo male ... scrivo dalla bellissima sardegna ...barby hai trovato delle risposte al tuo progetto??? saluti Ale Marked as spam | |
Private answer guarda, il livello delle scuole qua e' mooooolto piu' basso che in italia. poi, se siano teneri o meno con chi nn parla a sufficienza l'inglese nn lo so. Marked as spam | |
Private answer grazie bisanzio, quindi ogni istituto fino ai 16 anni va bene ?! solo che non vorrei col fatto che mia figlia francy non sappia ancora fluentemente l'inglese, venisse bocciata mi hanno detto che non sono molto teneri li che se ci mette 2 /3 mesi ad impararlo bene potrebbe cmq rischiare la bocciatura.considerato che penso e spero esca dalle medie col 8 complessivamente non vorrei pregiudicarle il futuro ed io non posso neanche aiutarla xchè con l'inglese non ci capisco ancora molto ed è anche per questo che vorrei emigrare,per dare a tutti noi possibilità per il futuro visto che qui andiamo verso la fine!!!
vorrei proprio cambiare aria e mi adatterò a qualsiasi lavoro spero solo che londra possa offrircelo
grazie ancora bi ! Marked as spam | |
Private answer grande bisanzio! il tuo modo semplice di esprimere concetti e discorsi difficili da spiegare è a dir poco entusiasmante !
parlerei con te per ore !!
cmq è ovvio che il mio ritorno in uk sarà più diffidente e con più certezze almeno abitative.
purtroppo uno dei miei più grandi difetti e pensare che le persone che mi si prospettino davanti siano tutte sincere e leali.
so che è un LEZIONE DI VITA CHE DOVREI IMPARARE ma non ci riesco ,d'ho sempre fiducia estrema e so di essere cibo per gli sciacalli.
ho anche la fortuna però di avere vicino amici stupendi o forse semplicemente AMICI che mi consolano e mi ricordano che il bello come il brutto sono ovunque.
poi tiro le somme e mi domando: io cosa ho perso?
soldi?
e chissene! chi ha tradito la mia fiducia ha perso qualcosa che ad oggi è più unico che raro: una persona leale,sincera ,pronta a dedicarsi tutta una vita per chi se lo merita e io ho perso solo soldi ,pezzi di carta creati per essere spesi e per bruciare ciò che veramente conta nella vita: i VALORI.
tutto fa storia ed esperienza ma le persone che ho conosciuto li a leyton mi fanno rimpiangere un pò quel luogo il che vuol dire che erano buone.
i somali che parlano italiano e che si sono resi disponibili da subito come se fossimo amici da una vita mi danno speranza e amore per l'inghilterra.
sta di fatto bisanzio che ascoltare ciò che hai da dire mi fa desiderare un mondo pieno di persone come te .
un abbraccio ragazzi siete portentosi! Marked as spam | |
Private answer Buonasera mi chiamo Francesco ho tre figli di 16/12/5 anni. Marked as spam |