Soggiorno

@Miriam87 Vagabond ha una pagina Facebook (che nn ricordo) con una lista, fra le altre cose, di agenzie affidabili per au-pair. Devi pagare una quota ma ti muovi con un contratto in mano e un minimo di garanzie (tipo biglietto pagato per il rientro se la famiglia rompe il contratto prima del termine prefissato). Se gli scrivi in privato ti risponde di sicuro, oppure cerca in vecchi post, lo ha scritto in molti casi.

Ciao, grazie a tutti quelli che mi hanno risposto. In realtà non ho assolutamente aspettative. In mio tono forse era un po' seccato per tutta la negatività che ho letto in giro. Non avendo grandi pretese ed essendo disposta ad adattarmi a lavori anche umili, mi dispiace aver letto sugli altri forum il massimo dello scoraggiamento La ragazza alla pari credo sia un'ottima soluzione, personalmente, ma volevo solo una conferma.

gumtree.com (vai su babysitting and nannies e definisci la ricerca con "au pair"), childcare.co.uk, aupair-world.net crei un profilo gratuitamente e aspetti ti contattino, se vuoi invece poter contattare tu le famiglie devi pagare una quota

Mi dite come faccio a trovare una famiglia che mi ospita dove poter fare la ragazza alla pari per il mese di luglio?

Ciao Miriam parli con molta insofferenza della possibilita' di fare la ragazza alla pari, da una che lo e' stata per oltre un anno ti posso dire che sbagli: e' un'esperienza bellissima, se hai la fortuna di capitare in una famiglia che ti tratta bene, e soprattutto comporta lavorare solo part time (tipicamente ti chiedono di fare 20 ore la settimana), quindi avresti tutto il tempo per frequentare una scuola di inglese, che mi par di capire e' il tuo primo obiettivo. Se il punto e' che detesti i bambini allora in effetti te la sconsiglio come esperienza, ma lasciati dire molto francamente che il tono del tuo post e' quello tipico di tanti italiani che arrivano qui con la puzza sotto il naso e aspettano di trovare subito il lavoro dei loro sogni. Se invece ti poni con umilta' e tenacia sicuramente qualcosa ottieni: non e' vero che il lavoro non c'e', in catene come Stabucks, Caffe' Nero, Pret a Manger, Itzu (solo per citarne alcune) c'e' un continuo ricambio di personale e fanno assunzioni tutte le settimane, cosi' come nelle catena di abbialgliamento o nei pubs... ripeto, il punto e' non venire qui pieni di aspettative e pretese ma esser disposti a rimboccarsi le maniche. Scusa se ti sembro un po' dura nel mio giudizio ma credo che tu ne abbia bisogno, specialmente perche' dici che sei decisa a partire.

ciao io sono in una situazione simile.volevo andare all'estero per migliorare la lingua prima di laurearmi così ho pensato visto le mie numerose esperienze con i bambini di fare la ragazza alla pari. ad agosto partirò per raggiungere una bellissima famiglia. io ho optato questa strada perchè mi permette di fare corsi all'università mentre con un lavoro in un ristorante non sarebbe possibile, tempo per viaggiare e per immergermi in un'altra cultura

ciao Miriam, io ho un amico italiano qui che in Italia faceva il giornalista (per lo piu' cronaca) e adesso qui sta per finire un master in giornalismo internazionale alla city university. Secondo me e' molto bravo. L'inglese lo parla e lo scrive bene, altrimenti non potrebbe fare il master. Cerca lavoro nel suo settore qui (qualsiasi cosa per iniziare nel settore) da diversi mesi, ma non trova assolutamente nulla..solo lettere di rifiuto fino ad ora. E' piuttosto scoraggiato e ormai medita di cambiare paese alla fine del master. Lo so che e' un esperienza singola di una persona che non conosci quindi forse non e' il caso di scoraggiarsi troppo..ad ogni modo e' il mio contributo se ti puo' essere utile.

Tutto quello che ti hanno detto e' vero, in un certo modo, e se il periodo che prevedi di rimanere e' breve quello della ragazza alla pari e' sicuramente il modo migliore per venire. Hai meno stress riguardo la ricerca dell'alloggio e del lavoro, meno rischi, e ti lascera' molto tempo libero per avere scambi con altre persone di tua scelta (mentre sul posto di lavoro la scelta e' obbliagata) o seguire corsi di vario genere, magari addirittura uno organizzato da qualche universita' o associazione qui.