Trasferirsi a vivere in Uk con la propria famiglia

Esatto. Condivido il tuo giudizio maturo e consapevole.

io son tornato in Italia dopo 15 anni spesi alla periferia di Londra. Non me ne sono ancora pentito del mio ritorno. Tuttavia il bagaglio di esperienze è incomparabile se nn avessi fatto quel viaggio nel 1998. Io vorrei che tu come tanti altri che son tornati alla base, condividano il fatto che troppo spesso si descriva Londra e il Regno Unito come il paese dei balocchi quando di fatto la vita è molto più dura di quel che sembri e che tocca compromettersi e a volte adattarsi ad una cultura troppo diversa da quella Italiana. Aprirsi a nuove esperienze e culture nn è cosa da tutti ma è senz altro ripagante. Io dubito che qualche italiano si rivolga a chi in Italia ci ritorna o vuol tornare vista la tanta rabbia, insoddisfazioni e apatia con la quale molti giovani partono per paesi esteri non per scelta, ma quasi forzati da situazioni insostenibili. Io ci credo nell Italia perché qui ci sono nato e il tentativo di dimenticare di esserlo è fallito miseramente dato che son proprio i britannici, e nn solo, che ti ricordano da dove provieni.

io son tornato in Italia dopo 15 anni spesi alla periferia di Londra. Non me ne sono ancora pentito del mio ritorno. Tuttavia il bagaglio di esperienze è incomparabile se nn avessi fatto quel viaggio nel 1998. Io vorrei che tu come tanti altri che son tornati alla base, condividano il fatto che troppo spesso si descriva Londra e il Regno Unito come il paese dei balocchi quando di fatto la vita è molto più dura di quel che sembri e che tocca compromettersi e a volte adattarsi ad una cultura troppo diversa da quella Italiana. Aprirsi a nuove esperienze e culture nn è cosa da tutti ma è senz altro ripagante. Io dubito che qualche italiano si rivolga a chi in Italia ci ritorna o vuol tornare vista la tanta rabbia, insoddisfazioni e apatia con la quale molti giovani partono per paesi esteri non per scelta, ma quasi forzati da situazioni insostenibili. Io ci credo nell Italia perché qui ci sono nato e il tentativo di dimenticare di esserlo è fallito miseramente dato che son proprio i britannici, e nn solo, che ti ricordano da dove provieni.

io son tornato in Italia dopo 15 anni spesi alla periferia di Londra. Non me ne sono ancora pentito del mio ritorno. Tuttavia il bagaglio di esperienze è incomparabile se nn avessi fatto quel viaggio nel 1998. Io vorrei che tu come tanti altri che son tornati alla base, condividano il fatto che troppo spesso si descriva Londra e il Regno Unito come il paese dei balocchi quando di fatto la vita è molto più dura di quel che sembri e che tocca compromettersi e a volte adattarsi ad una cultura troppo diversa da quella Italiana. Aprirsi a nuove esperienze e culture nn è cosa da tutti ma è senz altro ripagante. Io dubito che qualche italiano si rivolga a chi in Italia ci ritorna o vuol tornare vista la tanta rabbia, insoddisfazioni e apatia con la quale molti giovani partono per paesi esteri non per scelta, ma quasi forzati da situazioni insostenibili. Io ci credo nell Italia perché qui ci sono nato e il tentativo di dimenticare di esserlo è fallito miseramente dato che son proprio i britannici, e nn solo, che ti ricordano da dove provieni.