una volta in questo forum si parlava di vita londinese…..

ho letto attentamente tutti i vostri commenti...d'accordo con alcuni punti ma a sfavore di quelle frasi contradditorie..perche chi abita qui da molti anni spesso sottovaluta chi e appena arrivato e ha bisogno di certezze, di aiuto e di molte molte spinte a buttarsi in una avventura. perche tutti passiamo da li...cominciando tutto con una avventura e poi giriamo le spalle a chi comincia ora a buttarsi. mi chiedo perche offrire un caffe, come dice primulablue, a chi mi gira le spalle e invece di fortificarmi e spingermi a cambiare, a riuscire a farcela con le mie mani, mi dice di rimanere in italia....ci arrabbiamo perche non ci sono piu i rapporti umani anche se siamo noi a non volerne avere. perche chi e arrivato prima del 2000 aveva tutto a portata di mano, era tutt piu facile. cercare un lavoro e conosceva gente con cui darsi forza e scavalcare insieme quel muro che sa solo di ITALIANO. siete riusciti in tante cose, celavete fatta e come risposta.....noi..appena arrivati o qua da pochi mesi..siamo solo capaci di fare domande?????.....abbiamo bisogno delle vostre risposte...abbiamo bisogno dei rapporti umani!

concordo... ora è tutto un pullulare di richieste e favori piu o meno all'italiana... ahahah. Ed uno su 3 ha le mani in pasta in agenzie, scuole e mercanzia varia

infatti. Questo forum e' bazzicato dai nuovi arrivati in cerca di agganci. Questa per esempio e' la risposta di un topic di 6 anni fa intitolato "Perche' sei qui".... una risposta del genere l'utente di oggi difficilmente potrebbe darla: "Perchè sei qui?" Bella domanda Beppuz. Devo dire che in linea generale mi sento probabilmente vicina all'esxienza di xxx & xxxx. Anch'io faccio parte di quelli che sono "scappati" da una Italia(Roma, nella fattispece) che mi stava stretta con i suoi vuoti stereotipi (ie: occhialetti firmati, abbronzatura da isole Lampados..), il suo finto perbenismo e la poca voglia di fare in generale. Quindi appena laureata mi sono imbarcata in questo viaggio che deep inside sapevo sarebbe durato + dei "3 mesi" che avevo detto ai miei...aimé! Ricordo chiaramente il viaggio in macchina coi miei che mi accompagnavano all'aeroporto di Fiumicino mentre vedevo sfilare sui muri le foto dei candidati alle Europee, da Gina Lollobrigida a tanti ma tanti altri...chi non si candido` quell'anno? E dentro di me mi dicevo "ecco xchè me ne vado via" la risposta era sotto ai miei occhi, li davanti a me sotto il sole gia` cocente di Giugno. Come molti, sono venuta qua allo sbaraglio, con la curiosita` anche di vedere, di toccare con mano cos'era questa Londra di cui tutti parlavano. Cosa ho trovato qua? tolleranza (puoi essere gay, lesbica, trans & it's fine! Finalmente posso andare in giro con le calze colorate, in tuta, what eva! puoi anche fare moda! Osare! Guai, a Roma uscire vestita come ti pare! Senza sentirti giudicato o guardato con quell'aria "ma guarda questa come s'è messa?"come se io avessi sfidato chissa` chi!) civilta`(Ahhh finalmente gente che sa fare la fila! Che non si attacca a te quando fai il bancomat, nell'underground la gente si mette di lato x far uscire i passeggeri first, e poi entrare! , correttezza(finalmente qua esiste gente che non vive x fregarti! almeno, nella mia esxiena direi all' 80%), fiducia ( si, fiducia. A Roma se fai 1 favore ad una persona ti guardano subito con sostetto e pensano: "questo vuole qualcosa da me e mi vuole fregare". Qua ti credono sulla parola, finche` non provano il contrario. Ma avete mai visto da WHSmith quei pillars in cui puoi pagare il tuo giornale se vai di fretta, senza fare la fila! Ma quando mai !? Incredibile!). Certo non x questo l'Inghilterra è il paese dei balocchi (vedi le saggissime osservazioni di Lucius sul degrado dei teenagers e sull'educazione in UK, vedi l'NHS, vedi il livello d'indebitamento degli Inglesi & so on). Siamo credo tutti d'accordo sul fatto che non siamo venuti qua a Londra x il sole o x come si mangia. Pero` come dice xxx, io a distanza di 5 anni, quando cammino a South Bank, sul Millennium Bridge, sgrano gli occhi e mi guardo intorno e mi rendo conto di quanto questo paese mi abbia dato, di come mi abbia accolto, di quanto mi abbia fatto umanamente e professionalmente crescere e non posso che commuovermi e provare grande rispetto ed ammirazione x questo Grande Paese.

heeheeh Manu... :) nostalgica delle vecchie maniere eh... hai ragioni, piu che agganci...cercano spesso sotterfuggi. Per fortuna che Lond'hon è una città darwiniana...

certo manu che non si può negare che forse il livello delle conversazioni ora non sia sempre all'altezza della tua risposta a beppuz, però è anche vero che dal 2004 la situazione della vivibilità a londra sia progressivamente peggiorata e le persone che arrivano trovano una quantità di problemi, soprattutto legati al lavoro, che cercano di risolvere anche chiedendo aiuto agli altri. io sono arrivato in inghilterra per la prima volta nel 1999 ed a quel tempo bastava aprire la porta di un locale per venir trascinato dentro a lavorare con un contratto in mano. l'unico problema era decidere come passare il tempo che ti restava. ora per provare ad entrare da mac donald's devi compilare un application online, rispondere ad un test e passare due interviste! per non parlare delle agenzie. prima c'erano meno italiani e in genere meno stranieri e quelli che incontravi volevano restarci, per questo le relazioni duravano e si consolidavano. era più difficile andare e tornare dall'italia e gli amici che salivano a trovarti erano un sogno. internet adesso tende ad isolarci e a farci sentire meno il bisogno di uscire e relazionarci. ti piazzi davanti al computer e passi i giorni off a navigare o chattare con l'italia. nonostante tutto tornandoci a dieci anni di distanza sono riuscito comunque a legare molto con alcuni "nick" conosciuti sul sito; per questo ho passato parecchio tempo online prima di partire, conoscendo persone, aprendomi e confrontandomi. questo è il mio carattere però credo che lanciando argomenti diversi dall'sos qualche risposta conforante la si possa ancora ottenere. questa è comunque la mia risposta sul profilo. in italia sembra non esserci più posto per gente che voglia parcheggiare soltanto dentro le strisce, indignarsi per la volgarità, spegnere la tv e cercare delle risposte. non amo più il mio paese e se sarò costretto a tornarci sarà soltanto perché ci sono nato ed ho una casa ed una madre. lascio l'italia agli ultras, ai picchiatori, ai nominati, ai tronisti, agli opinionisti, agli sceneggiati, alle domeniche della tv, ai razzisti, ai papponi, ai conniventi, ai corrotti, ai parcheggiatori abusivi, ai tassisti arroganti, ai doppiolavoristi, ai caporali, ai sindacalisti, ai bamboccioni e a tutti quelli che me l'anno resa insopportabile. a.

quoto sillaba per sillaba. Grande Andrea...

Sono d'accordissimo su quello che hai scritto Andrea, anche se pero' quando sono arrivata nel 2002 la situazione lavoro non era poi cosi' facile, ho girato in lungo e largo la citta' con i cv in mano da consegnare a vari negozi/pub, fatto colloqui e si, anche compilato un sacco di application forms (che per me erano un incubo, non sapevo neanche da dove iniziare). Tutto questo pero' senza chiedere niente a nessuno, mi sono sbattuta da sola a cercare le informazioni in persona al job center o varie istituzioni. Ora con l'era di internet, dovrebbe essere tutto facilitato, le informazioni si trovano subito e tanti annunci sono online. L'italiano che vorrebbe trasferirsi qui trova gia' la meta' delle informazioni prima ancora di aver lasciato l'Italia. Quindi la situazione sotto questo punto di vista non e' peggiorata, anzi! Quello che internet ha peggiorato sono i contatti umani, evvero ora si passa la maggior parte del tempo off davanti al pc a chattare invece che incontrarsi o fare nuove amicizie. Non c'e' piu' quel tempo da dedicare agli altri e se si hanno bisogno di aiuti, si posta un topic velocemente qui senza neanche presentarsi aspettandosi subito una risposta.

Sono d'accordissimo su quello che hai scritto Andrea, anche se pero' quando sono arrivata nel 2002 la situazione lavoro non era poi cosi' facile, ho girato in lungo e largo la citta' con i cv in mano da consegnare a vari negozi/pub, fatto colloqui e si, anche compilato un sacco di application forms (che per me erano un incubo, non sapevo neanche da dove iniziare). Tutto questo pero' senza chiedere niente a nessuno, mi sono sbattuta da sola a cercare le informazioni in persona al job center o varie istituzioni. Ora con l'era di internet, dovrebbe essere tutto facilitato, le informazioni si trovano subito e tanti annunci sono online. L'italiano che vorrebbe trasferirsi qui trova gia' la meta' delle informazioni prima ancora di aver lasciato l'Italia. Quindi la situazione sotto questo punto di vista non e' peggiorata, anzi! Quello che internet ha peggiorato sono i contatti umani, evvero ora si passa la maggior parte del tempo off davanti al pc a chattare invece che incontrarsi o fare nuove amicizie. Non c'e' piu' quel tempo da dedicare agli altri e se si hanno bisogno di aiuti, si posta un topic velocemente qui senza neanche presentarsi aspettandosi subito una risposta.

Verissimo quello che dite tutti. Non solo questo ma anche gli altri nostri siti di italiani sono nella stessa condizione, poche discussioni, quelle poche con molti litigi. Penso sia cambiato nel fatto che quelli che sono qui da molto ora hanno una vita piu' integrata e con i problemi e le difficolta' che la vita stessa porta. D'altro canto quello che vedo, e' che a seguito del credit crunch, molti vogliono scappare dall'Italia, hanno un eta' piu' alta se la paragoniamo a chi prima arrivava dopo le scuola per la pratica di inglese, ora si va dai 30 in su.Molti tentano di arrivare, altri rischiano e si buttano. Questo sta che nel fatto che se non troviamo in bacheca la richiesta di "cosa faccio"??? troviamo le varie "offerte di stanze" di agenzie o chi si spaccia per tali, con le conseguenze che abbiamo visto 15gg. fa con il Mylondon ripreso da Striscia qui a Londra. Internet e la generazione che nasce con internet porta a non fare piu' niente se prima non si chiede e non si guardano informazioni online, dal chiedere la cosa piu' banale o alla semplice informazione che uno puo' da solo digitare sul google. Questo perche' ce' comunque un bisogno di relazione anche giusto online.

"Quello che internet ha peggiorato sono i contatti umani, evvero ora si passa la maggior parte del tempo off davanti al pc a chattare invece che incontrarsi o fare nuove amicizie. Non c'e' piu' quel tempo da dedicare agli altri e se si hanno bisogno di aiuti, si posta un topic velocemente qui senza neanche presentarsi aspettandosi subito una risposta". credevo di essere il solo a lamentarsi di questa mancanza di "umanità" che sto riscontrando nei rapporti londinesi... è diventato tutto piu veloce ed egoistico, e la gente spende il tempo su facebook, forum ed msn a caccia di info preziose, fare business, contatti validi ecc... e s'aspetta tutto senza peraltro dare niente... vogliono tutti una vita comoda, da casa, seduti...con le info che gli appaiono sullo schermo...e qualcuno che gliele dà giusto cosi...x la bella faccia che c'hanno... ma quando si tratta di uscire ed offrire un caffe, una birra...ahhhhhhh sono busy :) ahahah

QUOTE BEPPUZ: "Questa è la proposta: se sul sito ci fosse un'area riservata del forum al quale è possibile accedervi solo se si è a Londra da 2-3 anni? Magari anche moderata da alcuni veterani per mantenerla pulita e sempre utile? Oppure sarebbe fatica sprecata? I vostri commenti saranno utilissimi Beppuz" Non so Beppuz, se si facesse un'area ristretta a chi risiede da 2-3 anni,sono sicura che ci sarebbero alcuni che metterebbero una data falsa per esentrarci, magari sarebbe meglio fare un'area riservata ai residenti in UK, ma non so se funzionerebbe, purtroppo come dici tu, il modo di fare degli utenti e' cambiato e in tanti sono iscritti in altri socialnetworks, quando frequentavo IAL, era l'unico sito dove ero iscritta e ci passavo la maggior parte del tempo, ora non non avrei cosi' tanto da dedicarci. Un'idea intanto sarebbe di spostare questa sezione "Vita a Londra" piu' in basso e mettere per prima "Ricerca di Lavoro" o "Appena arrivati o in partenza", visto che sono gli argomenti che interessano di piu' e cosi' si evitano che utenti postano le stesse cose in altre sezioni.

QUOTE: "prima del 2000 aveva tutto a portata di mano, era tutt piu facile. cercare un lavoro e conosceva gente con cui darsi forza e scavalcare insieme quel muro che sa solo di ITALIANO" No Federica, prima del 2000 non avevamo tutto a portata di mano, e' qui che ti sbagli! bisognava chiedere in giro, sbattersi, cercare il piu' possibile da soli. Ora con l'era di internet e' molto facile cercare qualsiasi informazione con l'aiuto di un click e nonostante cio' alcuni sono capaci di non fare una ricerca su google e postare invece domande futili qui perche "tanto uno che abita qui da tanto mi dara' la risposta". Non sottovalutiamo quelli appena arrivati, ma alcuni non possono pretendere aiuti da noi piu' che altro per pigrizia. Anni fa questo forum era l'ultimo information point dopo averle provate tutte, ora sembra che sia diventato il primo. Neanche piu' si presta attenzione dove si postano i topic, ci sono per esempio sezioni apposta per: Ricerca lavoro - Discussioni Appena arrivati o in partenza pero' ritrovo domande di questo genere in questa sezione che secondo quanto detto da Beppuz e' "dedicata a tutti quelli che desiderano condividere la loro esperienza di italiani in UK o in procinto di arrivarci. Qui potete discutere delle "gioie e dolori" della vita in UK con altri italiani che stanno condividendo la vostra esperienza o l'hanno vissuta in passato" Per le questioni pratiche Beppuz consiglia: "Se sei in cerca di informazioni molto pratiche sulla vita in UK, invece che postare in questa sezione, puoi usare Italianialondra Answers a questo link, il servizio dedicato proprio alle questioni pratiche " Se in questa sezione si parlasse della vita in UK o consigli per migliorare la propria esperienza, sono sicura che i "vecchi" arrivati sarebbero ben lieti di partecipare.

Federica dice:perche chi abita qui da molti anni spesso sottovaluta chi e appena arrivato e ha bisogno di certezze, di aiuto e di molte molte spinte a buttarsi in una avventura. Noi..."vecchi" nn sottovalutiamo ma molte volte ci troviamo davanti con domande fatte e rifatte e strafatte, che denotano che prima di postare nessuno da una occhiata alle cose gia' dette. Tutti vogliono un risposta personalizzata. Molte volte troviamo persone anche molto arroganti, altre volte chiedono e quando dai un consiglio si impermalosiscono e via cosi'. Molti dei "vecchi"che sono qui sono fidanzati, sposati, figli, lavoro e nn sempre aprendo e trovando le stesse domande ti viene voglia di rispondere. Fino a pochi anni fa, nn avevamo il forum. Io ho girato molto tempo con bigliettini che qualcuno gentilmente mi scriveva per chiedere informazioni. Prendevo l'autobus nel lato opposto e via cosi'. Le informazioni le ho avute tramite biblioteche, scuola. Ma non voglio parlare di quanto brava o bravi siamo stati.Se si vuole una cosa ci si mette la tenacia anche se molte porte sono chiuse. Per quanto riguarda le spinte e non scoraggiarsi penso sia piu' compito di una famiglia o di amici reali non di un freddo forum fatto di estranei.Per gli aiuti questo paese offre di tutto, molti si rivolgono alla chiesa italiana o i padri Scalabrini che fanno molto. Per il resto bisogna pensare che e' un sito nn un agenzia di lavoro, non un agenzia di case, che non possiamo sapere tutto di tutto, almeno nel forum, (per il resto ci sono delle indicazioni e degli spot che so gia' molto utili),che magari possiamo dare una risposta che era valida un anno fa ed ora puo' avere subito variazioni ecc. Insomma le avventure della vita vanno vissute sia in Italia che qui e non sempre troveremo che ci prende per mano e ci accompagna o si prende la responsabilita' delle scelte per noi. Molti arrivano, chiedono spariscono, altri non si presentano, altri non ringraziano.

pesandoci bene Vixen Manu78 ha proprio ragione......adesso trovo difficile anche io ad avere discussioni su questo sito proprio perche' noi [esseri umani] che magari viviamo qui da un bel po di tempo, siamo diventati una bacheca ambulante che guardi, prendi nota e poi vai via!!! Ecco mi sento proprio cosi' per certi versi, intendiamoci, non mi costa niente e non mi dispiace dare consigli. Tuttavia ognuno e' qui iscritto per diversi motivi, io personalmente per ritrovare contatti con italiani con i quali non avevo contati ed un po incompatibile il mio obiettivo con quello di adviser!? Anzi, ti diro', Vixen, che questo topic e' il piu' interessante di altri tanto che ha scatenato molte "kilometriche" opinioni!!!

Ciao Vixen, ti ringrazio per il tuo post che ho letto con molto interesse e che condivido. Ringrazio anche gli altri che hanno contribuito alla discussione fino a questo momento. Come webmaster di questo sito mi sono interrogato molte volte su cosa è cambiato dal 2003, anno di creazione del sito, ad oggi. Espongo qui i miei pensieri e lancio anche un'idea per una possibile soluzione che rimetto ai vostri commenti. Concordo pienamente sul fatto che anni fa in il forum era popolato da molti più temi relativi alla vita a Londra mentre oggi purtroppo è spesso scambiato per una bacheca d'annunci. Proprio per arginare questo problema diverso tempo fa ho creato Italianialondra Answers, con l'obiettivo di raccogliere le domande pratiche più comuni in un luogo solo e lasciare il forum alle discussioni di vita quotidiana londinese. La cosa ha funzionato solo in parte ed è mio compito interrogarmi sul perchè, cosa che ho fatto più volte. Dato per scontato che sono consapevole che il forum e Italianialondra Answers sono migliorabili, riporto qui alcune mie riflessioni e osservazioni sui fattori che secondo me hanno cambiato il modo in cui gli strumenti messi a disposizione sul sito, indipendentemente da come sono presentati o strutturati,vengono utilizzati. E' cambiato il modo di usare internet. Dal 2003 ad oggi, la percezione di internet è cambiata radicalmente. Nel 2003 potevi mettere su un forum anche molto "basic", le persone ne erano entusiaste e ne comprendevano la funzionalità. Erano gli inizi, si percepiva il senso di "novità", ogni nuova funzione o iniziativa era una festa. Oggi, dopo molte generazioni di web communities e soprattutto dopo l'arrivo di Facebook, le persone che navigano su internet hanno aspettative molto superiori e minore apprezzamento dei mezzi che gli vengono messi a disposizione. Questo spesso si traduce anche in scarsissima attenzione e, come dici tu, la gente "Neanche piu' si presta attenzione dove si postano i topic". Verissimo. Puoi mettere quanti warnings vuoi, ma la gente non li guarda più. Una volta se creavi diverse categorie nel forum, raramente la gente postava in quella sbagliata. Il discorso vale anche per gli altri mezzi di comunicazione, come la chat. Una volta, sebbene gli iscritti fossero molti meno, la chat era zeppa di persone a volte decine di persone contemporaneamente. La chat era una novità e se ne apprezzava la potenza. Oggi viene vista come un'accessorio che sta lì, se mai ti venisse voglia, utilizzata poco e spesso male. Agli inizi il sito era solo per chi a Londra c'era già. Per mia scelta, al tempo molto criticata, era possibile registrarsi solo se si risiedeva già in UK. La scelta era difficile da capire all'epoca e ho ricevuto molti messaggi che la contestavano. Il mio obiettivo però era chiaro. Avevo infatti capito che non era possibile creare l'identità del sito mettendo insieme chi a Londra c'era già e chi invece doveva ancora venirci. Il motivo è semplice. Le persone che sono in procinto di partire per Londra sono coloro che hanno più necessità di acquisire informazioni e quindi sono le più attive su forum, chat,ecc.. basta che il 10-20% degli iscritti appartenga a questa categoria e voilà, il forum e la chat si riempiono sempre delle stesse richieste (casa, lavoro, scuola di lingua...) e lo spazio per chi vuole parlare della vita a Londra si riduce a zero. E i veterani di Londra, come dimostrato dai vostri messaggi, si stufano. Ho tenuto duro nonostante le critiche e con il senno di poi mi rendo conto che non fu una scelta stupida. Successivamente, quando il numero dei registrati residenti in UK diventò sufficiente, aprii anche a quelli che risiedevano in Italia. Sebbene all'inizio avessi preso la decisione di chiudere a quelli in Italia, mi rendevo benissimo conto che sarebbe stato ingiusto continuare sempre così. Avevo semplicemente necessità di creare un'identità e poi la si sarebbe potuta espandere. Oggi il problema si ripropone e credo che la soluzione non sia quella di chiudere le porte a chi ci segue dall'Italia (che di questo sito cmq ha bisogno), ma quella di trovare l'equilibrio che permetta a chi è già a Londra da tempo e chi ci è appena arrivato (o sta per partire), di coesistere sullo stesso sito. Mi sembra inoltre che rispetto al passato, si sia accentuata la tecnica "usa e getta", dove le persone richiedono informazioni o favori e poi scompaiono. In passato invece parlando con gli iscritti era chiaro che spesso una richiesta d'informazione si trasformava poi nell'inizio di una amicizia, alcune delle quali sono in piedi ancora oggi. Tutti vogliono venire a Londra. Negli ultimi anni il numero di persone che desiderano venire a Londra è aumentato vertiginosamente. I motivi sono i più disparati e meriterebbero un topic a parte. Allo stesso tempo la popolarità del sito in Italia è aumentata. Il problema della coesistenza dei "veterani" e dei nuovi arrivati quindi è destinato ad accrescere e una soluzione soddisfacente per tutti andrebbe ricercata. Queste sono solo alcune riflessioni, il problema è più complesso di quanto descritto qui. Cmq, almeno per quanto riguarda il forum, forse qualcosa si può fare. Questa è la proposta: se sul sito ci fosse un'area riservata del forum al quale è possibile accedervi solo se si è a Londra da 2-3 anni? Magari anche moderata da alcuni veterani per mantenerla pulita e sempre utile? Oppure sarebbe fatica sprecata? I vostri commenti saranno utilissimi Beppuz

e quale sarebbe il problema scusa? dovresti solo esser contento che ci sono centinaia di italiani pronti ad aiutarsi l'un l'altro per risolvere problematiche di ogni tipo, al di fuori della loro patria d'origine... forse tu sei uno di quelli che non sa nemmeno cosa sia l'umiltà, e che pensa che chiedere aiuto a qualcuno possa far male all'orgoglio personale... io personalmente ritengo che le comunità nascono con il fine di diffondere notizie e soluzioni riguardanti problematiche di ogni genere... non per niente questo è un forum, da "foro", la piazza dove si discute di qualunque cosa, dove ci si aiuta, dove si ride, dove si scherza e dove ci si sfoga... se poi la tua è gelosia... bhe... mi sa che hai qualche problemino...

io credo che il problema sollevato da beppuz sia un po' diverso e forse la pensa proprio come te, non a caso si è inventato questo sito che nelle sue intenzioni iniziali non poteva che essere proprio una grande piazza dove permettere agli italiani di incontrarsi. le perplessità nascono quando chi la frequenta lo fa con il solo scopo di trovare informazioni utili per poi sparire, non solo impoverendo quel senso della comunità che è nello spirito stesso della piazza, ma non condividendo con gli altri quello che poi impara in seguito. scoraggiando da un lato chi si sforza di venire incontro ai nuovi pieni di perplessità e dall'altro la voglia stessa di stare online con poca speranza di costruire dei rapporti reali. poi magari beppuz intendeva qualcos'altro... a.

no no un secondo... il mio post era in risposta a vixen manu 78, non a beppuz...

QUOTE Bushnell: "non per niente questo è un forum, da "foro", la piazza dove si discute di qualunque cosa, dove ci si aiuta, dove si ride, dove si scherza e dove ci si sfoga... se poi la tua è gelosia... bhe... mi sa che hai qualche problemino... " Bushnell vedo che non hai capito niente, appunto in questa sezione del forum bisognerebbe parlare della vita londinese, scherzare, ridere, invece entro qui e cosa mi vedo? annunci di lavoro e casa che dovrebbero stare altrove. Questo e' il punto di questa discussione, vedi per esempio cos'e' stato postato dopo: -Cerco singola luglio -Cerco disperatamente alloggio a londra -Aiutatemi... a vivere un sogno! -A.A.A. LAVORO CERCASI -Sto cercando un agenzia che mi puo aiutare a trovare lavoro come dice Beppuz e anch'io, non si presta neanche attenzione dove si postano, tutti cercano un'informazione e poi spariscono. Nessuna che posta qualcosa raccontanto la propria vita, come ci si sente abitare con flatmates o lavorare in un posto di lavoro che ad esempio mai si avrebbe considerato in Italia. Storie di vita, niente a che fare con la gelosia (?!?) o con il non volere di aiutare altri italiani.