Avete scelto di crescere i vostri bambini a Londra, ma vi chiedete se sia stata la decisione migliore? Non siete i soli. Abbiamo fatto questa domanda ad alcuni genitori italiani a Londra nella vostra stessa situazione, ecco cosa ci hanno detto.
La scelta di creare una famiglia lontano dalla madre patria, porta molti genitori a soppesare quotidianamente vantaggi e svantaggi di vivere all’estero.
Meglio crescere i propri figli in una realtà cosmopolita come Londra o è preferibile scegliere (laddove sia possibile) una dimensione di vita più comunitaria, come quella italiana?
I vantaggi di crescere un bambino a londra
Sebbene con faccettature diverse, le mamme italiane a Londra che abbiamo intervistato sembrano concordare su tre punti in particolare:
Attività educative
Tutte le donne chiamate in causa, hanno affermato che il maggiori vantaggio di crescere un figlio a Londra è l’offerta di attività educative, soprattutto per bambini in età prescolare. Nelle risposte emerge che questi servizi sono pressochè inesistenti in Italia.
A Londra (e in Inghilterra in generale) viene messa molta enfasi sul fatto che tutti i bambini abbiano il diritto di partecipare a opportunità educative, così da porre le basi per il loro sviluppo. Proprio per questo motivo, parecchie attività sono gratuite e sono offerte in vari luoghi: musei, children’s centre, biblioteche (per maggiori informazioni a riguardo, consigliamo di leggere il nostro articolo “opportunità educative per bambini a Londra”).
Multiculturalità
Un altro vantaggio che è stato citato da tutte le mamme è la società multiculturale a cui i loro piccoli sono esposti quotidianamente. La speranza è che incoraggi i bambini a esplorare e conoscere realtà diverse, senza essere legati a pregiudizi e stereotipi. (A tale riguardo, riaffiora alla mente il video di un bambino italiano che, incontrando un politico leghista, afferma: “Io non voglio gli immigrati nel mio paese”).
Possibilità lavorative
Le donne intervistate ritengono, inoltre, che Londra possa offrire molte possibilità di crescita professionale, permettendo ai loro figli di studiare e tramutare le loro passioni in realtà lavorative.
Gli svantaggi di crescere un bambino a londra
Dopo aver elencato i lati positivi, è doveroso chiedersi a cosa si debba invece rinunciare, scegliendo di crescere i propri bambini nella metropoli inglese. Ecco cosa ci hanno detto:
L’assenza della famiglia d’origine
Il più grande rammarico sembra essere l’assenza dei nonni. Tutte le mamme hanno espresso l’infelice sensazione di privare i figli del contatto con la famiglia d’origine. Alcune hanno aggiunto che la gestione della prole, senza l’appoggio dei familiari, risulta essere un compito molto difficile.
Frenesia quotidiana
Un altro fattore citato è il ritmo di vita frenetico a cui ci si deve adeguare, che sommato all’assenza di una rete di supporto, rende stressante l’organizzazione della routine quotidiana.
Precarietà
Spesso, le mamme intervistate percepiscono un senso di precarietà, causato dalla mancanza di una comunità stabile. Gli affetti e le amicizie sembrano essere sfuggenti e non destinati a durare nel tempo.
Crescere i vostri figli a Londra è quindi la scelta migliore o peggiore? Questo dipenderà da quali degli aspetti citati sopra (più altri non citati) sono più importanti per voi e dal delicato equilibrio che riuscirete a trovare tra i vantaggi e gli svantaggi di questa scelta. Sicuramente non c’è una risposta “one size fits all”, ma tante personalissime risposte.
Alcune note
Secondo la psicologa K. Berger i bambini “expat”, mostrerebbero maggiore flessibilità, nel senso che, in nuove situazioni, riuscirebbero a destreggiarsi con più disinvoltura. Di conseguenza, una tale apertura mentale porterebbe all’acquisizione di abilità di comando.
Le classifiche ci dicono che l’Inghilterra non rientra nei 10 paesi considerati migliori al mondo per bambini stranieri (tra questi ricordiamo: Nuova Zelanda, Giappone, Austria e Svizzera).