Molti italiani raggiungono Londra sognando di fare dell’insegnamento della lingua italiana la loro professione. Ma cosa bisogna fare per riuscirci? Lo abbiamo chiesto alla presidentessa del Comitato di Italiano dell’Association for Language Learning in UK, Carmela Amodio-Johnson.

 

Insegnare l'italiano in UKSi dice che la lingua italiana sia la più bella del mondo e che sia musica per lo straniero che l’ascolta. Per molti italiani che si trasferiscono a Londra, il desiderio più grande è poterla insegnare agli stranieri. Molti però giungono nella capitale impreparati ad affrontare questa esperienza. “Spesso hanno aspettative troppo alte – ci dice la Sig.ra Amodio – e non sono a conoscenza del funzionamento del sistema scolastico britannico e delle differenze rispetto a quello italiano. L’abilitazione conseguita in Italia dà una formazione più teorica mentre quella inglese è basata quasi esclusivamente sulla pratica. Inoltre è necessaria una buona padronanza della lingua inglese.– e aggiunge – E’ importante capire che non basta essere native speakers. Bisogna avere le qualifiche e la personalità giuste”

Ma quali sono quindi i passi necessari per riuscire a diventare insegnante di lingua italiana in UK?
“Se si desidera insegnare nelle scuole superiori e statali e private – continua la Sig.ra Amodio – è necessario conseguire il PGCE (Post Graduate Certificate of Education) che fornisce l’abilitazione ad insegnare in UK, oltre ovviamente alla Laurea Italiana. Anche per l’adult education è attualmente richiesto il Diploma o la Laurea e a volte può essere richiesto il PGCE specialistico. Il discorso si fa ancora più complicato per quanto riguarda l’università”.

Un possibile inizio sono le strutture offerte dalle istituzioni italiane. E’ infatti possibile insegnare nei corsi della scuola elementare e media organizzati all’estero dal Governo Italiano, attraverso la sezione didattica dei consolati. Per questo tipo di posizione è necessario possedere le stesse qualifiche richieste in Italia, ovvero il diploma magistrale o la laurea in lettere e l’abilitazione. “La maggior parte degli insegnanti di questi corsi – continua la Sig.ra Amodio – ha vinto un bando di concorso in Italia e viene a insegnare nel Regno Unito per un minimo di 5 anni anche se, a causa di tagli nell’ultimo decennio, recentemente si sono usati anche insegnanti madre lingua residenti in UK”.

Non va dimenticato che esiste la possibilità d’insegnamento anche al di fuori della scuola. Un buon numero di compagnie private, in particolare banche e agenzie private di lingue, offrono spesso corsi d’Italiano per i loro dipendenti. Anche Sotheby’s e Christie’s, le famosissime case d’asta di oggetti di valore, hanno spesso necessità d’insegnanti d’Italiano.

Purtroppo, al contrario del francese e tedesco, l’italiano non è una lingua insegnata diffusamente in UK. Il numero di studenti sta lentamente aumentando in tutte le scuole, ma purtroppo è diminuito nelle università. “Il francese – commenta la Sig.ra Amodio – non è più la lingua preferita dagli studenti. Anche il tedesco è in ribasso a favore dello spagnolo, che diventa sempre più popolare. L’italiano è invece la lingua preferita soprattutto dagli adulti”. Nelle scuole superiori cattoliche dove vi sia un buon numero di studenti di origine italiana, l’italiano viene insegnato dall’anno 7 fino al GCSE e A level, corrispondente alla maturita` italiana. Anche la maggior parte delle Università oggi offre l’insegnamento dell’italiano attraverso i propri Language Centre.

Chi si appresta ad inviare il proprio CV per una posizione da insegnante è bene che sappia che in UK viene data moltissima importanza alle referenze. Solitamente ne vengono richieste almeno due e devono contenere i nomi e gli indirizzi degli ultimi datori di lavoro. “Il mio consiglio – ci confida la Sig.ra Amodio – è di non barare o mentire. Le istituzioni britanniche controllano rigidamente tutte le referenze e fanno eseguire il Police Check. E’ consigliabile essere veritieri non solo nel CV ma anche nella Cover Letter.”.

Association for Language Learning

La ALL è la più grande organizzazione in UK per gli insegnanti di lingue straniere. Si occupa della diffusione e sponsorizzazione delle lingue straniere nel Regno Unito, dà informazioni sui corsi di aggiornamento e su tutto ciò che è di interesse per gli insegnanti di lingue attraverso il suo sito web e un bollettino settimanale online. E’ uno strumento utilissimo per gli insegnanti che possono inviare i loro suggerimenti ed esprimere, in maniera indipendente o attraverso i comitati, le loro preoccupazioni e insoddisfazioni sui risultati e le politiche degli esami o su altre questioni didattiche. I chair dei comitati fanno parte dell’executive council della ALL, che se necessario può inviare petizioni al Ministro della Pubblica Istruzione.

Per ulteriori informazioni
ALL ( The Association for Language Learning)
150 Railway Terrace
Rugby CV21 3HN
Tel: 01788 546443
E-mail: info@ALL-languages.org.uk
Website: www.all-languages.org.uk/

Indirizzi utili:

CILT
The National Centre for Languages
20 Bedfordbury,
London WC2N 4LB
020 73795110
e-mail:library@cilt.org.uk
www.cilt.org.uk

British Council
10 Spring Gardens
London
SW1A 2BN
020 7930 8466

CO.A.S.IT.
Commitato Di Assistenza Scuole Italiane
54, Wilton Road
London SW1V 1DE
0171 828 1482
coasit@lineone.net

Enaip
134 Clerkenwell Road
London EC1R 5DL
Un semplice modo per trovare le scuole che insegnano italiano in UK, è recarsi alla propria biblioteca locale e consultare le guide sui corsi, come le Floodlight, Oncourse and Which School.

Carmela Amodio-Johnson è la presidentessa del Comitato di Italiano della ALL. Ha iniziato la sua esperienza d’insegnamento in Italia, per poi proseguirla a Londra come insegnante d’italiano dal 1983, in scuole, compagnie private e il British Council. Tra i suoi studenti, anche alcuni nomi famosi come il lead-singer del gruppo pop Madness e Rhiannon Williams, figlia dell’Arcivescovo di Canterbury. E’ stata anche interprete volontaria per la Comunità Italiana a Londra in cliniche per bambini e ospedali. Attualmente insegna alla Latymer Upper School, una delle più prestigiose e storiche scuole di Londra.