Si preannuncia il Sold out, per la più imponente esposizione organizzata negli ultimi quaranta anni in terra londinese. La grande mostra al British Museum “Life and death in Pompeii and Herculaneum” tenta di riportare in vita ciò che in un giorno, il 24 agosto del 79 dopo Cristo, la terribile eruzione del Vesuvio spazzò via, con morte e distruzione.
A partire dal 28 marzo e fino al 29 di settembre, più di duecentocinquanta oggetti delle antiche città romane di Pompei ed Ercolano regaleranno la sensazione e le atmosfere di come vivevano le persone comuni nell’epoca romana, nelle loro case, negozi e strade, niente stereotipi cinematografici con enfasi su imperatori, gladiatori o legionari. La storia della vita quotidiana della società romana prima dell’eruzione del vulcano, varchera’ i confini italiani per essere vista in anteprima nel museo considerato la “casa” di tutte le civiltà del mondo.
Le nove sale museali, ospiteranno inedite suppellettili domestiche, resti di cibi e mobili carbonizzati, statue, decorazioni da giardino, rilievi marmorei, mosaici, pitture ad affresco, monete, gioielli, ed anche le commoventi riproduzioni di calchi di corpi di persone ed animali, vittime dell’eruzione.
L’iniziativa è stata sponsorizzata da Goldman Sachs con il contribuito e la cooperazione della Soprintendenza Archeologica speciale per i beni archeologici di Napoli e Pompei.