Con “Marinai, profeti e balene” torna a Londra il 26 maggio alla Barbican Hall, Vinicio Capossela. Torna per presentare le canzoni del suo nuovo doppio album, ennesimo capolavoro dopo il disco “Da solo”, e lo farà con una performance speciale, immersa nella suggestiva cornice del teatro delle ombre. “Marinai…” è dedicato al mare e alle sue storie ed è ispirato alla letteratura mondiale che sul mare ha raccontato tanto. Vinicio “pesca” da Melville con il suo “Moby Dick” e da Louis Ferdinand Céline, ma anche, con un salto di diversi secoli, dalla mitologia classica con la rivisitanzione del “Goliath”, dell’Aedo, e delle Sirene di Ulisse, proponendo così ai suoi fans un album denso di idee, suoni, racconti e personaggi incredibili. Il disco, come spiga lo stesso Capossela, è stato inciso a strati. Le basi, le voci e il piano sono stati incisi in luoghi marini, tra Ischia e Creta. Poi le canzoni sono “cresciute, sono montate come un’onda riempita da suoni giunti da tutto il mondo come messaggi in bottiglia”.
Vinicio Capossela ha esordito nel 1990, con l’album ”All’una e trentacinque circa”, che gli è valso il prestigioso premio Tenco. Fino ad oggi ha pubblicato 13 album, tra cui Il ballo di San Vito (1996), che ha dato inizio alla sua collaborazione continuativa con il chitarrista Marc Ribot; il pluripremiato Tenco “Canzoni a manovella” (2000); Ovunque proteggi (2006), che lo ha visto per la prima volta in vetta alle classifiche italiane e lo ha reso vincitore di un altro Tenco; “Da solo” (2008), che gli è valso il disco di platino.
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